Ekaterina Atalık | |
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Ekaterina Atalık nel 2011 | |
Nazionalità | Russia (fino al 2004) Turchia |
Scacchi | |
Categoria | Maestro Internazionale (2007) |
Ranking | 41ª nel femminile (marzo 2022) Elo 2415 |
Best ranking | 21ª nel femminile (ottobre 2017) |
Record | |
Miglior Elo | 2481 (settembre 2011) |
Palmarès | |
Ekaterina Atalık, nata Ekaterina L'vovna Polovnikova (in russo Екатерина Львовна Половникова?[1]; Kirov, 14 novembre 1982[2]), è una scacchista russa naturalizzata turca, maestro internazionale e grande maestro femminile.
Ha vinto un Europeo femminile nel 2006 e sei Campionati turchi femminili.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giovanili e Juniores
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1997 ha vinto il Campionato europeo giovanile nella sezione femminile U16.
Individuali
[modifica | modifica wikitesto]Sposatasi nel 2005 con il grande maestro turco Suat Atalık, ha quindi ottenuto la cittadinanza turca.[3]. Tra gennaio e febbraio 2006 la coppia ha partecipato a Kemer al Mediterranean Chess Championship: la vittoria è andata al marito, mentre il suo 2º posto le è valso il titolo di Campionessa femminile del mediterraneo.[4]
Sempre nel 2006, in aprile, ha vinto la settima edizione del Campionato europeo individuale femminile, svoltasi a Kuşadası.[5]
Nel 2008 ha vinto il Campionato turco femminile, successo che ha ripetuto nel 2016[6], 2018[7], 2020[8], 2021[9] e 2022.[10]
Del 2016, in gennaio, è la sua vittoria nell'Open di Praga, ottenuta con 8 su 9, un punto di vantaggio sui diretti inseguitori.[11]
Nel 2019 ha preso parte alla sezione femminile dei Mondiali rapid, nella quale con 9 su 12 (+8 =2 -2) è giunta 3ª, superata per spareggio tecnico dalla cinese Lei Tingjie (argento) e dall'indiana Humpy Koneru (oro).[12]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Ha preso parte a due edizioni delle Olimpiadi degli scacchi, Ėlista 1998 come 2ª scacchiera della nazionale femminile russa "B" e Torino 2006 come 1ª di quella turca. Ha in entrambe le occasioni ottenuto +5 =5 -2 e quindi 7½ su 12. A livello individuale è giunta rispettivamente 13ª e 27ª, le squadre 26ª e 24ª.[13]
Club
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 2000 e il 2017 ha partecipato a sette edizioni della Coppa europea per club femminile. Ha ottenuto l'argento di squadra (4ª individuale come 2ª scacchiera) nel 2000 giocando per la St. Petersburg-Lentransgaz, un doppio argento (2ª scacchiera) nel 2004 con la INEK St. Petersburg, un argento di squadra e un oro individuale (4ª scacchiera) nel 2010 con la Sankt Petersburg e un bronzo individuale (3ª scacchiera) nel 2014 con la Ladya Kazan. Il suo complessivo negli eventi è di 48 partite, con 16 vittorie, 23 patte e 9 sconfitte, per una percentuale utile del 57.3%.[14]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Il suo punteggio Elo più alto è stato di 2481, ottenuto nella lista FIDE di settembre 2011. In quella di gennaio 2022 ha un punteggio di 2415, che la posiziona al numero 42 della Top100 femminile mondiale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (RU) Екатерина АТАЛЫК (ПОЛОВНИКОВА), su infosport.ru. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ (EN) Ekaterina Atalik: "We Don’t Expect Support from Anybody Other Than Our Lawyers", su chess-news.ru, 9 luglio 2012. URL consultato il 2 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
- ^ (EN) Nigel Short, World Junior Championships begin, su ChessBase, 11 novembre 2005. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ (EN) Mark Crowther, TWIC 588: 3rd Mediterranean Championship, su The Week in Chess, 13 febbraio 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ (EN) Ekaterina Atalik and Zdenko Kozul European Champions, su ChessBase, 16 aprile 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ (TR) 2016 Arzum Türkiye Kadınlar Şampiyonu IM Ekaterina Atalık, su kadinlar2016.tsf.org.tr, Turkish Chess Federation. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ (EN) 9) ch-TUR w 2018, su theweekinchess.com. URL consultato il 3 gennaio 2022.
- ^ (TR) Türkiye Kadınlar Satranç Şampiyonası - Final Sıralama, su kadinlar2020.tsf.org.tr. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ (EN) Ekaterina Atalik wins Turkish Women’s Chess Championship 2021, su chessdom.com. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ (EN) Ekaterina Atalik wins Turkish Women’s Championship, su fide.com. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) IM Ekaterina Atalik wins 15th Prague International by a full point ahead of many GMs, su chessdailynews.com. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ (EN) TOURNAMENT STANDINGS - World Rapid Championship (Women) Tournament, su chessgames.com. URL consultato il 3 gennaio 2022.
- ^ (EN) Atalik-Polovnikova, Ekaterina - WOMEN'S CHESS OLYMPIADS, su OlimpBase. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ (EN) Atalık, Ekaterina - EUROPEAN WOMEN'S CHESS CLUB CUP, su olimpbase.org. URL consultato il 3 gennaio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ekaterina Atalık
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ekaterina Atalık, su FIDE chess ratings, FIDE.
- (EN) Partite di Ekaterina Atalık, su Chessgames.com, Chessgames Services LLC.
- (EN) Ekaterina Atalık, su 365Chess.com.
- (EN) Ekaterina Atalık, su OlimpBase.
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