Dorset Naga
| Dorset Naga | |
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| Specie | Capsicum chinense |
| Cultivar | Dorset Naga |
| Origine |  Inghilterra
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| Piccantezza | 
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| Unità Scoville | 876.000 ÷ 1.000.000 SHU |
Il Dorset Naga (anche conosciuto come Naga Dorset) è una cultivar di peperoncino della specie Capsicum chinense originaria dell'Inghilterra.
È stata sviluppata nel Dorset, in Inghilterra, da Michael e Joy Michaud.
È imparentata con la cultivar Naga Morich del Bangladesh.
A marzo 2006 è salita agli onori della cronaca come la cultivar più piccante del mondo.[1]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il frutto, di forma conica, è largo circa due centimetri e lungo fino a quattro centimetri. Il colore va dal verde al rosso, passando per l'arancione.
Piccantezza
[modifica | modifica wikitesto]I campioni mandati dalla società produttrice a due differenti laboratori statunitensi hanno dato risultati di 876.000 e 970.000 SHU.[2][3]
Nel maggio 2006, l'azienda Peppers by Post donò tre piante di Dorset Naga al programma Gardeners' World della BBC, per partecipare ad un concorso di peperoncini. Le piante vennero cresciute in vasi da 22 cm e innaffiate con impianto a capillarità in una serra non riscaldata. I test effettuati nel settembre dello stesso anno dall'Università di Warwick diedero il sorprendente risultato di 1.598.227 SHU. La stessa Peppers by Post ha preso le distanze dal risultato, in attesa di conoscere i dettagli dei procedimenti utilizzati per la taratura.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Dorset Naga - One of the hottest chillies in the world, su peppersbypost.biz. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2016).
- ^ (EN) Laboratory Results from Southwest Bio-Lab (PDF), su peppersbypost.biz. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2009).
- ^ (EN) Certificate of Analysis by Certified Laboratories, Inc. (PDF), su peppersbypost.biz. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2009).
- ^ (EN) Dorset Naga - Growing, Sampling and Testing in 2006, su peppersbypost.biz. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La storia dei Naga, su mondopiccantedilonewolf.myblog.it, 10 ottobre 2007. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2021).
- La storia dei Naga, su pepperfriends.com, 27 novembre 2007. URL consultato il 6 marzo 2020.
- (EN) The hottest chilli variety in India (PDF), su ias.ac.in. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2011).
- (EN) The chilli so hot you need gloves, su thetimes.co.uk, 1º aprile 2006. URL consultato il 6 marzo 2020.
- (EN) Farmers claim to grow hottest chili, su tmcnet.com, 1º aprile 2006. URL consultato il 6 marzo 2020.
