Dopo un anno in purgatorio, la SPAL disputa nel 1965-1966 la sua quattordicesima stagione in Serie A. Un campionato duro e sofferto, a dispetto di un terzetto offensivo da 29 gol, non pochi per una provinciale con l'unico obiettivo di mantenere la categoria. I cannonieri saranno Enrico Muzzio con 11 centri, Riccardo Innocenti con 10 ed Oscar Massei con 8.
Tra le soddisfazioni di stagione, oltre al rendimento degli attaccanti, la conferma dei giovani Fabio Capello, Luigi Pasetti, Arturo Bertuccioli e l'esplosione dello sfortunato difensore centrale Maurizio Moretti, promesso ad un roseo futuro ma destinato a un grave infortunio che ne comprometterà la carriera.
Per gli estensi la gioia più grande arriva sul filo di lana, nel secondo tempo dell'ultima partita di campionato a Brescia: un prezioso pareggio in rimonta che significa per la SPAL la salvezza della categoria. In Coppa Italia, superati i primi tre turni si cede il passo alla Juventus ai quarti di finale.