Nella stagione 1957-1958 il Napoli ha disputato il campionato di Serie A, un torneo a 18 squadre che ha laureato Campione d'Italia la Juventus con 51 punti, davanti alla Fiorentina con 43 punti, terzo il Padova con 42 punti e quarta la squadra partenopea con 40 punti. Sono retrocesse in Serie B l'Atalanta ed il Verona.
Gli azzurri iniziarono bene il campionato, posizionandosi sempre a poca distanza dalla capolista[1]: alla sesta giornata del girone d'andata erano alla classifica con 23 reti segnate[1], trascinati dalla coppia Vinício-Di Giacomo. Dopo gli stop contro Lazio e Fiorentina[1], alla 12sima giornata il Napoli vinse 3-1 in casa della Juventus grazie alla notevole prestazione di un febbricitante Bugatti[2]. Nel prosieguo del campionato la squadra alternò buoni risultati e sconfitte, fino alla partita allo Stadio Arturo Collana del Vomero contro la Juventus: giocata con il pubblico schierato al limitare delle linee di gioco, vide gli azzurri imporsi per 4-3. Il Napoli chiuse al quarto posto con 40 punti, dietro Juventus, Fiorentina e Padova, con il secondo miglior attacco in campionato vanificato però dalla quinta peggior difesa, dovuto anche ad un cedimento una volta che il titolo di campione fu evidentemente conquistato dalla squadra torinese, essendo essa aritmeticamente non più scavalcabile in classifica[1].
Nell'estate del 1958 rinasce la Coppa Italia, giunta alla decima edizione, l'ultima è stata disputata nel 1942-43, il trofeo se l'aggiudica la Lazio che batte in finale (1-0) la Fiorentina, proprio la Lazio ha eliminato nel girone H di qualificazione il Napoli, con Palermo e Roma, con 11 punti la Lazio aveva vinto il girone, il Napoli era giunto ultimo con soli 3 punti in sei partite.