Monte Ida | |
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Il versante orientale | |
Stato | Grecia |
Periferia | Creta |
Unità periferica | Retimo |
Altezza | 2 456 m s.l.m. |
Prominenza | 2 456 m |
Isolamento | 439,94 km |
Coordinate | 35°13′28.45″N 24°46′15.22″E |
Altri nomi e significati |
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Mappa di localizzazione | |
Il monte Ida (in greco: Ἴδα), conosciuto anche come monte Psiloritis (in greco: Ψηλορείτης, "il più alto") è il rilievo più alto dell'isola di Creta (2.456 m).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Ad est una sella a quota 2321 m lo separa dal vicino monte Agathias,[1] mentre ad ovest il crinale continua verso il monte Stolistra (2336 m).[2] Sulla sua vetta si trova una costruzione in pietra utilizzata come bivacco di emergenza e come cappella. Non lontano dal monte Ida, sulla cima secondaria di Skinakas, è collocato l'osservatorio astronomico dell'Università di Creta. Interessanti caratteristiche della montagna sono il pianoro di Nida e la foresta di Ruva sul versante orientale. Il monte Ida si trova sullo spartiacque che divide il versante meridionale dell'isola di Creta, affacciato sul Mar libico, da quello settentrionale, tributario del Mare Egeo.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Ida è connesso con quello di un'antica dea Ida o Da il cui nome è conservato nella divinità di Demetra: la forma con cui noi conosciamo questo nome era quella dello ionico-attico, il dialetto di Atene, Dē-mētēr, mentre negli altri dialetti greci antichi il nome era Dā-mātēr, "la Madre Da"; in miceneo è ancora attestato I-DA-MA-TE, cioè Idā-mātēr). Tracce del culto di questa divinità (I)da vi sarebbero anche nell'uso della sillaba da in antiche formule rituali.[3]
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]La montagna era sacra, secondo la mitologia greca a Demetra e successivamente, ai tempi dell'età di Pericle, alla titanide Rea, madre dei primi dei olimpici, tra cui Zeus. Per questo, nella mitologia romana, Rea (identificata con Opi) è detta Magna Mater deorum Idaea.
Sui fianchi del monte si trova la grotta di Psychro, visitatissima dai turisti, in cui secondo la leggenda lo stesso Zeus (partorito sul monte Dikti, sempre sull'isola di Creta) sarebbe stato nascosto al padre Crono, che era solito divorare i figli.
Nella mitologia, la montagna era anche la dimora dei Dattili, antiche divinità che scoprirono la lavorazione dei metalli.[4]
Nonostante l'omonimia, esso non va confuso con il monte Ida sito in Asia Minore, nei pressi di Troia, dove Paride (figlio del re Priamo) sarebbe vissuto pascolando gli armenti, e dove avrebbe ricevuto l'invito a giudicare la più bella tra Era, Afrodite ed Atena creando l'antefatto che portò poi alla guerra di Troia narrate nell'Iliade.
Tutela naturalistica
[modifica | modifica wikitesto]Il massiccio del Monte Ida, assieme ad una vasta zona che si stende fino alla costa nord di Creta, è incluso dal 2001 nel Parco naturale dello Psiloritis, un'area protetta della rete europea European Geoparks Network[5] e della rete UNESCO Rete di geoparchi globale [6].
Accesso alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]Il monte Ida può essere raggiunto per sentiero da più parti. In particolare la sua cima è toccata dall'itinerario del Sentiero europeo E4[7].
Dediche
[modifica | modifica wikitesto]L'asteroide 243 Ida è stato così chiamato con riferimento al monte Ida.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Psiloritis-Agathias, Greece, su peakbagger.com. URL consultato il 14 settembre 2019.
- ^ Mappa in scala 1:35.000 n.11.14 - Ψηλορείτης (Psiloritis), Anavasi.
- ^ (EN) "A female deity whose succor and assistance were evoked in archaic formulas by use of this syllable", Karl Kerenyi, Eleusis: Archetypal Image of Mother and Daughter p. 28.
- ^ Plinio il Vecchio. Naturalis Historia, Book 7.56.3
- ^ (EN) Meet our Geoparks, su europeangeoparks.org, European Geopark Network. URL consultato il 30 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2012).
- ^ (EN) Psiloritis Natural Park - UNESCO Global Geopark, su psiloritisgeopark.gr. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ (EN) Mt. Ida (Timios Stavros, 2456m), Agathias (2424m), Vouloumenou (2267m), Kousakas (2211m), su westcoastpeaks.com. URL consultato il 14 settembre 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Ida
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ídi, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Monte Ida, su Peakware.com.
- (EN) Monte Ida, su Peakbagger.com.
Controllo di autorità | GND (DE) 4254114-1 |
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