La stagione 1994-1995 per la SPAL è un'altra forte batosta. Il campionato inizia con sei vittorie consecutive, undici risultati utili di fila ed il primo posto in classifica. Poi arriva la sconfitta di Bologna a cui seguono altre battute di arresto e il 22 gennaio salta la panchina all'allenatore Gian Cesare Discepoli, sostituito con Vincenzo Guerini. La SPAL si infila in una grave crisi, contrassegnata da cinque sconfitte consecutive ed una caduta progressiva che dal vertice la porterà addirittura fuori dai play-off. Protagonista principe della stagione spallina Mino Bizzarri con 21 reti all'attivo.
La stagione, oltre alla delusione sportiva, non sarà dimenticata soprattutto per la tragica morte di Giuseppe Campione. La sera del 14 settembre 1994, un incidente stradale coinvolge l'auto su cui viaggiano lo stesso Campione ed il centravanti Antonio Soda. Per il talentuoso attaccante pugliese non c'è scampo, mentre Soda rimane ferito e assente dal campo per molti mesi. Ai funerali di Campione, celebrati nel Duomo di Ferrara, partecipa tutta la città. Il giorno dopo la SPAL batte 5-1 lo Spezia in un clima di tristezza, emozione e comunione tra squadra e pubblico.
Nella Coppa Italia la Spal esce nel primo turno, sconfitta a Ferrara (0-1) dal Piacenza in gara unica. Nella Coppa Italia di Serie C la compagine ferrarese è dispensata dai primi tre turni, avendo giocato il torneo nazionale, entra in scena negli ottavi di finale, superando la Pro Sesto, poi nei quarti supera l'Atletico Catania, mentre in semifinale viene superata dal Varese, che nella finale vincerà la manifestazione.