Indice
Montagano
Montagano comune | |
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Abbazia di Santa Maria di Faifoli | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Molise |
Provincia | Campobasso |
Amministrazione | |
Sindaco | Giuseppe Tullo (lista civica In armonia) dal 27-5-2019 (2º mandato dal 9-6-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 41°38′48.97″N 14°40′23.01″E |
Altitudine | 801 m s.l.m. |
Superficie | 26,62 km² |
Abitanti | 984[1] (31-12-2022) |
Densità | 36,96 ab./km² |
Comuni confinanti | Limosano, Matrice, Petrella Tifernina, Ripalimosani |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 86023 |
Prefisso | 0874 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 070041 |
Cod. catastale | F391 |
Targa | CB |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 586 GG[3] |
Nome abitanti | montaganesi |
Patrono | sant'Alessandro |
Giorno festivo | 10 luglio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Montagano nella provincia di Campobasso | |
Sito istituzionale | |
Montàgano [mon'ta:gano] è un comune italiano di 984 abitanti[1] della provincia di Campobasso in Molise.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il suo nome deriva probabilmente da montis più aganòs che in greco antico significa letteralmente "monte bello". L'origine del paese si fa risalire all'anno 1039, quando i principi di Benevento Pandolfo e Landolfo proclamano attraverso un documento noto come Pergamena montaganese, l'indipendenza del comune e il suo riconoscimento come borgo libero.
Il paese ha anche importanza storica per il fatto che papa Pietro Celestino V studiò e prese i voti (intorno al 1230) presso l'abbazia di Santa Maria di Faifoli, un antico monastero risalente al XII secolo e sito appunto in località Faifoli, a circa tre chilometri fuori dal centro abitato.
Negli anni della seconda guerra mondiale, tra il 1940 e il 1943, Montagano fu uno dei comuni del Molise destinati dalle autorità fasciste ad accogliere profughi ebrei in internamento civile. Con l'arrivo dell'esercito alleato nell'ottobre 1943, gli internati raggiunsero i territori liberati del Sud Italia.[4]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 aprile 1974. Lo stemma si può blasonare:
«D'azzurro, a tre colli all'italiana di verde, uniti, fondati in punta, il colle centrale più alto e cimato dalla croce trifogliata d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Un primo simbolo del paese era probabilmente quello che si trova inciso su un'acquasantiera in pietra nella Chiesa Madre di Montagano che reca la data 1543: uno scudo a testa di cavallo, con al centro una lettera M sormontata da una croce trilobata o di San Maurizio.[5]
La prima testimonianza ufficiale dello stemma di Montagano risale a un timbro comunale posto in calce ad una delibera consiliare del 19 settembre 1802. Lo scudo era sormontato dalla corona marchesale e circondato dall'iscrizione Unitas Montagani, abbreviazione di Universitas Montisagani[6]. Questi ornamenti vennero eliminati con la concessione della versione attualmente in uso.[7] I tre colli rappresentano probabilmente i rioni di Montagano che hanno una conformazione collinare, con la chiesa madre, simboleggiata dalla croce, edificata sul rilievo più elevato.[6]
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Castello feudale
[modifica | modifica wikitesto]Il castello di Montagano, del XII secolo, fu costruito come centro di controllo del contado e fu fortificato da Federico d'Aragona nel 1456. Dopo il terremoto del 1805, fu restaurato ed oggi ha la forma di un palazzetto signorile.
Si trova sopra un colle in frazione Collerotondo, adagiato su uno sperone roccioso.
Palazzo marchesale Janigro
[modifica | modifica wikitesto]Come castello del centro storico, il palazzo fu venduto ai Janigro nel 1700. Il castello è ancora visibile: una torre è diventata il piano nobile con dei giardini pensili verso il cortile interno.
Santuario di Santa Maria di Faifoli
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa sorse dai templi di Fagifulae, e nel XIII secolo accolse Pietro da Morrone. La chiesa soffrì i soprusi del vescovo locale Simone Santangelo che entrò in conflitto con la stessa diocesi di Napoli. Il nome dell'abbazia di Santa Maria di Faifoli sembra, nella parola Faifoli essere simile a Fagifulae.
Sito archeologico di Fagifulae
[modifica | modifica wikitesto]Nei pressi dell'abitato si trovano gli scavi archeologici di Fagifulae. Fu una città dei Sanniti che si ribellò a Roma nelle guerre sannitiche, diventando poi un importante centro medievale. Vi affiorano resti della pavimentazione.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[8]
La maggior parte della popolazione è rappresentata da anziani con più di 65 anni.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]È attiva la compagnia teatrale dialettale "Li M'brenguli".
Economia
[modifica | modifica wikitesto]L'attività predominante è sicuramente l'agricoltura, affiancata dall'allevamento. Di particolare rilevanza è la produzione di pomodori nonché di vino moscato ottenuto da un antico vitigno chiamato "moscatello". Molto diffusa è anche la produzione artigianale di salumi e di prosciutti, ma anche di formaggi soprattutto a base di latte ovino.
Artigianato
[modifica | modifica wikitesto]Tra le attività più tradizionali vi sono quelle artigianali, che pur non essendo diffuse come nel passato non sono del tutto scomparse, e si distinguono per la lavorazione del legno ad intaglio e a mosaico.[9]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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10 settembre 1987 | 31 maggio 1990 | Domenico Tomasso | Democrazia Cristiana | Sindaco | [10] |
31 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Domenico Tomasso | Democrazia Cristiana | Sindaco | [10] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Antonio Trivisonno | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [10] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Antonio Trivisonno | lista civica | Sindaco | [10] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Enrico Galuppo | lista civica | Sindaco | [10] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Enrico Galuppo | lista civica | Sindaco | [10] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Giuseppantonio Mariano | lista civica | Sindaco | [10] |
27 maggio 2019 | 9 giugno 2024 | Giuseppe Tullo | lista civica In armonia | Sindaco | [10] |
9 giugno 2024 | in carica | Giuseppe Tullo | lista civica In armonia | Sindaco | [10] |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1996 il comune ha siglato un patto di amicizia con la cittadina belga di Huy, che accoglie numerosi emigranti di origine montaganese trasferitisi in Belgio a partire dai primi anni del Novecento per motivazioni economiche.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]La squadra di calcio a 5 del G.S.D. Montagano C5 gioca il campionato di Serie C1 molisano.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Ebrei stranieri internati in Molise.
- ^ Stemma comitale, su Comune di Montagano. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ a b Stemma marchesale, su Comune di Montagano. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ Stemma attuale, su Comune di Montagano. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 2, Roma, A.C.I., 1985, p. 22.
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Montagano
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Montagano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.montagano.cb.it.
- Montagano, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143271264 · LCCN (EN) n2004042475 · J9U (EN, HE) 987007467877805171 |
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