Let L 410

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Let L 410 Turbolet
L-410MU a Kubinka.
Descrizione
TipoAereo da trasporto
EquipaggioDue piloti
ProgettistaCecoslovacchia (bandiera) Let Kunovice
CostruttoreCecoslovacchia (bandiera) Let Kunovice
Russia (bandiera) Oboronprom
Data primo volo16 aprile 1969
Data entrata in servizio1970
Esemplari1 138[1][2]
Dimensioni e pesi
Lunghezza14,42 m
Apertura alare19,48 m
Altezza5,83 m
Superficie alare35,18
Peso a vuoto3 725 kg
Peso carico5 800 kg
Peso max al decollo6 400 kg
Passeggeri19
Capacità1 710 kg di merci
Propulsione
MotoreDue turboeliche
Walter M601E
GE Aviation Н80-200
Potenza560 kW
Prestazioni
Velocità max388 km/h (210 kn)
Velocità di crociera311 km/h (168 kn)
Velocità di salita468 m/min (1 535 ft/min)
Autonomia1 040 km (562 nmi)
Quota di servizio7 000 m (22 966 ft)
NoteDati relativi al modello L-410UVP-E.
voci di aerei civili presenti su Teknopedia

Il Let L 410 Turbolet è un aereo da trasporto a corto raggio, prodotto dal costruttore ceco Let Kunovice e impiegato principalmente per il servizio passeggeri. L'L-410 volò per la prima volta nel 1969 e con più di 1 100 esemplari costruiti è il più popolare aeromobile della sua categoria.[1][2]

Storia del progetto

[modifica | modifica wikitesto]

Lo sviluppo dell'L 410 fu varato negli anni sessanta da Let Kunovice nell'allora Cecoslovacchia. La compagnia aerea sovietica Aeroflot stava cercando un valido sostituto con motori a turbina dell'Antonov An-2, demandando la progettazione a Let. Dopo alcuni studi preliminari su un apparecchio denominato L-400, fu prodotta una nuova versione chiamata L-410 Turbolet. Il primo prototipo, designato XL-410, spiccò il volo il 16 aprile 1969. A causa di un ritardo nella progettazione del motore ceco Walter M601 il prototipo e la prima serie furono equipaggiati con due Pratt & Whitney Canada PT6A-27.[3]

Quando il propulsore fu finalmente disponibile, esso fu montato accoppiato alle eliche tripale Avia V508, sancendo così la nascita della versione L-410M.

L'ultimo membro della famiglia dell'L-410 è l'L-420 che adotta i motori Walter M601F oppure GE Aviation Н80-200.

Dei più di 1.100 modelli prodotti ne rimangono in attività all'incirca 500. La maggior parte di questi fu consegnata all'ex Unione Sovietica e in seguito rivenduta, specialmente a linee aeree africane, asiatiche e sudamericane. Quaranta velivoli operano in tutta Europa a scopi commerciali o per il paracadutismo. Un numero imprecisato vola ancora in Russia e nei Paesi ex comunisti.[4]

Il Turbolet può decollare e atterrare da piste di lunghezza limitata e/o prive di pavimentazione.

La versione UVP

[modifica | modifica wikitesto]

Menzione a parte merita la versione L 410UVP, a sua volta suddivisa in varie sottoserie in base alle caratteristiche costruttive e di certificazione e che è, inoltre, la più diffusa. Originariamente commissionata dall'Aeroflot, l'UVP dispone di una superficie alare e dei piani di coda incrementata, conferendo all'aeroplano caratteristiche STOL. Altre caratteristiche salienti della versione sono le eliche a cinque pale Avia V510, il carrello d'atterraggio retrattile, i sistemi elettrici funzionanti a 28 V e il sistema di sghiacciamento.

Il peso massimo al decollo e il numero dei passeggeri trasportabili varia, rispettivamente, dai 6400 kg e 15 posti dell'UVP standard ai 6600 kg e 17/19 posti delle sottoserie UVP-E9 e UVP-E20. La versione UVP è certificata per poter effettuare voli IFR e per atterraggi con ILS CAT I anche in caso di ghiaccio.

Il primo volo dell'UVP ha avuto luogo nel 1984 e la produzione è partita due anni più tardi.[5]

Let L 410UVP-E al Francisco Reyes Airport di Busuanga, Filippine.
Let L 410UVP-E dell'aeronautica militare slovena a Fairford, Regno Unito, il 17 luglio 2006.
Let L 410UVP-E della SEAir a Manila, aprile 2007.
Let L 410 appartenente alla Cabo Verde Express a Capo Verde, novembre 2005.
L 410
Prototipo replicato in tre unità.
L 410A
Prima serie con turboeliche Pratt & Whitney PT6A-27. 12 unità costruite.
L 410AB
Versione con eliche quadripale.
L 410AF
Versione per fotografie aeree destinata all'Ungheria.
L 410AG
Come sopra, ma con equipaggiamento modificato.
L 410AS
Aereo di prova consegnato in numero di cinque all'URSS.
L 410FG
Versione per la fotogrammetria.
L 410M
Seconda serie con motori Walter M601A.
L 410AM
Versione con propulsori migliorati M601B, conosciuta anche come L-410MA o L-410MU.[4]
L 410UVP
Terza serie, dotata di superfici alari e di coda maggiorate per conferire caratteristiche STOL e di altre migliorie (UVP è il corrispettivo in lingua russa di "short take-off and landing").[5]
L 410UVP-S
Versione con interno a salone dell'UVP e portello di entrata modificato.
L 410UVP-E
UVP modificati con l'adozione dei motori M601E, eliche a cinque pale e serbatoi ausiliari di carburante sulle estremità delle ali.[5]
L 410T
Versione da trasporto dell'UVP con porta di carico di maggiori dimensioni (1,25 x 1,46 m). Può caricare sei barelle e un medico, 12 paracadutisti oppure 1.000 kg di merci in container.
L 420
Simile all'L-410UVP-E ma equipaggiato con i nuovi M601F.
L 410UVP-E20
UVP motorizzati con GE Aviation Н80-200 oppure Walter M601E attualmente in produzione negli impianti della Aircraft Industries (acquisita dalla russa Oboronprom nel 2014).[5]
L 410NG
L 410UVP-E20 profondamente modernizzato con la partecipazione della russa Oboronprom denominato L 410 Next Generation[6] Il prototipo L 410NG ha effettuato il primo volo il 29 luglio 2015.[7]

Ad agosto 2006 313 L 410 rimanevano in servizio di linea. I principali operatori includono:

Algeria (bandiera) Algeria
Brasile (bandiera) Brasile
Filippine (bandiera) Filippine
Georgia (bandiera) Georgia
  • Vanilla Sky (1)[8]
Guatemala (bandiera) Guatemala
Haiti (bandiera) Haiti
Honduras (bandiera) Honduras
Italia (bandiera) Italia
Isola di Man (bandiera) Isola di Man
Nepal (bandiera) Nepal
Russia (bandiera) Russia
Senegal (bandiera) Senegal
8 L-410NG ordinati, con i primi due esemplari consegnati il 25 marzo 2024.[10]
Sudafrica (bandiera) Sudafrica
Ucraina (bandiera) Ucraina

Altre 111 compagnie circa operano i restanti velivoli in quantità ridotta.[11]

L'L 410 marche DDR-SXC della compagnia aerea tedesco orientale Interflug all'aeroporto di Erfurt, 1990.
Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia
Germania Est (bandiera) Germania Est
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Polonia (bandiera) Polonia
2 L-410UVP-E20 ordinati a gennaio 2019.[12] Consegnati a novembre 2020.[13][14] Ulteriori 2 L-410UVP-E20 ordinati il 28 maggio 2024.[15]
Bangladesh (bandiera) Bangladesh
3 L-410UVP-200 consegnati a partire dal 2015, e tutti in servizio al febbraio 2021.[16][17][18][19][20]
Bulgaria (bandiera) Bulgaria
Capo Verde (bandiera) Capo Verde
1 LET-410UVP consegnato ed in organico al dicembre 2017.[21]
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
2 L-410FG e 6 tra L-410UVP/UVP-E/UVP-T in servizio al gennaio 2018.[22]
Colombia (bandiera) Colombia
Comore (bandiera) Comore
2 LET-410UVPE-20 consegnati, 1 in servizio all'agosto 2018.[23]
Gibuti (bandiera) Gibuti
1 L 410UVP-E20 consegnato ed in servizio al dicembre 2020.[24]
Estonia (bandiera) Estonia
Honduras (bandiera) Honduras
3 L 410 ordinati 2 consegnati ed in servizio all'agosto 2021.[25]
Indonesia (bandiera) Indonesia
Kazakistan (bandiera) Kazakistan
2 L-410NG consegnati il 4 dicembre 2023.[26]
Lettonia (bandiera) Lettonia
2 L-410UVP(T) consegnati e non più in servizio al settembre 2022.[27]
Libia (bandiera) Libia
Lituania (bandiera) Lituania
2 Let-410 in servizio all'agosto 2020.[28][29]
Mozambico (bandiera) Mozambico
1 L-410UVP-E20 di seconda mano aggiornato dalla sudafricana Paramount Group, e consegnato il 15 novembre 2022.[30][31][32]
Russia (bandiera) Russia
Slovacchia (bandiera) Slovacchia
6 tra L-410UVP-T, L-410FG, L-410UVP-E14, L-410UVP-E20 in servizio al marzo 2019.[33]
Slovenia (bandiera) Slovenia
Tunisia (bandiera) Tunisia
5 L-410 in servizio al giugno 2020.[34]
Ungheria (bandiera) Ungheria
Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia
Germania Est (bandiera) Germania Est
Repubblica Srpska
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica

Incidenti rilevanti

[modifica | modifica wikitesto]
  • 6 agosto 1977: un L-410AF si schianta nel Lago Balaton mentre vola radente alla sua superficie.[35][36]
  • 12 settembre 2001: un L-410UVP-E dell'Aero Ferinco con a bordo alcuni membri dell'Università di Washington precipita nella giungla dello Stato messicano dello Yucatán. Muoiono tutti gli occupanti.[37]
  • 2 giugno 2005: un L-410UVP-E della Transportes Aereos Guatemaltecos (matr. TG-TAG) con 17 passeggeri a bordo precipita nei pressi di Zacapa, Guatemala, nel tentativo di tornare all'aeroporto di partenza dopo il manifestarsi di un'avaria. Tutti gli occupanti sopravvivono.[38][39]
  • 30 ottobre 2005, un Let L-410UVP-E19A Turbolet della Trade Air, matr. 9A-BTA, precipita pochi minuti dopo il decollo dall'aeroporto di Bergamo-Orio Al Serio. Muoiono tutti e tre gli occupanti. La visibilità era ridotta per nebbia.
  • 31 marzo 2006: il volo TEAM 6865 precipita presumibilmente tra le città di Saquarema e Rio Bonito, in Brasile, causando la morte degli occupanti.[40][41]
  • 21 giugno 2007: un L-410UVP della Karibu Airways precipita subito dopo il decollo da Kamina, R. D. del Congo. Muore uno dei 22 passeggeri.[42]
  • 24 settembre 2007: un L-410UVP, operato da Free Airlines ma appartenente a Karibu Airways, si schianta in fase di atterraggio nei pressi di Malemba Nkulu, R. D. del Congo, provocando la morte di uno dei piloti e il ferimento di cinque passeggeri.[43]
  • 8 ottobre 2007: un L-10UVP-E10A con 15 soldati e tre membri dell'equipaggio cade a Cerro Bravo, Colombia. Muoiono tutti gli occupanti.[44][45]
  • 4 gennaio 2008: un L-410UVP-E della Transaven (matr. YV2081) con a bordo dodici passeggeri, in gran parte turisti italiani, lancia un SOS mentre si trova a 3.000 piedi d'altitudine nei pressi di Los Roques, Venezuela, denunciando il blocco di entrambi i motori[46][47]. La vicenda non fu chiarita che nel 2013 (il relitto inizialmente individuato dalle autorità locali non corrispondva all'aereo ceco[48]) quando una nave oceanografica statunitense trovò il relitto a poche miglia dall'arcipelago[49].
Lo stesso argomento in dettaglio: Aeroporto di Los Roques.
  • 10 maggio 2012: un L-410UVP, marche UR-SKD, utilizzato dalla Ukrainska Shkola Pilotov, è caduto in un campo vicino al piccolo aeroporto di Borodjanka, in Ucraina, a causa del maltempo, con forte pioggia e raffiche di vento. A bordo 20 persone, 17 allievi paracadutisti e 3 persone di equipaggio; 5 sono morte.[50]
  • 20 agosto 2015: due L-410 si sono scontrati in volo sopra il paese di Červený Kameň, in Slovacchia, causando la morte di 7 persone.
  • 10 ottobre 2021: un L-410 Turbolet (matricola RF-94591), appartenente alla Società di volontariato per l'assistenza all'Esercito, all'Aviazione e alla Marina russa, precipita in Tatarstan (Russia). Delle 22 persone a bordo, 15 muoiono.
  1. ^ a b (EN) LET L-410 Turbolet - Specifications - Technical Data / Description.
  2. ^ a b (EN) Aircraft Industries - LET, AIRCRAFT, KUNOVICE.
  3. ^ (EN) Mark Finlay, How Czech Company Aircraft Industries Is Breathing New Life Into The Let L-410 Turbolet, su Simple Flying, 15 aprile 2023. URL consultato il 31 marzo 2024.
  4. ^ a b (EN) Felix Stoffels, The L-610 shall rise from the dead, su aeroTELEGRAPH, 11 settembre 2019. URL consultato il 31 marzo 2024.
  5. ^ a b c d L 410 / L 420 Short-Range Aircraft - Aerospace Technology, su www.aerospace-technology.com. URL consultato il 31 marzo 2024.
  6. ^ (RU) Ato.RU - 14-03-2014 - Два опытных L-410NG соберут до конца года. URL consultato il 08-04-2016.
  7. ^ (RU) Ato.Ru - 29-07-2015 - Модернизированный самолет L-410NG совершил первый полет. URL consultato il 08-04-2016.
  8. ^ (EN) Homepage, su Vanillasky. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  9. ^ (RU) Ato.Ru - 17-12-2014 - Aircraft Industries приступила к поставкам L-410 в Краснокутское летное училище. URL consultato il 08-04-2016.
  10. ^ "SENEGAL WELCOMES 1ST L-410NGs", su scramble.nl, 28 marzo 2024, URL consultato il 28 marzo 2024.
  11. ^ (EN) Flight International, 3-9 ottobre 2006.
  12. ^ "POLISH BORDER GUARD ACQUIRES TWO L-410 TWIN-TURBOPROP AIRCRAFT", su theaviationist.com, 30 gennaio 2019, URL consultato il 29 maggio 2024.
  13. ^ "ONE OFFER IN THE TENDER FOR NEW PLANES FOR THE BORDER GUARD", su , 13 marzo 2024, URL consultato il 29 maggio 2024.
  14. ^ "POLISH BORDER GUARD ORDERS TWO MORE L-410s", su scramble.nl, 29 maggio 2024, URL consultato il 28 maggio 2024.
  15. ^ "POLISH BORDER GUARD ORDERS TWO MORE L-410s", su scramble.nl, 29 maggio 2024, URL consultato il 28 maggio 2024.
  16. ^ "L'Aeronautica del Bangladesh" - "Rivista italiana difesa" N. 2 - 02/2021 pp. 58-65
  17. ^ "BANGLADESH TO RECEIVE ADDITIONAL SURPLUS UK C-130J AIRLIFTERS", su janes.com, 20 giugno 2019, URL consultato il 21 giugno 2019.
  18. ^ "HERCULES EX ROYAL AIR FORCE PER IL BANGLADESH", su analisidifesa.it, 6 giugno 2018, URL consultato il 6 giugno 2018.
  19. ^ "BANGLADESH PROCUREMENT OF SURPLUS UK C-130Js CONFIRMED WITH SUPPORT DEAL" Archiviato il 16 maggio 2018 in Internet Archive., su janes.com, 15 maggio 2018, URL consultato il 15 maggio 2018.
  20. ^ "Le forze aeree del mondo, Bangladesh" - "Aeronautica & Difesa" N. 355 - 05/2016 pag. 70
  21. ^ "Le forze aeree del mondo, Capo Verde" - "Aeronautica & Difesa" N. 374 - 12/2017 pag. 68
  22. ^ "Le forze aeree del mondo. Repubblica Ceca" - "Aeronautica & Difesa" N. 375 - 01/2018 pag. 70
  23. ^ "Le forze aeree del mondo. Comore" - "Aeronautica & Difesa" N. 382 - 08/2018 pag. 68
  24. ^ "Le forze aeree del mondo. Gibuti" - "Aeronautica & Difesa" N. 410 - 12/2020 pag. 66
  25. ^ "Le forze aeree del mondo. Honduras" - "Aeronautica & Difesa" N. 419 - 09/2021 pag. 68
  26. ^ "KAZAKHSTAN GETS L-410NG", su scramble.nl, 4 dicembre 2023, URL consultato il 4 dicembre 2023.
  27. ^ "Le forze aeree del mondo. Lettonia" - "Aeronautica & Difesa" N. 432 - 10/2022 pag. 70
  28. ^ "La missione NATO Baltic Air Policing" - "Rivista italiana difesa" N. 8 - 08/2020 pp. 48-49
  29. ^ "Le forze aeree del mondo. Lituania" - "Aeronautica & Difesa" N. 435 - 1/2023 pag. 70
  30. ^ "MOZAMBIQUE ACQUIRES TRANSPORT AIRCRAFT FROM PARAMOUNT GROUP", su defenceweb.co.za, 17 novembre 2022, URL consultato il 31 luglio 2023.
  31. ^ "MOZAMBIQUE STRENGTHENS COUNTER-TERRORISM CAPABILITIES WITH NEW AIRCRAFT", su key.aero, 24 novembre 2022, URL consultato il 31 luglio 2023.
  32. ^ "Le forze aeree del mondo. Mozambico" - "Aeronautica & Difesa" N. 450 - 04/2024 pag. 70
  33. ^ "LES AVIONS ET HÉLICOPTÈRES DE LA SLOVAK AIR FORCE EN 2019 ET EN IMAGES", su avionslegendaires.net, 25 marzo 2019, URL consultato il 27 marzo 2019.
  34. ^ "TÚNEZ ADQUIERE DOS AVIONES DE TRANSPORTE C-130H", su defensa.com, 22 giugno 2020, URL consultato il 29 giugno 2020.
  35. ^ (HU) Víztorony.hu.
  36. ^ (EN) ASN Aircraft accident Let 410AF HA-YFA Lake Balaton.
  37. ^ (EN) ASN Aircraft accident Let 410UVP-E XA-ACM Chichén Itzá.
  38. ^ (ES) PrensaLibre.com - Cae avioneta en Zacapa Archiviato il 18 febbraio 2008 in Internet Archive..
  39. ^ (EN) ASN Aircraft accident Let 410UVP-E3 TG-TAG Zacapa Airport.
  40. ^ (EN) Accident Database: Accident Synopsis 03312006 Archiviato il 7 gennaio 2009 in Internet Archive..
  41. ^ (EN) ASN Aircraft accident Let 410UVP-E20 PT-FSE Saquarema, RJ.
  42. ^ (EN) ASN Aircraft accident Let 410UVP 9Q-CEU Kamina.
  43. ^ (EN) ASN Aircraft accident Let 410UVP 9Q-CVL Malemba Nkulu.
  44. ^ (ES) Aeronave con 15 militares y 3 tripulantes a bordo se accidentó, confirmó el Ejército - Archivo - Archivo digital eltiempo.com[collegamento interrotto].
  45. ^ (EN) ASN Aircraft accident Let 410UVP-E10A HK-4055 Cubarral.
  46. ^ Venezuela: cade aereo, 8 italiani a bordo Corriere della Sera.
  47. ^ (EN) ASN Aircraft accident Let 410UVP-E3 YV2081 Los Roques Airport (LRV).
  48. ^ Los Roques: non è l'aereo con gli italiani quello trovato in fondo al mare - Corriere della Sera.
  49. ^ [1].
  50. ^ Informazioni sull'incidente su Aviation Safety Network.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Aerei derivati

[modifica | modifica wikitesto]

Aerei comparabili

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]