Gianpiero Piovani

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Gianpiero Piovani
Piovani in azione al Piacenza nel 1992
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza172 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
SquadraInter
Termine carriera2009 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1985-1986Brescia13 (1)
1986-1987Parma30 (4)
1987-1988Brescia22 (0)
1988-1989Cagliari30 (3)
1989-1990Brescia31 (1)
1990-2001Piacenza341 (57)
2001-2003Livorno45 (5)
2003-2004Lucchese26 (2)
2004Lumezzane10 (1)
2004-2005Chiari24 (7)
2005-2006Ivrea41 (1)
2006-2008Rodengo Saiano44 (9)
2008-2009 Nuova Verolese19 (5)
Carriera da allenatore
2009-2010 Nuova Verolese
2010-2011Rodengo Saiano
2011-2012Darfo Boario
2013 Casteisangiorgio
2013-2014FeralpisalòAllievi Naz.
2015-2017FeralpisalòBerretti
2017-2018BresciaFemminile
2018-2024SassuoloFemminile
2024-InterFemminile
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 luglio 2024

Gianpiero Piovani (Orzinuovi, 12 giugno 1968) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, tecnico dell'Inter femminile.

Caratteristiche tecniche

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Piovani nasce come ala[1] o come seconda punta di movimento[2]; nel corso degli anni arretra la sua posizione a centrocampista offensivo[3], e quindi a regista arretrato nell'ultima stagione alla Verolese[4]. Nonostante giocasse da attaccante non è mai stato molto prolifico, ma si distinse spesso per la fattura spettacolare delle reti realizzate[2] e la qualità degli assist.

Prime esperienze in B e in C1
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Piovani (accosciato, secondo da sinistra) al Brescia nel 1988

Cresciuto nel Brescia, esordisce in Serie A il 14 settembre 1986 contro il Napoli di Maradona. Nelle stagioni successive milita in prestito nel Parma[5], in Serie B, e nel Cagliari[6], con cui conquista una promozione dalla Serie C1 alla Serie B e una Coppa Italia di Serie C.

Stagioni in A con il Piacenza
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Nel 1990 viene acquistato dal Piacenza, squadra di Serie C1, allenato dal suo conterraneo Luigi Cagni[1]. Vi militerà per undici stagioni consecutive (dal 1990 al 2001), conquistando una promozione in Serie B (1991) e tre promozioni in Serie A (1993, 1995 e 2001), mentre le retrocessioni in Serie B saranno 2 (1994 e 2000). Piovani detiene numerosi record nella storia della società piacentina: ha totalizzato in tutto 341 presenze[7] e 57 goal[8] in campionato, che lo rendono il giocatore con più presenze nella storia del club e il terzo miglior marcatore in assoluto (primo nel Dopoguerra). Con 170 partite giocate è il giocatore più presente negli otto campionati di Serie A disputati dalla società piacentina[9].

Molto amato dalla tifoseria[4], ha disputato la sua miglior stagione in assoluto nel campionato di Serie B 1994-1995, realizzando 15 reti[2] in un attacco formato da Filippo Inzaghi, Antonio De Vitis e Francesco Turrini, e nella stagione successiva ha realizzato il suo record di marcature stagionali in Serie A (8)[10]. Ha vestito la fascia di capitano solo nella stagione 1997-1998[11], peraltro in alternanza a Giuseppe Scienza[3].

Finale di carriera
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Nel 2001, non rientrando nei piani dell'allenatore Walter Novellino, viene ceduto al Livorno, in Serie C1[12]. Con i toscani viene impiegato da tornante a destra, con Igor Protti sulla fascia opposta[13]; conquista la sua settima promozione vincendo il campionato agli ordini di Osvaldo Jaconi e riportando il Livorno in Serie B dopo trent'anni. Nella stagione successiva, con Roberto Donadoni allenatore, gioca la prima parte del campionato di Serie B prima di ridiscendere in Serie C1 a gennaio, con la maglia della Lucchese ritrovando il mister Jaconi, con cui si salva agli spareggi per non retrocedere. In seguito milita nel Lumezzane (con cui sfiora la promozione in Serie B perdendo la finale playoff contro il Cesena), e nel Chiari, in Serie D, con cui si salva nelle ultime giornate.

Nel 2005 passa all'Ivrea, con cui conquista la promozione in Serie C1 e di cui diventa capitano all'inizio della stagione 2006-2007[14]; a dicembre scende in Serie D militando nel Associazione Calcio Rodengo Saiano, con cui centra la nona promozione[15]. Nell'estate 2008 passa alla Nuova Verolese[4], in Serie D, con cui conclude la carriera di calciatore.

Selezione padana

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Nel corso della sua carriera non ha mai debuttato con la nazionale italiana ma ha militato anche nella selezione della Padania, a partire dal 1998[11]; è tornato a vestirne la maglia a 40 anni, nel 2008[16].

Esperienze nelle serie minori

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Inizia ad allenare nella Nuova Verolese, dove aveva concluso la carriera, conquistando la salvezza nel campionato di Serie D 2009-2010 (14º posto); a fine stagione rassegna le dimissioni[17]. Il 28 ottobre 2010 diventa allenatore del Rodengo Saiano Serie C2 a seguito delle dimissioni di Paolo Rodolfi[15]: ottiene un piazzamento di centroclassifica, ma a fine stagione, anche a causa del fallimento della società bresciana, rimane senza incarico.

L'11 ottobre 2011 viene chiamato sulla panchina del Darfo Boario, militante nel campionato di Serie D, in sostituzione dell'esonerato Massimiliano Maffioletti[18]. Con la squadra camuna termina la stagione con la salvezza sul campo e 49 punti conquistati, ma la penalizzazione di un punto per errato tesseramento di un giocatore costringono la società allo spareggio play-out. A fine anno rassegna le dimissioni per divergenze con la società.

Il 5 luglio acquisisce a Coverciano il titolo di allenatore di Prima Categoria UEFA Pro e quindi il diritto di ricoprire il ruolo di tecnico in una squadra della massima serie.[19]

Il 30 gennaio 2013 viene ingaggiato dal Casteisangiorgio, squadra militante nel girone C dell'Eccellenza lombarda[20]. Al termine del campionato giunge undicesimo con i mantovani, che dopo un vero miracolo ad un punto di distanza dagli spareggi per non retrocedere, si salvano all'ultima giornata.

Giovanili della Feralpisalò

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Il 9 giugno 2013 viene ingaggiato dalla Feralpisalò, squadra di Lega Pro Prima Divisione, come allenatore degli Allievi Nazionali[21]. Il 16 maggio 2014 diviene il responsabile del settore giovanile della squadra bresciana, subentrando a Emanuele Filippini[22], e il 5 novembre 2015 sostituisce Aimo Diana (passato ad allenare la prima squadra) sulla panchina della formazione Berretti del club.[23]

Brescia femminile

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Nell'estate 2017 viene ufficializzato il suo passaggio al Brescia femminile, sottoscrivendo un contratto annuale rilevando la panchina di Milena Bertolini che aveva lasciato la società a fine campionato.[24] Pur con un organico profondamente rinnovato, durante la stagione 2017-2018 Piovani riesce a dirigere la squadra con autorevolezza senza mai lasciare le parti alte della classifica, inseguendo le avversarie della Juventus dalla settima giornata, dall'incontro che vede le bianconere superare il Brescia nell'incontro casalingo per 4-0, fino alla diciassettesima, quando a Vinovo riprendono la vetta del campionato battendole per 2-1 e condividendo la posizione fino al termine, costringendo le due squadre ad aggiudicarsi lo Scudetto ad uno spareggio in partita secca, titolo che poi si aggiudicherà la Juventus solo dopo i tiri di rigore. Le capacità espresse durante la stagione valgono a Piovani la sua prima Panchina d'oro di Serie A femminile 2017-2018, ritirata pur con l'amarezza dell'annunciata non iscrizione della società al successivo campionato che privano Piovani della sua seconda esperienza internazionale, la UEFA Women's Champions League, da allenatore.[25]

Sassuolo femminile

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Il 10 luglio 2018, Piovani viene ingaggiato dal Sassuolo femminile, sempre in Serie A.[26] Il 29 aprile 2021, prolunga il suo contratto con le neroverdi fino al 30 giugno 2024.[27] Nel giugno del 2024, la società ha annunciato che il tecnico avrebbe lasciato il club alla fine della stagione, alla scadenza naturale del proprio contratto.[28] Nelle sei stagioni in cui ha allenato le neroverdi ha ottenuto come migliore risultato un 3º posto nel campionato di Serie A 2020-2021, a un punto dal Milan e sfiorando in quell'occasione il suo personale ritorno in Champions League femminile.

Inter femminile

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Il 6 luglio 2024, Piovani venne annunciato come nuovo allenatore dell'Inter femminile, prendendo il posto di Rita Guarino e firmando un contratto biennale.[29][30]

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1985-1986 Italia (bandiera) Brescia B 7 1 CI 0+ 0+ - - - - - - 7+ 1+
ago.-ott. 1986 A 6 0 CI 0+ 0+ - - - - - - 6+ 0+
ott. 1986-1987 Italia (bandiera) Parma B 30 4 CI 0+ 0+ - - - - - - 30+ 4+
1987-1988 Italia (bandiera) Brescia B 22 0 CI 0+ 0+ - - - - - - 22+ 0+
ago.-set. 1988 B 0 0 CI 0+ 0+ - - - - - - 0+ 0+
set. 1988-1989 Italia (bandiera) Cagliari C1 30 3 CI-C 0+ 0+ - - - - - - 30+ 3+
1989-1990 Italia (bandiera) Brescia B 31 1 CI 0+ 0+ - - - - - - 31+ 1+
Totale Brescia 66 2 0+ 0+ - - - - 66+ 2+
1990-1991 Italia (bandiera) Piacenza C1 32 2 CI-C 0+ 0+ - - - - - - 32+ 2+
1991-1992 B 37 5 CI 0+ 0+ - - - - - - 37+ 5+
1992-1993 B 35 5 CI 0+ 0+ - - - - - - 35+ 5+
1993-1994 A 33 6 CI 0+ 0+ - - - - - - 33+ 6+
1994-1995 B 35 15 CI 0+ 0+ - - - - - - 35+ 15+
1995-1996 A 32 8 CI 0+ 0+ - - - - - - 32+ 8+
1996-1997 A 28 2 CI 0+ 0+ - - - - - - 28+ 2+
1997-1998 A 30 5 CI 0+ 0+ - - - - - - 30+ 5+
1998-1999 A 27 5 CI 0+ 0+ - - - - - - 27+ 5+
1999-2000 A 20 2 CI 0+ 0+ - - - - - - 20+ 2+
2000-2001 B 32 2 CI 0+ 0+ - - - - - - 32+ 2+
Totale Piacenza 341 57 0+ 0+ - - - - 341+ 57+
2001-2002 Italia (bandiera) Livorno C1 31 5 CI+CI-C 0+ 0+ - - - SC1 0+ 0+ 31+ 5+
2002-gen. 2003 B 14 0 CI 0+ 0+ - - - - - - 14+ 0+
Totale Livorno 45 5 0+ 0+ - - - - 45+ 5+
gen.-giu. 2003 Italia (bandiera) Lucchese C1 12 1 CI-C 0+ 0+ - - - - - - 12+ 1+
2003-gen. 2004 C1 14 1 CI 0+ 0+ - - - - - - 14+ 1+
Totale Lucchese 26 2 0+ 0+ - - - - 26+ 2+
gen.-giu. 2004 Italia (bandiera) Lumezzane C1 10 1 - - - - - - - - - 10 1
2004-2005 Italia (bandiera) Chiari D 24 7 - - - - - - - - - 24 7
2005-2006 Italia (bandiera) Ivrea C2 30 1 - - - - - - - - - 30 1
ago.-dic. 2006 C1 11 0 - - - - - - - - - 11 0
Totale Ivrea 41 1 - - - - - - 41 1
dic. 2006-2007 Italia (bandiera) Rodengo Saiano D 15 5 - - - - - - - - - 15 5
2007-2008 C2 29 4 - - - - - - - - - 29 4
Totale Rodengo Saiano 44 9 - - - - - - 44 9
2008-2009 Italia (bandiera) Nuova Verolese D 19 5 - - - - - - - - - 19 5
Totale carriera 641 96 0+ 0+ - - 0+ 0+ 641+ 96+

Statistiche da allenatore

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Calcio femminile

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Statistiche aggiornate al 20 ottobre 2024. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2017-2018 Italia (bandiera) Brescia A 22+1 20 0+1 2 CI 7 6 0 1 UWCL 4 1 0 3 SI 1 1 0 0 35 28 1 6 80,00
2018-2019 Italia (bandiera) Sassuolo A 22 9 6 7 CI 3 1 0 2 - - - - - - - - - - 25 10 6 9 40,00
2019-2020 A 16 7 2 7 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 18 8 2 8 44,44
2020-2021 A 22 16 2 4 CI 4 1 3 0 - - - - - - - - - - 26 17 5 4 65,38
2021-2022 A 22 13 4 5 CI 2 1 1 0 - - - - - SI 1 0 1 0 25 14 6 5 56,00
2022-2023 A 26 11 5 10 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 28 12 5 11 42,86
2023-2024 A 26 11 3 12 CI 3 1 0 2 - - - - - - - - - - 29 12 3 14 41,38
Totale Sassuolo 134 67 22 45 16 6 4 6 - - - - 1 0 1 0 151 73 27 51 48,34
2024-2025 Italia (bandiera) Inter A 7 4 3 0 CI - - - - - - - - - - - - - - 7 4 3 0 57,14 in corso
Totale carriera 164 91 26 47 23 12 4 7 4 1 0 3 2 1 1 0 193 105 31 57 54,40
Cagliari: 1988-1989
Cagliari: 1988-1989 (girone B)
Piacenza: 1990-1991 (girone A)
Livorno: 2001-2002 (girone A)
Piacenza: 1994-1995
Rodengo Saiano: 2006-2007 (girone D)

Selezione padana

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2009
Brescia: 2017
2017-2018, 2019-2020
Miglior Allenatore Serie A femminile: 2021-2022
  1. ^ a b Rosa 1990-1991 storiapiacenza1919.it
  2. ^ a b c M.Sappino, Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, Volume 2, pag.423
  3. ^ a b Rosa 1997-1998 storiapiacenza1919.it
  4. ^ a b c Il cuore di Piacenza batte ancora per "Pio"[collegamento interrotto], Libertà, 11 aprile 2009
  5. ^ Stagione 1986-1987 Archiviato il 13 dicembre 2012 in Internet Archive. storiadelparmacalcio.com
  6. ^ Statistiche su Archiviorossoblu.it, su archiviorossoblu.it. URL consultato il 6 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2008).
  7. ^ Le presenze storiapiacenza1919.it
  8. ^ I marcatori storiapiacenza1919.it
  9. ^ I record storiapiacenza1919.it
  10. ^ Rosa 1995-1996 storiapiacenza1919.it
  11. ^ a b Arbitri, sorteggio integrale e pubblico lo chiede Giraudo La Repubblica, 6 giugno 1998, pag.48
  12. ^ Piacenza: ceduto Piovani al Livorno Archiviato il 30 dicembre 2013 in Internet Archive. quotidiano.net
  13. ^ Gianpiero Piovani: cuore, scatto e classe[collegamento interrotto] amarantosfl.blogspot.com
  14. ^ Giampietro Piovani: la prima intervista da capitano dell'Ivrea tuttomercatoweb.com
  15. ^ a b Piovani-Rodengo, il secondo capitolo Archiviato il 18 gennaio 2012 in Internet Archive. bresciaoggi.it
  16. ^ Padania contro Tibet: a Milano va in scena la sfida per la "libertà dei popoli" Archiviato l'11 agosto 2011 in Internet Archive. calcioblog.com
  17. ^ Verolese-Piovani, è divorzio Archiviato il 18 gennaio 2012 in Internet Archive. bresciaoiggi.it
  18. ^ Benvenuto Mister Piovani! Archiviato il 22 gennaio 2012 in Internet Archive. usdarfoboario.it
  19. ^ Coverciano, Roby Baggio tra i nuovi allenatori, su tuttomercatoweb.com, 5 luglio 2012.
  20. ^ Ufficiale, Piovani al Casteisangiorgio, su lombardiacalcio.it. URL consultato il 30 gennaio 2013.
  21. ^ FeralpiSalò: Piovani e Diana alle giovanili, in Giornale di Brescia, 9 giugno 2013, p. 32.
  22. ^ Feralpi Salò e Piovani verso il futuro Bresciaoggi.it
  23. ^ FeralpiSalò, due novità per il Settore giovanile tuttolegapro.com
  24. ^ Brescia femminile, Piovani nuovo allenatore, su giornaledibrescia.it, 2 luglio 2017. URL consultato il 2 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2018).
  25. ^ Luca Marinoni, Brescia, Piovani: una panchina d'oro dolce-amara, su Il Giorno.it, 9 giugno 2018. URL consultato l'11 giugno 2018.
  26. ^ Gianpiero Piovani è il nuovo tecnico del Sassuolo Femminile! [collegamento interrotto], su sassuolocalcio.it, 10 luglio 2018. URL consultato il 10 luglio 2018.
  27. ^ Triennale per mister Piovani: il progetto continua insieme, su sassuolocalcio.it, 29 aprile 2021. URL consultato il 29 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2021).
  28. ^ Gabriele Boscagli, UFFICIALE – Sassuolo Femminile, Gianpiero Piovani lascia dopo sei anni, su canalesassuolo.it, 4 giugno 2024. URL consultato il 13 giugno 2024.
  29. ^ Gianpiero Piovani è il nuovo allenatore dell'Inter Femminile, su inter.it, 6 luglio 2024. URL consultato il 6 luglio 2024.
  30. ^ Eleonora Mereu, Ufficiale: Gianpiero Piovani è il nuovo tecnico dell'Inter, su calciofemminileitaliano.it, 6 luglio 2024. URL consultato il 6 luglio 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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