Nicolás Burdisso

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Nicolás Burdisso
Burdisso nel 2011
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Altezza182 cm
Peso81 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera11 ottobre 2018 - giocatore
Carriera
Giovanili
1997-1999Boca Juniors
Squadre di club1
1999-2004Boca Juniors110 (4)
2004-2009Inter93 (4)
2009-2014Roma101 (6)
2014-2017Genoa108 (0)
2017-2018Torino24 (0)
Nazionale
2001Argentina (bandiera) Argentina U-2013 (1)
2004Argentina (bandiera) Argentina olimpica3 (0)
2003-2011Argentina (bandiera) Argentina49 (2)
Carriera da allenatore
2021-2024FiorentinaD.T.
Palmarès
 Olimpiadi
OroAtene 2004
 Copa América
ArgentoVenezuela 2007
 Mondiali di Calcio Under-20
OroArgentina 2001
 Campionato sudamericano di Calcio Under-20
ArgentoEcuador 2001
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2024

Nicolás Andrés Burdisso (Altos de Chipión, 12 aprile 1981) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore argentino con passaporto italiano,[1] di ruolo difensore.

È l'unico giocatore professionista ad aver disputato almeno un'edizione di cinque derby diversi, uno per ciascuna delle squadre di cui ha difeso i colori durante la sua carriera: il Superclásico (con il Boca Juniors), il derby di Milano (con l'Inter), il derby di Roma (con la Roma), il derby di Genova (con il Genoa) e il derby di Torino (con il Torino).[2]

Discendente di emigranti italiani (il bisnonno era originario del Piemonte),[1] è il fratello maggiore di Guillermo Burdisso, anch'egli calciatore professionista, difensore dell'Huracán. I due hanno giocato insieme con la maglia della Roma nella stagione 2010-2011.

Caratteristiche tecniche

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Difensore duttile[1], capace di adattarsi anche al ruolo di centrocampista,[3] ai tempi del Boca Juniors era solito contribuire anche alla costruzione del gioco, senza limitarsi ai compiti di marcatura.[1]

Inizia la sua carriera da professionista nel 1999 nella squadra argentina del Boca Juniors. Con il Boca Juniors vince due Campionati argentini (2000 e 2003), tre Coppe Libertadores (2000, 2001, 2003) e due Coppe Intercontinentali (2000 e 2003).

Nel 2004 si trasferisce all'Inter, ma dopo pochi mesi alla figlia Angelina viene diagnosticata una leucemia acuta. Per seguire le cure della figlia decide di tornare in Argentina insieme alla famiglia, restando lontano dalla squadra per molti mesi. La società però non gli fa mancare il suo appoggio: Burdisso racconterà di essersi incontrato in quei giorni con Massimo Moratti, dicendosi disposto a rescindere il contratto pur di stare accanto alla figlia, ma il presidente gli concesse comunque di partire senza porre condizioni, mantenendosi anzi in contatto costante con lui.[4] Superato il momento critico, nell'autunno 2005 Burdisso torna a disposizione dell'Inter. Rientra in campo il 16 ottobre contro il Livorno, e il pubblico di San Siro saluta con un lungo applauso il suo ingresso sul terreno di gioco.

Il 6 marzo 2007, al termine della gara di Champions League contro il Valencia (conclusasi con l'eliminazione dell'Inter), si rende protagonista di una rissa con alcuni avversari, nel corso della quale un pugno di David Navarro gli procura la frattura del setto nasale. L'episodio gli costa inoltre una squalifica di 6 giornate nella competizione.

Con i nerazzurri ha vinto quattro Scudetti, due Coppe Italia e quattro Supercoppe Italiane. È stato l'ultimo giocatore dell'Inter a vestire la maglia con il numero 3, ritirato alla scomparsa di Giacinto Facchetti, il 4 settembre 2006.

Il 22 agosto 2009 si trasferisce in prestito annuale alla Roma.[5] Esordisce subito contro il Genoa partendo titolare e disputando una buona partita.[6] Segna il suo primo gol in Palermo-Roma 3-3, siglando il gol del momentaneo 1-2. Il 28 agosto 2010 viene acquistato a titolo definitivo per 8 milioni di euro.[7]

Salta buona parte del campionato 2011-12, a causa di un infortunio occorso il 15 novembre 2011 con la Nazionale argentina. Nella stagione 2013-14, non trovando spazio con il nuovo allenatore Rudi Garcia, viene messo sul mercato e ceduto durante la sessione invernale di gennaio 2014, a 6 mesi dalla scadenza del contratto.

In totale, con la maglia della Roma, ha giocato 131 partite e segnato 6 gol.

Il 23 gennaio 2014 viene ceduto a titolo definitivo al Genoa[8][9] per la cifra simbolica di 1.000 euro[10]. Il successivo 26 gennaio fa il suo esordio in maglia rossoblù nella trasferta pareggiata 3-3 contro la Fiorentina. Nella stagione successiva, dopo la cessione nel mercato invernale di Luca Antonelli al Milan, diventa il nuovo capitano del Genoa.

Il 5 marzo 2017 nella partita Empoli-Genoa festeggia le 100 presenze in maglia rossoblu. Il 28 maggio, prima dell'ultima partita di campionato, annuncia l'addio alla squadra genovese al termine della stagione.[11]

Rimasto svincolato, il 31 agosto 2017 viene ingaggiato dal Torino.[12] Debutta con la nuova squadra il successivo 5 novembre nella trasferta di Milano contro la sua ex squadra, l'Inter. Conclude la sua stagione in granata con 25 presenze e 0 reti.

Il 10 ottobre 2018, a 37 anni, tramite un messaggio postato sul proprio profilo Instagram, annuncia il ritiro dal calcio giocato.[13]

Burdisso con la maglia della nazionale

Burdisso ha fatto parte della Nazionale argentina Under-20, con cui ha disputato nel 2001 sia il Campionato Sudamericano sia, vincendoli, i Mondiali di categoria. Con la Nazionale albiceleste ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Atene 2004.

Con la nazionale maggiore ha giocato da titolare il Campionato mondiale 2006 in Germania, sotto la guida del commissario tecnico José Pekerman. Regolarmente convocato dal ct Diego Armando Maradona, ha disputato anche il Campionato mondiale 2010.

Nel 2011 viene inserito dal C.T. Batista nella lista dei convocati alla Coppa America di luglio, nella quale giocherà tutte le partite.

Il 15 novembre 2011 durante il match contro la Colombia, Burdisso si procura una grave lesione capsulo-legamentosa al ginocchio sinistro in uno scontro con il colombiano James Rodríguez, che lo costringerà a rimanere fuori dal rettangolo verde per 6 mesi circa,[14] interrompendo la sua militanza in nazionale.

Dopo il ritiro

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Il 17 dicembre 2018 viene annunciato come nuovo direttore sportivo del Boca Juniors, suo vecchio club,[15] venendo affiancato da Aníbal Matellán, con cui ha scelto Gustavo Alfaro come allenatore. Alla fine del 2019 però Burdisso non viene confermato con la fine della gestione di Daniel Angelici e l'arrivo di Jorge Amor Ameal che ha vinto le elezioni e che ha voluto essere affiancato da Juan Román Riquelme.[16]

Nel settembre del 2020 entra a far parte della squadra di DAZN come opinionista.[17] In quel periodo ottiene il patentino da direttore sportivo a Coverciano.[18]

Il 6 luglio 2021, Burdisso viene ingaggiato come nuovo direttore tecnico della Fiorentina,[19] occupandosi dell'area scouting.[20] Nel maggio del 2024, viene annunciato che l'ex difensore avrebbe lasciato il suo incarico per il club viola al termine della stagione.[20]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 13 maggio 2018.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1999-2000 Argentina (bandiera) Boca Juniors PD 9 0 - - - CL 2 0 - - - 11 0
2000-2001 PD 17 2 - - - CM+CL 3+10 0 CInt 1 0 31 2
2001-2002 PD 26 1 - - - CM+CL 4+7 0+1 CInt 1 0 38 2
2002-2003 PD 30 0 - - - CL 12 0 - - - 42 0
2003-2004 PD 28 1 - - - CS+CL 2+11 0+1 CInt 1 0 42 2
Totale Boca Juniors 110 4 - - 51 2 3 0 164 6
2004-2005 Italia (bandiera) Inter A 8 0 CI 4 0 UCL 3 0 - - - 15 0
2005-2006 A 16 0 CI 6 0 UCL 4 0 SI 0 0 26 0
2006-2007 A 24 2 CI 7 4 UCL 5 0 SI 0 0 36 6
2007-2008 A 24 1 CI 6 0 UCL 2 0 SI 1 0 33 1
2008-2009 A 21 1 CI 3 0 UCL 4 0 SI 1 0 29 1
Totale Inter 93 4 26 4 18 0 2 0 139 8
2009-2010 Italia (bandiera) Roma A 33 2 CI 5 0 UEL 6 0 - - - 44 2
2010-2011 A 28 2 CI 4 0 UCL 8 0 - - - 40 2
2011-2012 A 10 1 CI 0 0 UEL 2[21] 0 - - - 12 1
2012-2013 A 25 1 CI 4 0 - - - - - - 29 1
2013-gen. 2014 A 5 0 CI 1 0 - - - - - - 6 0
Totale Roma 101 6 14 0 16 0 - - 131 6
gen.-giu. 2014 Italia (bandiera) Genoa A 15 0 CI - - - - - - - - 15 0
2014-2015 A 30 0 CI 1 0 - - - - - - 31 0
2015-2016 A 28 0 CI 1 0 - - - - - - 29 0
2016-2017 A 35 0 CI 3 0 - - - - - - 38 0
Totale Genoa 108 0 5 0 - - - - 113 0
2017-2018 Italia (bandiera) Torino A 24 0 CI 1 0 - - - - - - 25 0
Totale carriera 436 14 46 4 85 2 5 0 572 20

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
31-1-2003 San Pedro Sula Honduras Honduras (bandiera) 1 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Ammonizione al 37’ 37’
4-2-2003 Los Angeles Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
8-2-2003 Miami Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
30-3-2004 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 66’ 66’
9-2-2005 Düsseldorf Germania Germania (bandiera) 2 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
26-3-2005 La Paz Bolivia Bolivia (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2006 -
1-3-2006 Basilea Argentina Argentina (bandiera) 2 – 3 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole - Ammonizione al 34’ 34’
30-5-2006 Salerno Argentina Argentina (bandiera) 2 – 0 Angola (bandiera) Angola Amichevole - Uscita al 82’ 82’
10-6-2006 Amburgo Argentina Argentina (bandiera) 2 – 1 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Mondiali 2006 - 1º turno -
16-6-2006 Gelsenkirchen Argentina Argentina (bandiera) 6 – 0 Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro Mondiali 2006 - 1º turno -
21-6-2006 Francoforte Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 2006 - 1º turno - Uscita al 24’ 24’
7-2-2007 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
5-6-2007 Barcellona Argentina Argentina (bandiera) 4 – 3 Algeria (bandiera) Algeria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
5-7-2007 Barquisimeto Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Coppa America 2007 - 1º turno -
22-8-2007 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 2 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
11-9-2007 Melbourne Australia Australia (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
16-10-2007 Maracaibo Venezuela Venezuela (bandiera) 0 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 73’ 73’
26-3-2008 Il Cairo Egitto Egitto (bandiera) 0 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole 1
4-6-2008 San Diego Argentina Argentina (bandiera) 4 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole 1
8-6-2008 East Rutherford Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Ammonizione al 18’ 18’ Uscita al 46’ 46’
15-6-2008 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2010 -
18-6-2008 Belo Horizonte Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2010 -
20-8-2008 Minsk Bielorussia Bielorussia (bandiera) 0 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
11-10-2008 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2010 -
15-10-2008 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 20’ 20’
6-6-2009 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 84’ 84’
12-8-2009 Mosca Russia Russia (bandiera) 2 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
3-3-2010 Berlino Germania Germania (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Ingresso al 57’ 57’
24-5-2010 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 5 – 0 Canada (bandiera) Canada Amichevole -
12-6-2010 Città del Capo Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Nigeria (bandiera) Nigeria Mondiali 2010 - 1º turno - Ingresso al 86’ 86’
17-6-2010 Johannesburg Argentina Argentina (bandiera) 4 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 2010 - 1º turno - Ingresso al 23’ 23’
22-6-2010 Polokwane Grecia Grecia (bandiera) 0 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 2010 - 1º turno -
27-6-2010 Johannesburg Argentina Argentina (bandiera) 3 – 1 Messico (bandiera) Messico Mondiali 2010 - Ottavi di finale -
3-7-2010 Città del Capo Germania Germania (bandiera) 4 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 2010 - Quarti di finale -
11-8-2010 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Uscita al 46’ 46’
8-10-2010 Tokyo Giappone Giappone (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Uscita al 78’ 78’
17-11-2010 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
9-2-2011 Ginevra Argentina Argentina (bandiera) 2 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole -
26-3-2011 East Rutherford Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 1 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
20-6-2011 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 4 – 0 Albania (bandiera) Albania Amichevole -
1-7-2011 La Plata Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Bolivia (bandiera) Bolivia Coppa America 2011 - 1º turno -
6-7-2011 Santa Fe Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Coppa America 2011 - 1º turno -
11-7-2011 Córdoba Argentina Argentina (bandiera) 3 – 0 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Coppa America 2011 - 1º turno -
16-7-2011 Santa Fe Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 dts
(4 – 5 dtr)
Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America 2011 - Quarti di finale - Ammonizione al 73’ 73’
6-9-2011 Dacca Argentina Argentina (bandiera) 3 – 1 Nigeria (bandiera) Nigeria Amichevole -
7-10-2011 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 4 – 1 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 -
11-10-2011 Puerto La Cruz Venezuela Venezuela (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2014 -
11-11-2011 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Bolivia (bandiera) Bolivia Qual. Mondiali 2014 -
15-11-2011 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 35’ 35’ Uscita al 37’ 37’
Totale Presenze 49 Reti 2
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina Olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-8-2004 Patrasso Argentina Argentina (bandiera) 2 – 0 Tunisia (bandiera) Tunisia Olimpiadi 2004 - 1º turno - Ingresso al 86’ 86’
17-8-2004 Il Pireo Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Australia (bandiera) Australia Olimpiadi 2004 - 1º turno - Ingresso al 30’ 30’
21-8-2004 Patrasso Argentina Argentina (bandiera) 4 – 0 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Olimpiadi 2004 - Quarti di finale - Ingresso al 51’ 51’
Totale Presenze 3 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina under 20
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-1-2001 Cuenca Bolivia under 20 Bolivia (bandiera) 0 – 2 Argentina (bandiera) Argentina under 20 Sudamericano Under-20 2001 - 1º turno -
16-1-2001 Cuenca Argentina under 20 Argentina (bandiera) 4 – 1 Colombia (bandiera) Colombia under 20 Sudamericano Under-20 2001 - 1º turno -
18-1-2001 Cuenca Argentina under 20 Argentina (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile under 20 Sudamericano Under-20 2001 - 1º turno -
22-1-2001 Cuenca Argentina under 20 Argentina (bandiera) 1 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay under 20 Sudamericano Under-20 2001 - 1º turno -
24-1-2001 Machala Ecuador under 20 Ecuador (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina under 20 Sudamericano Under-20 2001 - Fase finale 1
26-1-2001 Guayaquil Argentina under 20 Argentina (bandiera) 2 – 2 Cile (bandiera) Cile under 20 Sudamericano Under-20 2001 - Fase finale -
28-1-2001 Portoviejo Brasile under 20 Brasile (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina under 20 Sudamericano Under-20 2001 - Fase finale -
31-1-2001 Guayaquil Argentina under 20 Argentina (bandiera) 1 – 0 Colombia (bandiera) Colombia under 20 Sudamericano Under-20 2001 - Fase finale -
4-2-2001 Guayaquil Paraguay under 20 Paraguay (bandiera) 1 – 1 Argentina (bandiera) Argentina under 20 Sudamericano Under-20 2001 - Fase finale -
27-6-2001 Buenos Aires Argentina under 20 Argentina (bandiera) 2 – 1 Cina (bandiera) Cina under 20 Mondiali Under-20 2001 - Ottavi di finale -
1-7-2001 Buenos Aires Argentina under 20 Argentina (bandiera) 3 – 1 Francia (bandiera) Francia under 20 Mondiali Under-20 2001 - Quarti di finale -
4-7-2001 Buenos Aires Argentina under 20 Argentina (bandiera) 5 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay under 20 Mondiali Under-20 2001 - Semifinale -
8-7-2001 Buenos Aires Argentina under 20 Argentina (bandiera) 3 – 0 Ghana (bandiera) Ghana under 20 Mondiali Under-20 2001 - Finale -
Totale Presenze 13 Reti 1

Competizioni nazionali

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Boca Juniors: Apertura 2000, Apertura 2003
Inter: 2004-2005, 2005-2006
Inter: 2005, 2006, 2008
Inter: 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009

Competizioni internazionali

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Boca Juniors: 2000, 2001, 2003
Boca Juniors: 2000, 2003
Argentina 2001
Atene 2004
2006-2007 (4 gol)
  1. ^ a b c d Burdisso: «Sarò il vostro Samuel», in La Gazzetta dello Sport, 8 luglio 2004, p. 2.
  2. ^ Francesco Schirru, Burdisso, l'uomo delle stracittadine: una carriera in città con i Derby, su Goal.com, 12 aprile 2022. URL consultato il 12 aprile 2022.
  3. ^ Genoa, Burdisso: 'Mourinho non voleva lasciassi l'Inter', su calciomercato.com. URL consultato il 2 maggio 2016.
  4. ^ Riecco Burdisso: la figlia ha sconfitto la leucemia, in La Gazzetta dello Sport, 17 settembre 2005. URL consultato il 17 settembre 2005.
  5. ^ Acquisizione a titolo temporaneo e gratuito del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Nicolas Burdisso, su asroma.it, 22 agosto 2009. URL consultato il 22 agosto 2009.
  6. ^ Pagelle Genoa-Roma, Burdisso., su blitzquotidiano.it, 25 agosto 2009. URL consultato il 25 agosto 2009.
  7. ^ Nicolas Andres Burdisso è giallorosso, su asroma.it, 28 agosto 2010.
  8. ^ Nicolas Burdisso, colpo Genoa, su genoacfc.it, 23 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2014).
  9. ^ La nota del Club: Burdisso, su asroma.it.
  10. ^ DI MARZIO ALERT: 'I colpi da 1000 euro di Genoa e Juventus', su calciomercato.com.
  11. ^ Genoa, Burdisso: "Sarà la mia ultima nel Genoa. Ma forse non in Italia", su tuttomercatoweb.com.
  12. ^ Burdisso al Toro, su torinofc.it, 31 agosto 2017. URL consultato il 31 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2017).
  13. ^ Burdisso si ritira: “Ho realizzato tutti i miei sogni” gianlucadimarzio.com
  14. ^ Argentina: La Roma perde Burdisso. Fuori almeno sei mesi, su corrieredellosport.it, 16 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  15. ^ (ES) Bienvenido Nico, su bocajuniors.com.ar, 17 dicembre 2018.
  16. ^ Boca, Burdisso ai saluti: "Decisioni prese senza il mio consenso", su gianlucadimarzio.com. URL consultato il 7 luglio 2021.
  17. ^ Burdisso: “L’Inter ha fatto bene sul mercato. Conte mi piace, ha portato entusiasmo”, su fcinter1908.it, 26 settembre 2020.
  18. ^ Martina Cianni, Coverciano, Burdisso diventa direttore sportivo da primo della classe: Roma spettatrice interessata, su Romanews, 8 ottobre 2020. URL consultato il 28 dicembre 2020.
  19. ^ Podcast: Nicolas Burdisso e Patrizia Panico, su acffiorentina.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  20. ^ a b L'addio di Burdisso: 'Fiorentina mia seconda casa', su Sky Sport, 24 maggio 2024. URL consultato il 25 maggio 2024.
  21. ^ Nei play-off.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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