Campionato europeo di calcio 2000

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Disambiguazione – "UEFA Euro 2000" rimanda qui. Se stai cercando il videogioco, vedi UEFA Euro 2000 (videogioco).

Campionato europeo di calcio 2000
Championnat d'Europe de football 2000
Europees kampioenschap voetbal 2000
Fußball-Europameisterschaft 2000
Logo della competizione
Logo della competizione
Competizione Campionato europeo di calcio
Sport Calcio
Edizione 11ª
Organizzatore UEFA
Date dal 10 giugno 2000
al 2 luglio 2000
Luogo Belgio (bandiera) Belgio
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
(8 città)
Partecipanti 16 (49 alle qualificazioni)
Risultati
Vincitore Francia (bandiera) Francia
(2º titolo)
Finalista Italia (bandiera) Italia
Semi-finalisti Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Portogallo (bandiera) Portogallo
Statistiche
Miglior giocatore Francia (bandiera) Zinédine Zidane
Miglior marcatore Paesi Bassi (bandiera) Patrick Kluivert
Jugoslavia (bandiera) Savo Milošević (5)
Miglior portiere Italia (bandiera) Francesco Toldo
Incontri disputati 31
Gol segnati 85 (2,74 per incontro)
Pubblico 1 122 833
(36 220 per incontro)
Cronologia della competizione

Il campionato europeo di calcio 2000 o UEFA EURO 2000, noto informalmente anche come Belgio-Olanda 2000, è stata l'undicesima edizione dell'omonimo torneo, organizzato ogni quattro anni dalla UEFA. La fase finale, con sedici squadre, si svolse in Belgio e nei Paesi Bassi dal 10 giugno al 2 luglio 2000[1].

Il trofeo fu vinto dalla Francia, che in finale batté per 2-1 l'Italia e si aggiudicò così il suo secondo titolo europeo, appena due anni dopo aver vinto il campionato del mondo 1998 disputato in casa.

Qualificazioni

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Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2000.

Le qualificazioni non riservarono particolari sorprese.

Italia, Germania, Francia e Spagna chiusero al comando dei rispettivi gruppi. Sorpresero i primi posti di Norvegia, Romania e Jugoslavia, oltre alla Svezia che costrinse l'Inghilterra al secondo posto.

Gli spareggi premiarono la stessa nazionale inglese (a farne le spese fu la rivale Scozia), Slovenia, Danimarca (le quali negarono rispettivamente a Ucraina e Israele il sogno di una prima storica qualificazione) e, infine, la Turchia, che prevalse sull'Irlanda.

Coreografia alla finale di Euro 2000

Le teste di serie furono quattro: le nazioni ospitanti, Belgio e Paesi Bassi, vennero inserite nei gironi B e D. Le altre teste di serie designate furono la Germania, campione in carica, inserita nel gruppo A, e Spagna, inserita nel gruppo C. I tedeschi furono accompagnati nel girone da inglesi e portoghesi, mentre la quarta selezionata fu la Romania, che non godeva dei favori del pronostico. L'Italia finì nel gruppo del Belgio, cui si aggiunsero poi Svezia e Turchia.

Nel gruppo C la Spagna pescò Norvegia, Jugoslavia e Slovenia, alla loro prima importante competizione calcistica. Nel gruppo D ai padroni di casa olandesi furono accoppiate la Francia, neo-campione del mondo, la Rep. Ceca, finalista quattro anni prima e guidata da Pavel Nedvěd e Karel Poborský, e la Danimarca del portiere Peter Schmeichel, campione nel 1992.

Rotterdam Amsterdam Eindhoven Arnhem
Stadion Feijenoord Amsterdam ArenA Philips Stadion Gelredome
Capacità: 51 000 Capacità: 52 000 Capacità: 33 000 Capacità: 30 000
Campionato europeo di calcio 2000 (Paesi Bassi)
Campionato europeo di calcio 2000 (Belgio)
Bruxelles Bruges Liegi Charleroi
Stade Roi-Baudouin Jan Breydel Stadion Sclessin Stadion Stade du Pays de Charleroi
Capacità: 50 000 Capacità: 30 000 Capacità: 30 000 Capacità: 30 000

Squadre partecipanti

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Pr. Squadra Data di qualificazione certa Partecipante in quanto Partecipazioni precedenti al torneo
1 Belgio (bandiera) Belgio 14 luglio 1995 Rappresentativa della nazione co-organizzatrice della fase finale 3 (1972, 1980, 1984)
2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 14 luglio 1995 Rappresentativa della nazione co-organizzatrice della fase finale 5 (1976, 1980, 1988, 1992, 1996)
3 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 9 giugno 1999 1ª classificata nel Gruppo I di qualificazione 4 (1960, 1976, 1980, 1996)[2]
4 Norvegia (bandiera) Norvegia 8 settembre 1999 1ª classificata nel Gruppo B di qualificazione -
5 Svezia (bandiera) Svezia 8 settembre 1999 1ª classificata nel Gruppo E di qualificazione 1 (1992)
6 Spagna (bandiera) Spagna 8 settembre 1999 1ª classificata nel Gruppo F di qualificazione 5 (1964, 1980, 1984, 1988, 1996)
7 Italia (bandiera) Italia 9 ottobre 1999 1ª classificata nel Gruppo A di qualificazione 4 (1968, 1980, 1988, 1996)
8 Germania (bandiera) Germania 9 ottobre 1999 1ª classificata nel Gruppo C di qualificazione 7 (1972, 1976, 1980, 1984, 1988, 1992, 1996)[3]
9 Francia (bandiera) Francia 9 ottobre 1999 1ª classificata nel Gruppo D di qualificazione 4 (1960, 1984, 1992, 1996)
10 Romania (bandiera) Romania 9 ottobre 1999 1ª classificata nel Gruppo G di qualificazione 2 (1984, 1996)
11 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 9 ottobre 1999 1ª classificata nel Gruppo H di qualificazione -
12 Portogallo (bandiera) Portogallo 9 ottobre 1999 Migliore tra le seconde classificate di ogni gruppo di qualificazione 2 (1984, 1996)
13 Danimarca (bandiera) Danimarca 17 novembre 1999 Vincitrice dello spareggio di qualificazione 5 (1964, 1984, 1988, 1992, 1996)
14 Inghilterra (bandiera) Inghilterra 17 novembre 1999 Vincitrice dello spareggio di qualificazione 5 (1968, 1980, 1988, 1992, 1996)
15 Slovenia (bandiera) Slovenia 17 novembre 1999 Vincitrice dello spareggio di qualificazione Esordio
16 Turchia (bandiera) Turchia 17 novembre 1999 Vincitrice dello spareggio di qualificazione 1 (1996)

Nota bene: nella sezione "partecipazioni precedenti al torneo" le date in grassetto indicano che la nazione ha vinto quella edizione del torneo, mentre le date in corsivo indicano l'edizione ospitata da una determinata squadra.

Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato europeo di calcio 2000.

Riassunto del torneo

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Fase a gironi

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Piazzamenti delle nazionali

Nella prima fase un verdetto inaspettato giunse dal girone A, in cui il Portogallo e la Romania si qualificarono a scapito di Germania ed Inghilterra, rispettivamente campione uscente e semifinalista della precedente edizione. I lusitani compirono un "en-plein", rimontando gli inglesi (che si erano portati sul 2-0 in 20')[4], sconfiggendo i romeni a tempo scaduto[5] e rifilando un 3-0 ai tedeschi (con Sérgio Conceição autore di una tripletta)[6]. La squadra di Ribbeck si classificò ultima, perdendo anche con i britannici.

Anche l'Italia totalizzò nove punti, conseguendo tre vittorie in serie con Turchia, Belgio e Svezia. Una doppietta di Hakan Şükür consegnò ai turchi uno storico accesso ai quarti, eliminando i padroni di casa[7].

Il girone C fu teatro del "derby slavo", in cui Jugoslavia e Slovenia pareggiarono 3-3[8]. I primi superarono poi il turno, in compagnia della Spagna; l'altra eliminata fu la Norvegia.

Infine, nel gruppo D guadagnarono l'accesso alla fase seguente i padroni di casa dei Paesi Bassi e la Francia, campione del mondo in carica: fu l'ultima gara a sancire l'ordine della classifica, con la vittoria olandese sui transalpini per 3-2. L'eliminazione toccò invece alla Rep. Ceca, finalista della precedente edizione, ed alla Danimarca: curiosamente, gli scandinavi erano stati sorteggiati nel medesimo gruppo dei francesi anche ai Mondiali di due anni prima.

Fase a eliminazione diretta

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Quarti di finale

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Nel primo quarto si registrò un incontro inedito tra Portogallo e Turchia: la squadra lusitana vinse con una rete per tempo, mentre gli avversari sbagliarono anche un rigore. L'Italia pose fine al cammino della Romania, imponendosi con lo stesso punteggio: andarono a segno Totti (al 33') e Inzaghi (al 42').

I Paesi Bassi vinsero in goleada contro la Jugoslavia: il risultato finale fu 6-1, con tripletta per Kluivert, che sarà anche vincitore della classifica marcatori, in coabitazione con lo slavo Milošević. L'ultimo incrocio mise di fronte Francia e Spagna, con i campioni del mondo che vinsero per 2-1: nei minuti finali, la Roja sprecò l'occasione di riaprire i giochi, fallendo un rigore con Raúl, che calciò alto.

Nella prima semifinale, a Bruxelles, la Francia strappò il passaggio del turno al Portogallo solo nei supplementari: Zidane, su rigore, realizzò il golden goal del 2-1; in precedenza, Henry aveva risposto al temporaneo vantaggio siglato da Nuno Gomes[9].

In Paesi Bassi-Italia, l'arbitro Merk espulse Zambrotta dopo 30' e fischiò due rigori in favore degli olandesi: Toldo parò a De Boer il primo (40') mentre il secondo fu calciato sul palo da Kluivert (62'). Resistendo la situazione di parità anche nei supplementari, l'accesso alla finale fu decretato dagli undici metri: Toldo respinse due tentativi (nuovamente a De Boer ed a Bosvelt) e Stam calciò sopra la traversa, mentre gli azzurri andarono in rete tre volte su quattro[10], portando la nazionale italiana in finale per la prima volta dal 1968, quando l'Italia aveva vinto il campionato europeo giocato in casa.

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 2000.
Italia e Francia schierate in campo durante l'esecuzione degli inni nazionali, prima del calcio d'inizio della finale.

Domenica 2 luglio 2000 si disputa al De Kuip di Rotterdam la finale, che vede fronteggiarsi Francia e Italia, per la prima volta nella fase finale di un campionato europeo, ma a soli 2 anni dall'ultimo incontro ufficiale tra le due squadre, valido per i quarti del mondiale 1998 e vinto dalla Francia ai rigori.

Pur praticando un gioco più aggressivo, la squadra di Zoff passa in vantaggio soltanto nel secondo tempo: con un colpo di tacco, Totti smarca Pessotto, il cui cross viene spedito in rete da Delvecchio. Al 3' di recupero del secondo tempo, Wiltord trova il pareggio con un rasoterra angolato, partito da un rinvio di Barthez dalla propria trequarti. Nei tempi supplementari, la Francia perviene alla vittoria al 103' con il golden goal di Trezeguet.

Per i campioni mondiali si tratta del secondo successo continentale, dopo quello colto nel 1984 in casa propria. Per gli azzurri è la prima sconfitta in finale al campionato d'Europa.

La Francia diventa inoltre la prima nazionale nella storia a vincere in sequenza mondiali ed europei.

Fase a gironi

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Liegi
12 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Germania Germania (bandiera)1 – 1
referto
Romania (bandiera) RomaniaSclessin Stadion (28 500 spett.)
Arbitro: Danimarca (bandiera) Nielsen

Eindhoven
12 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Portogallo Portogallo (bandiera)3 – 2
referto
Inghilterra (bandiera) InghilterraPhilips Stadion (31 500 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera) Frisk

Arnhem
17 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Romania Romania (bandiera)0 – 1
referto
Portogallo (bandiera) PortogalloGelredome (18 200 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Veissière

Charleroi
17 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Inghilterra Inghilterra (bandiera)1 – 0
referto
Germania (bandiera) GermaniaStade du Pays de Charleroi (27 700 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Collina

Charleroi
20 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Inghilterra Inghilterra (bandiera)2 – 3
referto
Romania (bandiera) RomaniaStade du Pays de Charleroi (27 000 spett.)
Arbitro: Svizzera (bandiera) Meier

Rotterdam
20 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Portogallo Portogallo (bandiera)3 – 0
referto
Germania (bandiera) GermaniaDe Kuip (51 504 spett.)
Arbitro: Paesi Bassi (bandiera) Jol

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Portogallo (bandiera) Portogallo 9 3 3 0 0 7 2 +5
2. Romania (bandiera) Romania 4 3 1 1 1 4 4 0
3. Inghilterra (bandiera) Inghilterra 3 3 1 0 2 5 6 -1
4. Germania (bandiera) Germania 1 3 0 1 2 1 5 -4
Bruxelles
10 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Belgio Belgio (bandiera)2 – 1
referto
Svezia (bandiera) SveziaStadio Re Baldovino (46 700 spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Merk

Arnhem
11 giugno 2000, ore 14:30 UTC+1
Turchia Turchia (bandiera)1 – 2
referto
Italia (bandiera) ItaliaGelredome (22 500 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Dallas

Bruxelles
14 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Italia Italia (bandiera)2 – 0
referto
Belgio (bandiera) BelgioStadio Re Baldovino (44 500 spett.)
Arbitro: Spagna (bandiera) García-Aranda

Eindhoven
15 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Svezia Svezia (bandiera)0 – 0
referto
Turchia (bandiera) TurchiaPhilips Stadion (28 560 spett.)
Arbitro: Paesi Bassi (bandiera) Jol

Bruxelles
19 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Turchia Turchia (bandiera)2 – 0
referto
Belgio (bandiera) BelgioStadio Re Baldovino (43 000 spett.)
Arbitro: Danimarca (bandiera) Nielsen[11]

Eindhoven
19 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Italia Italia (bandiera)2 – 1
referto
Svezia (bandiera) SveziaPhilips Stadion (29 500 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Pereira

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Italia (bandiera) Italia 9 3 3 0 0 6 2 +4
2. Turchia (bandiera) Turchia 4 3 1 1 1 3 2 +1
3. Belgio (bandiera) Belgio 3 3 1 0 2 2 5 -3
4. Svezia (bandiera) Svezia 1 3 0 1 2 2 4 -2
Rotterdam
13 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Spagna Spagna (bandiera)0 – 1
referto
Norvegia (bandiera) NorvegiaDe Kuip (41 500 spett.)
Arbitro: Egitto (bandiera) Al-Ghandour

Charleroi
13 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Jugoslavia Jugoslavia (bandiera)3 – 3
referto
Slovenia (bandiera) SloveniaStade du Pays de Charleroi (16 478 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Pereira

Amsterdam
18 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Slovenia Slovenia (bandiera)1 – 2
referto
Spagna (bandiera) SpagnaAmsterdam ArenA (42 500 spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Merk

Liegi
18 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Norvegia Norvegia (bandiera)0 – 1
referto
Jugoslavia (bandiera) JugoslaviaSclessin Stadion (27 250 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Dallas

Bruges
21 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Jugoslavia Jugoslavia (bandiera)3 – 4
referto
Spagna (bandiera) SpagnaStadio Jan Breydel (24 000 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Veissière

Arnhem
21 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Slovenia Slovenia (bandiera)0 – 0
referto
Norvegia (bandiera) NorvegiaGelredome (22 500 spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Poll

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Spagna (bandiera) Spagna 6 3 2 0 1 6 5 +1
2. Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 4 3 1 1 1 7 7 0
3. Norvegia (bandiera) Norvegia 4 3 1 1 1 1 1 0
4. Slovenia (bandiera) Slovenia 2 3 0 2 1 4 5 -1
Bruges
11 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Francia Francia (bandiera)3 – 0
referto
Danimarca (bandiera) DanimarcaStadio Jan Breydel (28 100 spett.)
Arbitro: Austria (bandiera) Benkö

Amsterdam
11 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 0
referto
Rep. Ceca (bandiera) Rep. CecaAmsterdam ArenA (50 883 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Collina

Bruges
16 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera)1 – 2
referto
Francia (bandiera) FranciaStadio Jan Breydel (28 100 spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Poll

Rotterdam
16 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Danimarca Danimarca (bandiera)0 – 3
referto
Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiDe Kuip (51 117 spett.)
Arbitro: Svizzera (bandiera) Meier

Liegi
21 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Danimarca Danimarca (bandiera)0 – 2
referto
Rep. Ceca (bandiera) Rep. CecaSclessin Stadion (18 000 spett.)
Arbitro: Egitto (bandiera) Al-Ghandour

Amsterdam
21 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Francia Francia (bandiera)2 – 3
referto
Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmsterdam ArenA (51 000 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera) Frisk

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 9 3 3 0 0 7 2 +5
2. Francia (bandiera) Francia 6 3 2 0 1 7 4 +3
3. Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 3 3 1 0 2 3 3 0
4. Danimarca (bandiera) Danimarca 0 3 0 0 3 0 8 -8

Fase a eliminazione diretta

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Quarti di finale Semifinali Finale
         
1C Spagna (bandiera) Spagna 1
2D Francia (bandiera) Francia 2
Francia (bandiera) Francia (gg) 2
Portogallo (bandiera) Portogallo 1
2B Turchia (bandiera) Turchia 0
1A Portogallo (bandiera) Portogallo 2
Francia (bandiera) Francia (gg) 2
Italia (bandiera) Italia 1
1B Italia (bandiera) Italia 2
2A Romania (bandiera) Romania 0
Italia (bandiera) Italia (dtr) 0 (3)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 0 (1)
1D Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 6
2C Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 1

Quarti di finale

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Amsterdam
24 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Turchia Turchia (bandiera)0 – 2
referto
Portogallo (bandiera) PortogalloAmsterdam ArenA (42 000 spett.)
Arbitro: Paesi Bassi (bandiera) Jol

Bruxelles
24 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Italia Italia (bandiera)2 – 0
referto
Romania (bandiera) RomaniaStadio Re Baldovino (40 000 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Pereira

Rotterdam
25 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)6 – 1
referto
Jugoslavia (bandiera) JugoslaviaDe Kuip (47 700 spett.)
Arbitro: Spagna (bandiera) García-Aranda

Bruges
25 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Spagna Spagna (bandiera)1 – 2
referto
Francia (bandiera) FranciaStadio Jan Breydel (30 000 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Collina

Bruxelles
28 giugno 2000, ore 20:45 UTC+1
Francia Francia (bandiera)2 – 1
(d.t.s.)
referto
Portogallo (bandiera) PortogalloStadio Re Baldovino (50 000 spett.)
Arbitro: Austria (bandiera) Benkö

Amsterdam
29 giugno 2000, ore 18:00 UTC+1
Italia Italia (bandiera)0 – 0
(d.t.s.)
referto
Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmsterdam ArenA (51 300 spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Merk

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 2000.
Rotterdam
2 luglio 2000, ore 20:00 UTC+1
Francia Francia (bandiera)2 – 1
(d.t.s.)
referto
Italia (bandiera) ItaliaDe Kuip (48 200 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera) Frisk

Classifica marcatori

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5 reti
4 reti
3 reti
2 reti

1 rete

Autoreti

European team of the tournament

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Formazione dei migliori 11 giocatori del torneo, selezionata dalla UEFA:[12]

Portieri Difensori Centrocampisti Attaccanti
Italia (bandiera) Francesco Toldo Italia (bandiera) Fabio Cannavaro
Italia (bandiera) Paolo Maldini
Francia (bandiera) Lilian Thuram
Francia (bandiera) Laurent Blanc
Paesi Bassi (bandiera) Edgar Davids
Francia (bandiera) Patrick Vieira
Francia (bandiera) Zinédine Zidane
Portogallo (bandiera) Luís Figo
Italia (bandiera) Francesco Totti
Paesi Bassi (bandiera) Patrick Kluivert

La squadra vincitrice

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Francia (bandiera) Francia
Numero Giocatore Squadra 2000
Portieri
16 Fabien Barthez Monaco (bandiera) Monaco
1 Bernard Lama Francia (bandiera) Paris Saint-Germain
22 Ulrich Ramé Francia (bandiera) Bordeaux
Difensori
5 Laurent Blanc Italia (bandiera) Inter
2 Vincent Candela Italia (bandiera) Roma
8 Marcel Desailly Inghilterra (bandiera) Chelsea
18 Frank Lebœuf Inghilterra (bandiera) Chelsea
3 Bixente Lizarazu Germania (bandiera) Bayern Monaco
15 Lilian Thuram Italia (bandiera) Parma
Centrocampisti
7 Didier Deschamps Inghilterra (bandiera) Chelsea
6 Youri Djorkaeff Germania (bandiera) Kaiserslautern
19 Christian Karembeu Spagna (bandiera) Real Madrid
14 Johan Micoud Francia (bandiera) Bordeaux
17 Emmanuel Petit Inghilterra (bandiera) Arsenal
11 Robert Pirès Francia (bandiera) Olympique Marsiglia
4 Patrick Vieira Inghilterra (bandiera) Arsenal
10 Zinédine Zidane Italia (bandiera) Juventus
Attaccanti
12 Thierry Henry Inghilterra (bandiera) Arsenal
20 David Trezeguet Monaco (bandiera) Monaco
13 Sylvain Wiltord Francia (bandiera) Bordeaux
9 Nicolas Anelka Spagna (bandiera) Real Madrid
21 Christophe Dugarry Francia (bandiera) Bordeaux
Commissario tecnico: Francia (bandiera) Roger Lemerre

Ufficiali di gara

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Nazione Arbitro
Austria (bandiera) Austria Günter Benkö
Danimarca (bandiera) Danimarca Kim Milton Nielsen
Egitto (bandiera) Egitto Gamal Al-Ghandour
Francia (bandiera) Francia Gilles Veissière
Germania (bandiera) Germania Markus Merk
Inghilterra (bandiera) Inghilterra Graham Poll
Italia (bandiera) Italia Pierluigi Collina
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Dick Jol
Portogallo (bandiera) Portogallo Vítor Melo Pereira
Scozia (bandiera) Scozia Hugh Dallas
Spagna (bandiera) Spagna José María García-Aranda
Svezia (bandiera) Svezia Anders Frisk
Svizzera (bandiera) Svizzera Urs Meier
  1. ^ UEFA EURO 2000, su it.uefa.com.
  2. ^ Fino al 1980 partecipante come Cecoslovacchia.
  3. ^ Fino al 1988 partecipante come Germania Ovest.
  4. ^ Portogallo-Inghilterra 3-2, su RaiSport, 12 giugno 2000. URL consultato il 18 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  5. ^ Portogallo-Romania 1-0, su RaiSport, 17 giugno 2000. URL consultato il 27 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. ^ Umiliata la Germania Il Portogallo vola, su laRepubblica.it, 20 giugno 2000.
  7. ^ Vola la Turchia Il Belgio è fuori, su laRepubblica.it, 19 giugno 2000.
  8. ^ Lanfranco Vaccari, Rimonta super della Jugoslavia in dieci, ma la «povera» Slovenia fa paura, in Il Corriere della Sera, 14 giugno 2000, p. 41 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2015).
  9. ^ Golden gol di Zidane La Francia in finale, su laRepubblica.it, 28 giugno 2000. URL consultato il 24 marzo 2015.
  10. ^ Italia, finale da leggenda Olanda spreca e va fuori, su laRepubblica.it, 29 giugno 2000. URL consultato il 18 marzo 2015.
  11. ^ Sostituito per infortunio al 40' da Austria (bandiera) Benkö.
  12. ^ Squadra del Torneo, su it.uefa.com. URL consultato il 31 luglio 2012.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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