Voglio vederti danzare
Voglio vederti danzare | |
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Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Franco Battiato |
Autore/i | Franco Battiato e Giusto Pio |
Genere | Synth pop Pop sperimentale |
Pubblicazione originale | |
Incisione | L'arca di Noè |
Data | 1982 |
Durata | 3:39 |
Note | Ci sono versioni anche in inglese e in spagnolo; ci sono due versioni live - Nessuna partecipazione a livello di concorso musicale. |
Certificazioni (digitale) | |
Dischi di platino | Italia[1] (vendite: 70 000+) |
Voglio vederti danzare è una canzone scritta e composta da Franco Battiato e Giusto Pio.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È uscita per la prima volta con l'album di Battiato L'arca di Noè nel 1982.
Sulla scia del successo, Franco Battiato ha riscritto il testo della canzone anche in inglese e spagnolo. Così nel 1985 e nel 1987 le canzoni I want to see you as a dancer e Yo quiero verte danzar sono state raccolte dal cantautore rispettivamente negli album Echoes of Sufi Dances e Nomadas, che sono raccolte di brani scritti rispettivamente in inglese e in spagnolo.
Durante un tour attraverso Italia, Francia e Spagna, il cantautore ha registrato dal vivo la canzone nella sua versione italiana e ha inserito il brano nel suo primo album live Giubbe Rosse (1989).
Una cover della canzone è stata proposta dalla folk band Folkabbestia nel suo album 25-60-38. Breve saggio sulla canzone italiana (2006).
Il brano Voglio vederti danzare è l'ultima traccia dell'album L'arca di Noè. A livello di arrangiamento esso consiste in una base elettronica, che produce un suono particolare ritmato poi in un modo del tutto orecchiabile; inaspettatamente, alla fine la musica sfocia in un valzer viennese accompagnato dal maestro violinista Giusto Pio. Il testo, ricco di immagini e rimandi esotici e volendo esoterici («Nei ritmi ossessivi la chiave dei riti tribali / regni di sciamani / e suonatori zingari ribelli»; si fa riferimento ai dervisci rotanti del sufismo e indirettamente a G.I. Gurdjieff, uno degli autori prediletti del cantautore catanese[2]), evoca le divergenze del mondo musicale occidentale rispetto a quello orientale («Voglio vederti danzare / come le zingare del deserto / con candelabri in testa» contrapposto a «Nell'Irlanda del nord / nelle balere estive / coppie di anziani che ballano / al ritmo di sette ottavi»).
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- 7"
- Lato A
- Voglio vederti danzare – 3:39 (Battiato-Pio)
- Lato B
- Restoration – 3:40 (Battiato-Pio)
Cover di Prezioso feat. Marvin
[modifica | modifica wikitesto]Nel maggio 2003 i disc jockey italiani Giorgio e Andrea Prezioso assieme al cantante Alessandro Moschini (in arte Marvin) hanno prodotto una versione dance della canzone e l'hanno proposta al Festivalbar 2003.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Voglio vederti danzare (certificazione), su FIMI. URL consultato il 30 agosto 2021.
- ^ Christian Giudice, ‘The Master’s Voice’: The Hidden Gurdjieff in the Music and Art of Franco Battiato (XML), in Aries, vol. 20, n. 1, 22 gennaio 2020, pp. 55–80, DOI:10.1163/15700593-02001003. URL consultato il 18 maggio 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Franco Battiato - Voglio vederti danzare, su YouTube, 15 marzo 2013.
- (EN) Voglio vederti danzare, su Discogs, Zink Media.