Nadifa Mohamed, in somalo Nadiifa Maxamed (in arabo نظيفة محمد?; Hargheisa, 1981), è una scrittrice somala naturalizzata britannica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata nel 1981 a Hargeisa, nel 1986 si è trasferita in Inghilterra[1].
Cresciuta a South London[2], ha studiato Storia e Politica al St Hilda's College[3] di Oxford[4].
Nel 2009 ha esordito nella narrativa con il romanzo Mamba boy basato sui racconti del padre cresciuto tra l'Africa e il Medio Oriente[5] aggiudicandosi l'anno successivo il Betty Trask Award[6].
Inserita nella lista "Africa39" che raccoglie i 39 scrittori africani più promettenti sotto i 40 anni[7], con il secondo romanzo, The Orchard of Lost Souls pubblicato nel 2013, ha ottenuto l'anno seguente il Somerset Maugham Award[8].
Giornalista per il Guardian[9], nel 2018 è stata eletta "fellow" della Royal Society of Literature[10].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Mamba boy (Black Mamba Boy, 2009), Vicenza, Neri Pozza, 2010 traduzione di Ada Arduini ISBN 978-88-545-0399-1.
- The Orchard of Lost Souls (2013)
- The Fortune Men (2021)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Betty Trask Award: 2010 vincitrice con Mamba boy
- Somerset Maugham Award: 2014 vincitrice con The Orchard of Lost Souls
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Biografia, bibliografia, critica e premi vinti, su literature.britishcouncil.org. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ (EN) Intervista, su granta.com, 11 giugno 2013. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ (EN) Nadifa Mohamed - Modern History and Politics, 2000, su sthildas.ox.ac.uk. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ (EN) Biografia e bibliografia, su vub.be. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ (EN) Informazioni sulla scrittrice, su tracesproject.org. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ (EN) Albo d'oro, su societyofauthors.org. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2020).
- ^ (EN) Africa39 (PDF), su hayfestival.com. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2015).
- ^ (EN) Elenco dei vincitori, su societyofauthors.org. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2021).
- ^ (EN) Raccolta di articoli della scrittrice, su theguardian.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ (EN) Scheda dell'autrice, su rsliterature.org. URL consultato il 28 luglio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nadifa Mohamed
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Nadifa Mohamed, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Nadifa Mohamed, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 106796443 · ISNI (EN) 0000 0001 2146 3977 · LCCN (EN) n2010005415 · GND (DE) 141209658 · BNE (ES) XX5097250 (data) · BNF (FR) cb16521947n (data) · J9U (EN, HE) 987007454164205171 · NSK (HR) 000573957 · CONOR.SI (SL) 252895587 |
---|