Indice
Castel d'Enna
Castel d'Enna Schloss Enn | |
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Vista del castello | |
Ubicazione | |
Stato attuale | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Città | Montagna |
Indirizzo | Via Castel D'Enna, 14 |
Coordinate | 46°19′53.93″N 11°18′28.32″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Castello |
Costruzione | XII secolo-XIX secolo |
Primo proprietario | signori di Enn |
Proprietario attuale | conti Albrizzi |
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Castel d'Enna (Schloss Enn in tedesco), è un castello presso Montagna in provincia di Bolzano.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Ha origine attorno al XII secolo, nato come tante altre fortezze locali dell'epoca come castello-recinto, contenente verosimilmente un palazzo baronale.
Il castello all'inizio del XVI secolo apparteneva a Blasius Anich, giudice distrettuale di Egna, e fu modificato su imposizione diretta dell'imperatore Massimiliano. Queste modifiche riguardavano il portone interno, la cappella, gli angoli dei fabbricanti, alcune stanze interne e le pareti dei locali (che ricevettero un rivestimento ligneo). Inoltre fu anche rifatta la sala grande, mantenutasi inalterata fino ad oggi.
Nell'anno 1648 è passato dai signori d'Enn alla nobile famiglia Zenobio Albrizzi di Venezia, che ancora oggi ne è proprietaria. Anche per questo motivo, solitamente il castello non è visitabile, a parte un giorno all'anno, in cui in una serata di metà agosto viene organizzato un evento pubblico all'interno dell'edificio, per far suonare la banda del locale comune.
Solamente nel 1880 l'edificio fu sottoposto ad un profondo restauro in stile neogotico, su progetto dell'architetto Otto Schmid.[1][2] Questi lavori cambiarono molto l'aspetto dell'edificio, aggiungendo alcune torrette, erker, guglie, pinnacoli, abbaini, la cinta esterna e il mastio.
Il castello possiede un importante archivio storico, risalente al Quattrocento, che oggi si trova parzialmente depositato presso il Palazzo Albrizzi in Venezia.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Schloss Enn: Konservieren oder weiterbauen?, in Schlorhaufer, Bettina, Berghotels 1890–1930. Südtirol, Nordtirol und Trentino: Bauten und Projekte von Musch & Lun und Otto Schmid, Birkhäuser, Basel 2021, ISBN 978-3-0356-2269-0, vol. 1, pp. 113–124.
- ^ Castel d'Enna, magnifica costruzione sopra Montagna
- ^ Obermair, p. 194.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Giovanni Rubin de Cervin Albrizzi, Schloß Enn - Rettung und Restaurierung im 19. Jahrhundert, in «Arx», 27, 2005, pp. 3–6.
- (DE) Magdalena Hörmann, Enn, in Tiroler Burgenbuch, vol. X, Überetsch und Südtiroler Unterland, Bolzano, Athesia, 2011, pp. 333–362. ISBN 978-88-8266-780-1
- (DE) Hannes Obermair, Soziale Produktion von Recht? Das Weistum des Gerichts Salurn in Südtirol von 1403 (PDF), in Concilium Medii Aevi, n. 4, Göttingen, 2018, pp. 179–201, DOI:10.13140/RG.2.1.3215.5920.
- I castelli del Trentino e Alto Adige, Trento, Kina Italia, ISBN 8881800322.
- Schloss Enn: Konservieren oder weiterbauen?, in Schlorhaufer, Bettina, Berghotels 1890–1930. Südtirol, Nordtirol und Trentino: Bauten und Projekte von Musch & Lun und Otto Schmid, Birkhäuser, Basel 2021, ISBN 978-3-0356-2269-0, vol. 1, pp. 113–124.
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