Presidente: Avv. Gaetano Ciceri, poi Giuseppe Viganò[1]
Vice Presidente: Rag. Dino Dossi e Dott. Massimo Brigatti
Consiglieri: Rag. Lino Camagni, Augusto Cereda, Giuseppe Corno, Luigi Crippa, Silvio Garbagnati, Alfredo Garlati, Carlo Gaviraghi, Emilio Marelli, comm. Cesare Vigoni e Pier Giuseppe Vismara.
Il Monza conferma di avere un ottimo organico per questa categoria, classificandosi ancora nelle prime tre posizioni dopo l'eccezionale stagione precedente.
Il miglior realizzatore di stagione è stato comunque Virginio Vismara con undici centri, mentre il migliore dell'ultimo quinquennio risultò essere Giovanni Arosio realizzatore in questa stagione di 10 reti.
^abCommissario nominato dal fascio monzese dopo le dimissioni dell'avvocato Ciceri, dimissioni di cui non si conosce il motivo. Prima della nomina a commissario Viganò non aveva alcuna carica in seno all'A.C. Monza.
^Il nome dello "Stadio Alessandro Maino" è successivo alla fine del regime fascista. Nella denominazione ufficiale non c'era il "Mario" presente invece nello stadio dell'Atalanta.
Lino Rocca, Giorgio Vegetti, Bianco su rosso la storia del Calcio Monza, Monza, Supplemento a "Il fedelissimo" stampato da Officina Grafica Brasca, 1977, pp. 39 e XXXI di riepilogo.
Massimo Dutto, Giorgio Vegetti, 80 anni di Monza, Monza, Supplemento al periodico quindicinale "Il Brianteo" edito dal Calcio Monza, settembre 1992, p. 79.
Delbue, Fontanelli, Peduzzi, E non andremo mai in Serie A... 100 anni di MONZA almanacco biancorosso 1912-2012, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 2012, pp. 79-81.
Il Popolo di Monza, organo del Fascio di Monza - giornale microfilmato consultabile presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano e Biblioteca Comunale di Monza.