Bertran de Roaix (fl. XV secolo) è un trovatore tolosano attestato ai Jeux floraux, negli anni 1559[1], 1561[2] e nel 1498.
Sotto questo nome figurano composte tre cansos, due dedicate alla Vergine e una d'amore, tutte e tre premiate in anni diversi dal Consistori.
Controversie sull'attribuzione del nome
[modifica | modifica wikitesto]Le opinioni degli studiosi sono discordanti in merito al periodo in cui era attivo il trovatore e sulla datazione della canzone Per vos lausar secoretz mon poder dedicata alla Vergine. Secondo Du mage il trovatore che riceve la violeta nel 1498 è la stessa persona, partecipante e premiata ai Jeux floraux in anni precedenti, allorché scrive:
«Si vede, Clémence dare l'englantina novella a Bertran de Roix, poeta che aveva ricevuto il premio nel 1459[3], come viene attestato dal Registro di Gailhac[4][5]. Questo laureato doveva essere di circa sessant'anni allorché ottenne la Novella englantina; tuttavia il suo stile non è affatto invecchiato, e nella sua opera possiamo notare tutta la dolcezza del dialetto tolosano. Quest'opera[6] è una canzone dedicata alla Vergine.[5]»
Inoltre, Du mage precisa che:
«L'epiteto di novella dato, nel 1498, all'englantina offerta da Clémence a Bertran de Roix, rivela evidentemente che l'istituzione non avesse operato per un certo tempo, il che non vuol dire tuttavia che i Capitoli avessero cessato di fornire premi ...[5]»
Per François Zufferey, la canzone Per vos lausar secoretz mon poder, riferita in un manoscritto all'anno 1498, sarebbe una mistificazione operata da Du Mège, in quanto si tratterebbe di un componimento apocrifico, la cui data andrebbe di certo retrogradata di qualche decennio (1459-1461).
Opere
[modifica | modifica wikitesto]La canso religiosa "Per vos lausar secoretz mon poder", è dedicata alla Vergine Maria (Canso de Nostra Dona). Si tratta di una canzone di 4 stanze di 8 versi endecasillabi a rime alternate, con tornada di quattro versi:
Per vos Lauzar secoretz mou poder
Reyna del cel de dossor molt ornada,
sola tostems aveiz tot mon voler
car no jamay no semblatz corosada.
Manhs homs en vos pot trobar reconfort,
solelh luzens dona Verges corteza,
no crenhets gez ly pecat ni la mort
e Jhesus Christ mantenh vostra nobleza.
[...]
Le altre due canzoni attribuite a nome di Bertran de Roaix sono:
- Am greus tribalhs m'apropi la mort[7] (Canso de Nostra Dona) premiata con l'englantina nel 1459[1])
- Roza, que·m faytz neyt e jorn sospirar[8][9] (canso d'amors) premiata nel 1461.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Troubadours.byu.edu, PT 18,1 - Am greus tribalhs m'apropi la mort, su troubadours.byu.edu. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ a b Troubadours.byu.edu, PT 18,2 - Roza, que·m faytz neyt e jorn sospirar ..., su troubadours.byu.edu. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Per la canzone Am greus tribalhs m'apropi la mort dedicata alla Vergine.
- ^ Nobilis Bertrandus de Roaxio, Baccalaureat, lucratus fuit violetam in consistorio Domus Communis Tholosae, Anno Domini MCCCCLIX cum precedenti dictamine
- ^ a b c (FR) Alexandre Louis Charles André Du Mège, Histoire des institutions religieuses, politiques, judiciaires et..., Tolosa, 1844, p. 188. URL consultato il 22 marzo 2013.
- ^ Canso de Nostra-Dona per laqual Mossen Bertran de Roaix gasanhetne l'englantina novella que foc dada per dona Clamensa, l'an MCCCCLXXXXVIII
- ^ Canzone composta da cinque stanze di otto versi endecasillabi a rima incrociata con una tornada e un'endressa entrambe di quattro versi.
- ^ Bertrandus de Roaxio obtinuit per hanc, anno M.CCCC.LXI, florem anglentine
- ^ Canzone composta da cinque stanze di otto versi endecasillabi a rima alternata con una tornada di quattro versi.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Trobar, Bertran de Roaix (Zufferey 486), su tempestsolutions.com. URL consultato il 25 febbraio 2013.
- (FR) Joseph Vaissète, Du Mège, Histoire générale de Languedoc: avec des notes et les pièces justificatives ..., su books.google.it, 1844, 60. URL consultato il 25 febbraio 2013.
- (FR) Archive.org, Testo completo di "Les joies du gai savoir : recueil de poésies couronnées par le Consistoire de la gaie science (1324-1484) publié avec la traduction de J.-B. Noulet, revue et corrigée, une introduction, des notes et un glossaire par Alfred Jeanroy" (TXT), su archive.org. URL consultato il 22 marzo 2013.