Meduno
Meduno comune | |
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(IT) Meduno (FUR) }} [1] | |
La chiesa di Santa Maria Maggiore | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Provincia | Pordenone |
Amministrazione | |
Sindaco | Marina Crovatto (lista civica) dal 10-06-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 46°13′N 12°48′E |
Altitudine | 313 m s.l.m. |
Superficie | 31,59 km² |
Abitanti | 1 507[2] (30-4-2022) |
Densità | 47,7 ab./km² |
Frazioni | Navarons |
Comuni confinanti | Cavasso Nuovo, Frisanco, Sequals, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Travesio |
Altre informazioni | |
Lingue | italiano, friulano |
Cod. postale | 33092 |
Prefisso | 0427 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 093026 |
Cod. catastale | F089 |
Targa | PN |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 904 GG[4] |
Nome abitanti | medunesi |
Patrono | Madonna di Meduno |
Giorno festivo | ultima domenica di settembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Meduno nell'ente di decentramento regionale di Pordenone | |
Sito istituzionale | |
Meduno (Midun in friulano[5]) è un comune italiano[6] di 1 507 abitanti dell'ex provincia di Pordenone in Friuli-Venezia Giulia. È noto agli storici per i moti risorgimentali friulani del 1864 di Navarons[7].
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Situato ad un'altitudine di 313 m s.l.m., all'imbocco della Val Meduna, si trova sulla tratta Ferrovia Gemona del Friuli-Sacile. Oltre al paese capoluogo il comune è costituito da vari borghi, il più alto dei quali, Borgo Cilia, si trova ad un'altitudine di 555 m, nello stesso comune sulla strada per Campone si trova una chiesetta di montagna ad un'altitudine di 663 m, eretta sui luoghi della seconda guerra mondiale, a ricordo di una delle numerose battaglie.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1976 il comune fu devastato dal terremoto del Friuli, che provocò enormi crolli e danni.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 6 agosto 1988.[8]
«Troncato: nel PRIMO, d'oro, al leone di rosso, afferrante con la zampa anteriore sinistra il ramo di ulivo, di verde, posta in banda, e accompagnato nel canton sinistro del capo dalla mezzaluna montante, di azzurro; nel SECONDO, di azzurro, all'uomo ignudo, di carnagione, simboleggiante il fiume Meduna, con la testa in maestà, capelluta e barbuta di nero, e il tronco leggermente volto verso il fianco destro, seduto sul terreno collinoso, di verde, fondato in punta, esso terreno sostenente la cornucopia d'oro, su cui è appoggiata la mano destra dell'uomo e da cui scorre verso la punta il fiume ondeggiante, di azzurro. Ornamenti esteriori da comune.»
Il gonfalone è un drappo troncato di azzurro e di giallo.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 12 dicembre 2002[9]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore (custodisce al suo interno un prezioso ostensorio ed una bella pala di Giovanni Battista Piazzetta risalente al 1744).
- Chiesa di San Pellegrino nella frazione di Navarons.
- Chiesa di San Martino.
- Chiesa di San Bartolomeo (frazione di Ciago).
- Oratorio della Santissima Annunziata.
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Palazzo Colossis, edificio risalente al XVI secolo, fu per molti secoli l'abitazione della famiglia di feudatari che amministrò il potere nel piccolo paese pedemontano[10].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[11]
Lingue e dialetti
[modifica | modifica wikitesto]A Meduno, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[12].
La lingua friulana che si parla a Meduno rientra fra le varianti appartenenti al friulano occidentale[13].
I borghi di Meduno
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di Meduno oltre al capoluogo è composto da alcune frazioni a da vari piccoli caratteristici borghi, ognuno dei quali reca un nome di origine perlopiù friulana ed è posizionato ad un'altitudine che varia dai 300 metri ai 555 metri.
- Borgo del Bianco (in friulano Dal Blanc): 497 m
- Borgo Avon: 300 m
- Borgo Romaniz: 300 m
- Borgo Pitagora: 300 m
- Borgo Cilia (in friulano Cilie): 555 m
- Borgo San Martino (in friulano San Martin): 380 m
- Borgo Valle (in friulano La val): 389 m
- Borgo Sottomonte (in friulano Samont)
- Borgo Ciago (in friulano Ciât)
- Borgo Mesinis
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Meduno ha una propria stazione ferroviaria a circa 2 km dal centro sulla linea ferroviaria "Sacile-Gemona del Friuli", in disuso dal 2012 a causa di una frana; vi fermano solo treni regionali, che normalmente terminano la loro corsa a Sacile (a sud) o Gemona del Friuli (a nord).
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Nella frazione di Navarons è nato il Museo Casa Andreuzzi con il proposito di documentare alcuni aspetti della storia friulana (in particolare i moti di Navarons del 1864)[14]. Uno dei cittadini più famosi e conosciuti a livello mondiale di Meduno è stato Luigi del Bianco, capo intagliatore del Monte Rushmore nel Dakota del Sud (Stati Uniti), dove sono rappresentati i volti di quattro presidenti statunitensi. Morto a New York nel 1969, gli è stato dedicato un memoriale nella cittadina di Port Chester.
Industria
[modifica | modifica wikitesto]A Meduno ha sede la Roncadin S.p.A., fondata nel 1992 opera nel settore alimentare e specialmente nella produzione di pizze e snack surgelati.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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3 giugno 1985 | 26 maggio 1990 | Lino Canderan | DC | Sindaco | |
26 maggio 1990 | 9 giugno 1994 | Lino Canderan | DC | Sindaco | |
1º luglio 1994 | 24 aprile 1995 | Amedeo Beacco | PPI | Sindaco | |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Antonio De Stefano | PDS | Sindaco | |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Antonio De Stefano | DS | Sindaco | |
15 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Lino Canderan | DL - La Margherita | Sindaco | |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Lino Canderan | Lista civica | Sindaco | |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Oreste Vanin | LN - Lista civica | Sindaco | |
27 maggio 2019 | In carica | Marina Crovatto | ViviAMO Meduno - Lista civica | Sindaco |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Toponimo ufficiale in lingua friulana, sancito dal DPReg 016/2014, vedi Toponomastica ufficiale, su arlef.it.
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ toponomastica ufficiale (DPReg 016/2014), su arlef.it.
- ^ Sito web ufficiale Comune di Meduno - http://www.comune.meduno.pn.it/., su comune.meduno.pn.it.
- ^ Mazzini a Navarons: i moti friulani del 1864 di Dino Barattin (1996) edizioni Libraria San Daniele del Friuli..
- ^ Meduno, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 26 ottobre 2023.
- ^ Comune di Meduno, Medaglia d'oro al merito civile, su quirinale.it. URL consultato il 26 ottobre 2023.
- ^ Sito web http://www.meduno.it/, Home - Cose da vedere & da fare - Un po' di storia e aspetti culturali del territorio - Palazzo Colossis., su meduno.it (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2015).
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012..
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana., su arlef.it.
- ^ Lingua e cultura, su arlef.it.
- ^ Sito web http://www.museionline.info/, Regioni - Friuli Venezia Giulia - Pordenone - Meduno - Museo Casa Andreuzzi., su museionline.info. URL consultato il 29 marzo 2015.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Meduno
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Meduno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.meduno.pn.it.
- Meduno, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 236144719 |
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