Alberto Maria Centurione (Genova, 24 marzo 1834 – Principato di Monaco, 1889) è stato un archeologo e gesuita italiano, entrato nella compagnia di Gesù il 25 marzo 1851.[1] Nel 1886 pubblicò uno studio sui nuraghi, la sua opera più importante. Morì nel 1889 nel Collegio gesuitico del Principato di Monaco.
Studi recenti sopra i nuraghi e loro importanza
[modifica | modifica wikitesto]Il Centurione nel 1886 pubblicò il suo studio sui nuraghi sulla rivista La Civiltà Cattolica[2]. Le sue osservazioni sulle costruzioni preistoriche furono suddivise in dieci articoli dal titolo «Studii recenti sopra i nuraghi e la loro importanza», che nel 1888 furono raccolti in un unico volume.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Studi recenti sopra i nuraghi e loro importanza, tip. Giachetti, figlio e c., Prato, 1886 (ora Nabu Press, 2012 ISBN 127814157X)
- Studii recenti sopra i nuraghi e loro importanza / pel p. Alberto Maria Centurione d. c. d. g. 1888 ; Edizione anastatica con premessa critica di Giacobbe Manca, Nuoro : Solinas, 1997
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Antonio Spadaro, I nuraghi siano patrimonio Unesco, su La Civiltà Cattolica, 3 dicembre 2020. URL consultato il 9 ottobre 2022.
- ^ Civ. Catt. 1886 I 3 s
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 88684199 · ISNI (EN) 0000 0000 6285 3739 · SBN CAGV014271 · LCCN (EN) no2015162858 |
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