Uniformi di gara | |
Sport | Calcio |
Federazione | KSÍ |
Confederazione | UEFA |
Codice FIFA | ISL |
Soprannome | Stelpurnar okkar (Le nostre ragazze) |
Selezionatore | Þorsteinn Halldórsson |
Record presenze | Sara Björk Gunnarsdóttir (136) |
Capocannoniere | Margrét Lára Viðarsdóttir (79) |
Ranking FIFA | 13º (16 agosto 2024) |
Esordio internazionale | |
Scozia 3-2 Islanda Kilmarnock, Scozia, 20 settembre 1981 | |
Migliore vittoria | |
Islanda 12-0 Estonia Reykjavík, Islanda, 17 settembre 2009 | |
Peggiore sconfitta | |
Germania 8-0 Islanda Mannheim, Germania, 28 giugno 1996 Stati Uniti 8-0 Islanda Charlotte, Stati Uniti d'America, 5 aprile 2000 | |
Campionato europeo | |
Partecipazioni | 4 (esordio: 2009) |
Miglior risultato | Quarti di finale (2013) |
La nazionale di calcio femminile dell'Islanda è la rappresentativa calcistica femminile internazionale dell'Islanda, gestita dalla locale federazione calcistica (KSÍ).
In base alla classifica emessa dalla FIFA il 16 agosto 2024, la nazionale femminile occupa il 13º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].
Come membro dell'UEFA partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, Campionato europeo UEFA, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei ad invito come l'Algarve Cup o la SheBelieves Cup.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La nazionale islandese giocò la sua prima partita il 20 settembre 1981[2], perdendo 3-2 contro la Scozia a Kilmarnock: le prime due reti vennero messe a segno da Bryndís Einarsdóttir e da Ásta B. Gunnlaugsdóttir[3]. Nel 1982 iniziarono le qualificazioni al campionato europeo 1984 e l'Islanda venne inserita nel girone con Norvegia, Svezia e Finlandia, concludendo all'ultimo posto con un solo punto, ottenuto all'esordio pareggiando con la Norvegia[4]. La federazione islandese non iscrisse la nazionale femminile alle qualificazioni al campionato europeo 1987, giocando nel frattempo alcune partite amichevoli, mentre la nazionale rimase inattiva tra il 1987 e il 1992[5]. Nel 1992 tornò a disputare le qualificazioni al campionato europeo, concludendo al secondo posto il girone con Inghilterra e Scozia[6]. Alle qualificazioni al campionato europeo 1995 l'Islanda vinse il girone, vincendo tutte e quattro le partite contro Paesi Bassi e Grecia, accedendo ai quarti di finale per il passaggio alla fase finale[7]. Ai quarti di finale arrivò una doppia sconfitta per 1-2 contro l'Inghilterra, che sancì l'eliminazione delle islandesi[7]. Analogo epilogo ebbero le qualificazioni al campionato europeo 1997, con l'Islanda eliminata dalla Germania ai play-off di accesso alla fase finale[8].
Alle qualificazioni al campionato mondiale 2003 l'Islanda venne eliminata dall'Inghilterra nelle semifinali dei play-off per definire l'accesso della quinta squadra europea alla fase finale[9]. Dopo un'altra eliminazione ai play-off alle qualificazioni al campionato europeo 2005, arrivò la prima qualificazione alla fase finale di un torneo internazionale quattro anni dopo, grazie alla vittoria dei play-off contro l'Irlanda[10]. Con questo traguardo la nazionale femminile divenne la prima nazionale islandese di calcio a raggiungere la fase finale di una competizione continentale o mondiale. Alla fase finale del campionato europeo 2009, disputatosi in Finlandia, l'Islanda venne sorteggiata nel gruppo B con Germania, Francia e Norvegia. Dopo aver perso per 1-3 la partita d'esordio contro le francesi, con Hólmfríður Magnúsdóttir a segnare la prima rete, arrivarono due sconfitte, entrambe per 0-1, che sancirono l'eliminazione delle islandesi dal torneo.
La qualificazione al campionato europeo 2013 giunse dopo aver superato ai play-off l'Ucraina con una doppia vittoria per 3-2[11]. Sorteggiata nel gruppo B con Norvegia. Germania e Paesi Bassi, si classificò al terzo posto grazie alla vittoria sulle olandesi e al pareggio all'esordio con le norvegesi[12], mentre contro le tedesche arrivò una sconfitta, accedendo così alla fase a eliminazione diretta come migliore terza classificata. Ai quarti di finale l'Islanda perse 4-0 contro le padrone di casa della Svezia, subendo le prime tre reti nei primi 20 minuti di gioco, venendo così eliminata dalla competizione[13].
Grazie alle sette vittorie in otto partite collezionate nel corso delle qualificazioni, le islandesi si classificarono al primo posto del gruppo 1 davanti alla Scozia e si qualificarono per la terza volta consecutiva alla fase finale del campionato europeo, svoltosi nei Paesi Bassi nel 2017[14]. Diversamente dalla precedente edizione, L'Islanda non riuscì a superare la fase a gironi, perdendo tutte e tre le partite del gruppo C contro Francia, Svizzera e Austria, e segnando solo una rete contro le elvetiche[15]. Nel corso delle qualificazioni al campionato mondiale 2019 arrivò la prima vittoria in trasferta contro la Germania[16] e il secondo posto nel gruppo 5 alle spalle delle tedesche, che però non consentì alle islandesi di rientrare tra le quattro migliori seconde che accedevano ai play-off per un ulteriore posto alla fase finale.
Partecipazione ai tornei internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Campionato del mondo | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1991 | Non partecipante |
1995 | Non qualificata |
1999 | Non qualificata |
2003 | Non qualificata |
2007 | Non qualificata |
2011 | Non qualificata |
2015 | Non qualificata |
2019 | Non qualificata |
2023 | Non qualificata |
Campionato europeo | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1984 | Non qualificata |
1987 | Non partecipante |
1989 | Non partecipante |
1991 | Non partecipante |
1993 | Non qualificata |
1995 | Non qualificata |
1997 | Non qualificata |
2001 | Non qualificata |
2005 | Non qualificata |
2009 | Fase a gironi |
2013 | Quarti di finale |
2017 | Fase a gironi |
2022 | Fase a gironi |
2025 | Qualificata |
Algarve Cup | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1994 | Non invitata |
1995 | Non invitata |
1996 | 6º posto |
1997 | 7º posto |
dal 1998 al 2006 | Non invitata |
2007 | 9º posto |
2008 | 7º posto |
2009 | 6º posto |
2010 | 9º posto |
2011 | 2º posto |
2012 | 6º posto |
2013 | 9º posto |
2014 | 3º posto |
2015 | 10º posto |
2016 | 3º posto |
2017 | 9º posto |
2018 | 9º posto |
2019 | 9º posto |
dal 2020 al 2022 | Non invitata |
SheBelieves Cup | |
---|---|
Edizione | Risultato |
dal 2016 al 2021 | Non invitata |
2022 | 2º posto |
Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni
Selezionatori
[modifica | modifica wikitesto]Lista dei selezionatori della nazionale di calcio femminile dell'Islanda. Statistiche estratte dalla lista delle partite disputate dalla nazionale[17]. Aggiornata al 12 aprile 2022.
Nome | Anni | Incontri | Vittorie | Pareggi | Sconfitte |
---|---|---|---|---|---|
Sigurður Hannesson | 1981-1984 | 7 | 0 | 1 | 6 |
Sigurbergur Sigsteinsson | 1985-1986 | 8 | 4 | 1 | 3 |
Aðalsteinn Örnólfsson | 1987 | 2 | 0 | 0 | 2 |
Steinn Mar Helgason | 1992 | 4 | 1 | 1 | 2 |
Logi Ólafsson | 1993-1994 | 8 | 6 | 0 | 2 |
Kristinn Björnsson | 1995-1996 | 16 | 3 | 2 | 11 |
Vanda Sigurgeirsdóttir | 1997-1998 | 12 | 1 | 3 | 8 |
Þórður Georg Lárusson | 1999 | 3 | 0 | 2 | 1 |
Logi Ólafsson | 2000 | 7 | 1 | 2 | 4 |
Jörundur Áki Sveinsson | 2001-2003 | 10 | 1 | 4 | 5 |
Helena Ólafsdóttir | 2003-2004 | 14 | 5 | 1 | 8 |
Jörundur Áki Sveinsson | 2005-2006 | 12 | 4 | 1 | 7 |
Sigurður Ragnar Eyjólfsson | 2007-2013 | 71 | 34 | 7 | 30 |
Freyr Alexandersson | 2013-2018 | 35 | 19 | 6 | 10 |
Jón Þór Hauksson | 2018-2020 | 20 | 12 | 4 | 4 |
Þorsteinn Halldórsson | 2021- | 14 | 10 | 1 | 3 |
Calciatrici
[modifica | modifica wikitesto]Tutte le rose
[modifica | modifica wikitesto]Europei femminili
[modifica | modifica wikitesto]- Campionato d'Europa UEFA 2009
- 1 Helgadóttir, 2 G.S. Gunnarsdóttir, 3 Ó. Viðarsdóttir, 4 Garðarsdóttir, 5 A. Árnadóttir, 6 Magnúsdóttir, 7 Stefánsdóttir, 8 Jónsdóttir, 9 M. Viðarsdóttir, 10 Lárusdóttir, 11 S. Gunnarsdóttir, 12 Óðinsdóttir, 13 G. Gunnarsdóttir, 14 E. Sigurðardóttir, 15 Ómarsdóttir, 16 Logadóttir, 17 E. Arnardóttir, 18 Hönnudóttir, 19 Atladóttir, 20 Friðriksdóttir, 21 Bjarnadóttir, 22 S. Sigurðardóttir, CT: Eyjólfsson
- Campionato d'Europa UEFA 2013
- 1 Helgadóttir, 2 Atladóttir, 3 Ó. Viðarsdóttir, 4 Viggósdóttir, 5 Gísladóttir, 6 Magnúsdóttir, 7 S. B. Gunnarsdóttir, 8 K. Jónsdóttir, 9 M. Viðarsdóttir, 10 Lárusdóttir, 11 Ómarsdóttir, 12 Sigurðardóttir, 13 G. Gunnarsdóttir, 14 Brynjarsdóttir, 15 Kristjánsdóttir, 16 Þorsteinsdóttir, 17 E. Viðarsdóttir, 18 Óðinsdóttir, 19 Friðriksdóttir, 20 Þ. Jónsdóttir, 21 S. A. Gunnarsdóttir, 22 Hönnudóttir, 23 Jensen, CT: Eyjólfsson
- Campionato d'Europa UEFA 2017
- 1 G. Gunnarsdóttir, 2 Atladóttir, 3 I. Sigurðardóttir, 4 Viggósdóttir, 5 Jónsdóttir, 6 Magnúsdóttir, 7 S.B. Gunnarsdóttir, 8 Garðarsdóttir, 9 Ásbjörnsdóttir, 10 Brynjarsdóttir, 11 Gísladóttir, 12 S. Sigurðardóttir, 13 Þráinsdóttir, 14 M.E. Sigurðardóttir, 15 Jensen, 16 Þorsteinsdóttir, 17 Albertsdóttir, 18 Jessen, 19 Kristjansdóttir, 20 Þorvaldsdóttir, 21 Ásgrímsdóttir, 22 Hönnudóttir, 23 Friðriksdóttir, CT: Alexandersson
- Campionato d'Europa UEFA 2022
- 1 S. Sigurðardóttir, 2 Atladóttir, 3 Viðarsdóttir, 4 Viggósdóttir, 5 G.Y. Jónsdóttir, 6 I. Sigurðardóttir, 7 Gunnarsdóttir, 8 Vilhjálmsdóttir, 9 Þorvaldsdóttir, 10 Brynjarsdóttir, 11 Gísladóttir, 12 Ívarsdóttir, 13 Rúnarsdóttir, 14 Magnúsdóttir, 15 Jóhannsdóttir, 16 Jensen, 17 Albertsdóttir, 18 Arnardóttir, 19 Gunnlaugsdóttir, 20 Árnadóttir, 21 Guðmundsdóttir, 22 Andradóttir, 23 S.J. Jónsdóttir, CT: Halldórsson
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Lista delle 23 giocatrici convocate dal selezionatore Þorsteinn Halldórsson per il campionato europeo 2022 in programma dal 6 al 31 luglio 2022[18]. Presenze e reti al momento delle convocazioni.
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita (età) | Pres. | Reti | Squadra |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | P | Sandra Sigurðardóttir | 2 ottobre 1986 (35 anni) | 41 | 0 | Valur |
2 | D | Sif Atladóttir | 15 luglio 1985 (36 anni) | 88 | 0 | Selfoss |
3 | D | Elísa Viðarsdóttir | 26 maggio 1991 (31 anni) | 46 | 0 | Valur |
4 | D | Glódís Perla Viggósdóttir | 27 giugno 1995 (27 anni) | 101 | 6 | Bayern Monaco |
5 | C | Gunnhildur Yrsa Jónsdóttir | 28 settembre 1988 (33 anni) | 89 | 14 | Orlando Pride |
6 | D | Ingibjörg Sigurðardóttir | 7 ottobre 1997 (24 anni) | 44 | 0 | Vålerenga |
7 | C | Sara Björk Gunnarsdóttir | 29 settembre 1990 (31 anni) | 138 | 22 | Olympique Lione |
8 | C | Karólína Lea Vilhjálmsdóttir | 8 agosto 2001 (20 anni) | 18 | 7 | Bayern Monaco |
9 | A | Berglind Björg Þorvaldsdóttir | 18 gennaio 1992 (30 anni) | 62 | 10 | Brann |
10 | C | Dagný Brynjarsdóttir | 10 agosto 1991 (30 anni) | 101 | 34 | West Ham |
11 | D | Hallbera Guðný Gísladóttir | 14 settembre 1986 (35 anni) | 127 | 3 | IFK Kalmar |
12 | P | Telma Ívarsdóttir | 30 marzo 1999 (23 anni) | 1 | 0 | Breiðablik |
13 | P | Cecilía Rán Rúnarsdóttir | 26 luglio 2003 (18 anni) | 7 | 0 | Bayern Monaco |
14 | C | Selma Sól Magnúsdóttir | 23 aprile 1998 (24 anni) | 17 | 2 | Rosenborg |
15 | C | Alexandra Jóhannsdóttir | 19 marzo 2000 (22 anni) | 23 | 3 | Eintracht Francoforte |
16 | A | Elín Metta Jensen | 1º marzo 1995 (27 anni) | 59 | 16 | Valur |
17 | C | Agla María Albertsdóttir | 5 agosto 1999 (22 anni) | 46 | 3 | Häcken |
18 | D | Guðrún Arnardóttir | 29 luglio 1995 (26 anni) | 18 | 1 | Rosengård |
19 | D | Áslaug Munda Gunnlaugsdóttir | 2 giugno 2001 (21 anni) | 5 | 0 | Breiðablik |
20 | D | Guðný Árnadóttir | 29 luglio 2000 (21 anni) | 15 | 0 | Milan |
21 | A | Svava Rós Guðmundsdóttir | 11 novembre 1995 (26 anni) | 35 | 2 | Brann |
22 | C | Amanda Jacobsen Andradóttir | 18 dicembre 2003 (18 anni) | 6 | 0 | Kristianstads DFF |
23 | A | Sveindís Jane Jónsdóttir | 5 giugno 2001 (21 anni) | 18 | 6 | Wolfsburg |
Record individuali
[modifica | modifica wikitesto]Dati aggiornati al 12 aprile 2022; in grassetto le calciatrici ancora in attività[19].
# | Giocatore | Periodo | Pres. | Reti |
---|---|---|---|---|
1 | Sara Björk Gunnarsdóttir | 2007- | 138 | 22 |
2 | Katrín Jónsdóttir | 1994-2013 | 133 | 21 |
3 | Hallbera Guðný Gísladóttir | 2008- | 127 | 3 |
4 | Margrét Lára Viðarsdóttir | 2003-2019 | 124 | 79 |
5 | Dóra María Lárusdóttir | 2003-2017 | 114 | 18 |
6 | Hólmfríður Magnúsdóttir | 2003-2020 | 113 | 37 |
7 | Fanndís Friðriksdóttir | 2009- | 109 | 17 |
8 | Þóra Björg Helgadóttir | 1998-2014 | 108 | 1 |
9 | Edda Garðarsdóttir | 1997-2013 | 103 | 4 |
10 | Rakel Hönnudóttir | 2008- | 103 | 9 |
# | Giocatore | Periodo | Reti | Pres. | Reti/pr. |
---|---|---|---|---|---|
1 | Margrét Lára Viðarsdóttir | 2003-2019 | 79 | 124 | 0,64 |
2 | Hólmfríður Magnúsdóttir | 2003-2020 | 37 | 113 | 0,33 |
3 | Dagný Brynjarsdóttir | 2010- | 34 | 101 | 0,34 |
4 | Ásthildur Helgadóttir | 1993-2007 | 23 | 69 | 0,33 |
5 | Sara Björk Gunnarsdóttir | 2007- | 22 | 138 | 0,16 |
6 | Katrín Jónsdóttir | 1994-2013 | 21 | 133 | 0,16 |
7 | Harpa Þorsteinsdóttir | 2006-2018 | 19 | 67 | 0,28 |
8 | Dóra María Lárusdóttir | 2003-2017 | 18 | 114 | 0,16 |
9 | Fanndís Friðriksdóttir | 2009- | 17 | 109 | 0,16 |
10 | Elín Metta Jensen | 2012- | 16 | 59 | 0,27 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2023. URL consultato il 23 marzo 2024.
- ^ (IS) Fyrsti kvennalandsleikurinn í knattspyrnu, su timarit.is, Morgunblaðið, 19 settembre 1981. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (IS) Man lítið eftir fyrsta markinu, su timarit.is, Morgunblaðið, 16 giugno 2006. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (EN) Erik Garin, European Women Championship 1982-84, su rsssf.com, 4 settembre 2008. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (IS) Kvennaknattspyrnan á uppleið, su timarit.is, Morgunblaðið, 18 agosto 2001. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (EN) Erik Garin, European Women Championship 1991-93, su rsssf.com, 4 settembre 2008. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ a b (EN) Erik Garin, European Women Championship 1993-95, su rsssf.com, 12 luglio 2017. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (EN) Bernd Timmermann, European Women Championship 1995-97, su rsssf.com, 28 gennaio 2004. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (EN) Lars Aarhus, European Qualifying for Women's World Cup 2003, su rsssf.com, 18 gennaio 2004. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (IS) Ísland á EM 2009, su ksi.is, 30 ottobre 2008. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (IS) Ísland á EM!, su ksi.is, 25 ottobre 2012. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (EN) Iceland leave it late against Norway, su eurosport.com, 12 luglio 2013. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (IS) EM ævintýrið á enda, su ksi.is, 21 luglio 2013. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (IS) A kvenna - Ísland vann riðilinn, su ksi.is, 20 settembre 2016. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (IS) EM 2017 - 0-3 tap í síðasta leik gegn Austurríki í Rotterdam, su ksi.is, 26 luglio 2017. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (EN) Iceland Beats Germany In World Cup Qualifying, 20 ottobre 2017. URL consultato il 19 marzo 2022.
- ^ (IS) Leikir félaga, su ksi.is. URL consultato il 17 maggio 2022.
- ^ (IS) Hópur A kvenna fyrir EM 2022, su ksi.is, 11 giugno 2022. URL consultato il 12 giugno 2022.
- ^ (IS) Presenze e reti nella nazionale islandese femminile, su ksi.is. URL consultato il 12 giugno 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su nazionale di calcio femminile dell'Islanda
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IS) Sito ufficiale, su ksi.is.
- (EN) Pagina della nazionale di calcio femminile dell'Islanda sul sito UEFA, su uefa.com.