Keira Knightley
Keira Christina Knightley (IPA: [ˌkɪəɹə kɹɪˈstinə ˈnaɪtli]; Londra, 26 marzo 1985) è un'attrice britannica.
Dopo aver lavorato in alcune piccole produzioni, ottiene il suo primo ingaggio importante quando George Lucas la scrittura nel ruolo di Sabé in Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (1999). Ha ottenuto il riconoscimento pubblico grazie al successo della commedia inglese Sognando Beckham (2002), della quale era coprotagonista. L'anno seguente prende parte, accanto a Johnny Depp, Orlando Bloom e Geoffrey Rush, al film La maledizione della prima luna (2003), primo capitolo della saga Pirati dei Caraibi, grazie al quale si afferma definitivamente nel panorama cinematografico. Ha ottenuto, a soli 21 anni, la sua prima nomination per l'Oscar alla miglior attrice e al Golden Globe per il ruolo di Elizabeth Bennet nel film Orgoglio e pregiudizio (2005).
Nel 2008 ha ricevuto la nomination al Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e al BAFTA alla migliore attrice protagonista per la sua interpretazione nel film Espiazione. I suoi ruoli successivi di maggior rilievo, includono il film Anna Karenina (2012), il film musicale Tutto può cambiare (2014) e il film biografico The Imitation Game (2014), per il quale ha ricevuto la sua seconda nomination per l'Oscar alla miglior attrice non protagonista.
Secondo la rivista Forbes, nel 2008 è stata la seconda attrice più pagata di Hollywood con un guadagno di 32 milioni di dollari.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Keira nasce a Londra il 26 marzo 1985, figlia di Will Knightley, attore teatrale e televisivo, e Sharman Macdonald, sceneggiatrice. Ha un fratello maggiore, Caleb, nato nel 1979. Nel 2015, durante un'intervista alla rivista Elle, dichiara che il suo nome doveva essere scritto "Kira", in onore della pattinatrice russa Kira Ivanova, di cui suo padre era ammiratore, ma la madre ha sbagliato a scrivere il nome quando è andata a registrare sua figlia, scrivendo una "e" prima della "i".[2]
Keira comincia in tenera età ad avere interesse per la recitazione, tanto da avere il suo primo agente a soli sei anni.[3] Essendo dislessica,[4] Keira ha dichiarato che da adolescente ha dovuto indossare degli occhiali speciali che la aiutassero nella lettura e ha anche confessato di aver studiato i libri a memoria ascoltando le registrazioni in modo da risultare preparata mentre leggeva.
Gli inizi
[modifica | modifica wikitesto]Dati i buoni risultati scolastici, le viene permesso di recitare in piccole produzioni: a nove anni esordisce nel film TV A Village Affair, a cui seguono numerose apparizioni in altre, fino a quando viene scelta per il ruolo di Sabé nel film Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma (1999) di George Lucas, grazie alla forte somiglianza con l'attrice protagonista Natalie Portman.
Il successo internazionale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo The Hole (2001), nel 2002 è una dei protagonisti di Sognando Beckham, commedia che ha riscosso un grande successo di pubblico in Inghilterra, portando Keira alla notorietà. Segue il ruolo della volitiva Elizabeth Swann nell'avventuroso La maledizione della prima luna (2003) di Gore Verbinski, accanto a Johnny Depp e Orlando Bloom, suo esordio hollywoodiano ed enorme successo commerciale, che la rivela come una delle attrici più promettenti della sua generazione.
Indicata da molti come la nuova Julia Roberts, dotata di grande presenza scenica e notevole espressività, Keira interpreta nel 2004 un'inedita Ginevra nel kolossal King Arthur di Antoine Fuqua, insuccesso al box-office, ma successo personale dell'attrice, apprezzata dalla critica. Sempre più lanciata nello star-system, partecipa al corale Love Actually di Richard Curtis, nel ruolo di Juliet ed è la misteriosa Jackie nel thriller The Jacket di John Maybury, al fianco di Adrien Brody.
Nel 2005 la prima prova da protagonista assoluta, che la afferma come importante star di Hollywood, in Orgoglio e pregiudizio[5] di Joe Wright, tratto dall'omonimo romanzo di Jane Austen, affiancata ad attori del calibro di Brenda Blethyn, Judi Dench e Donald Sutherland. Per questa interpretazione, a soli 20 anni, viene candidata sia ai Golden Globe che agli Oscar. Lo stesso anno è protagonista in Domino di Tony Scott, nel ruolo della cacciatrice di taglie Domino Harvey. Nel 2006 torna a vestire i panni di Elizabeth Swann nel sequel de La maledizione della prima luna, Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma, e nuovamente nel 2007 nel terzo film della fortunata saga: Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo.
Nello stesso anno la si rivede sul grande schermo in Espiazione, sempre diretta da Joe Wright, trasposizione dall'omonimo best seller di Ian McEwan. Il film, che apre la 64ª Mostra di Venezia, la vede protagonista accanto a James McAvoy, Vanessa Redgrave e Brenda Blethyn.[6] Il complesso ruolo di Cecilia le vale la seconda nomination ai Golden Globe della sua carriera. Il vestito verde che l'attrice indossa nel film è stato definito dalla rivista InStyle "l’abito migliore di tutti i tempi" nella storia del cinema.[7]
Nel settembre 2007 è diventata la nuova testimonial del profumo Coco Mademoiselle, della nota casa di moda Chanel, sostituendo Kate Moss.[8][9]
Dal 2008 ad oggi
[modifica | modifica wikitesto]Il 2008 la vede protagonista di due film: The Edge of Love di John Maybury, sulla vita del poeta gallese Dylan Thomas, accanto all'amica Sienna Miller e a Cillian Murphy, e La duchessa, al fianco di Ralph Fiennes, tratto dalla biografia di Amanda Foreman su Georgiana Spencer, duchessa del Devonshire, vissuta nel XVIII secolo e antenata di lady Diana Spencer.
Dopo una pausa di un anno, come aveva più volte annunciato, la Knightley è tornata sul set a fine 2008 per il film Last Night, accanto a Guillaume Canet ed Eva Mendes, mentre nell'aprile 2009 ha recitato in Non lasciarmi,[10] trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di Kazuo Ishiguro, entrambi i film uscirono tra settembre e ottobre 2010. Saltata invece la trasposizione cinematografica di Re Lear di William Shakespeare,[11] nei panni di Cordelia, la figlia più piccola del re shakespeariano, interpretato da Anthony Hopkins: il cast avrebbe compreso anche Gwyneth Paltrow e Naomi Watts.
Nel 2011 prende parte al film biografico A Dangerous Method, diretto da David Cronenberg. Il film, ambientato tra Zurigo e Vienna alla vigilia della prima guerra mondiale, si basa sui rapporti turbolenti tra lo psichiatra Carl Gustav Jung (Michael Fassbender), il suo mentore Sigmund Freud (Viggo Mortensen), il loro collega Otto Gross (Vincent Cassel) e Sabina Spielrein (Knightley), una donna bella e tormentata, che si frappone tra loro, instaurando una relazione amorosa con il primo di questi ma anche una delle madri della psichiatria moderna, fondatrice degli asili bianchi in Russia.
Alla fine di settembre 2011 prende parte come protagonista al progetto di Joe Wright, nel film tratto dal romanzo di Lev Tolstoj dal titolo omonimo Anna Karenina.[12] Il rilascio nel circuito cinematografico è avvenuto nel novembre 2012. È ancora testimonial della casa di moda Chanel, inoltre è la protagonista dello spot pubblicitario del profumo Coco Mademoiselle dove ricopre il ruolo di una giovane Coco Chanel. Nel marzo del 2013 vengono annunciati cinque cortometraggi per l'anniversario dei 100 anni della casa di moda, nei quali è protagonista. I film sono stati diretti da Karl Lagerfeld e parlano degli esordi di Coco Chanel sulla scena dell'alta moda.[13][14]
Nel 2013 è protagonista di due film: Tutto può cambiare, dove veste i panni di Greta, giovane donna che si ritrova sola a New York dopo esser stata mollata dal fidanzato, un noto musicista; nel cast anche Adam Levine e Mark Ruffalo.[15] L'anno successivo è protagonista del thriller Jack Ryan - L'iniziazione, accanto a Chris Pine,[16] e in The Imitation Game, dove interpreta una crittologa accanto a Benedict Cumberbatch.[17] Quest'ultima interpretazione le permette di ricevere diverse nomination, tra le quali una ai Golden Globe, una ai BAFTA ed una agli Oscar per la migliore attrice non protagonista.[18]
Nel 2015 viene scelta come testimonial della linea di rossetti Chanel Coco Rouge.[19] Nel mese di settembre sarà nel cast di Everest, il film ricostruisce una disastrosa spedizione sul monte Everest, nel cast anche Jake Gyllenhaal, Sam Worthington e Robin Wright.[20] Il mese successivo debutta a Broadway nel ruolo di Thérèse Raquin, protagonista dell'omonima pièce tratta dal romanzo di Émile Zola.[21]
Nel 2016 esce nelle sale Collateral Beauty, commedia drammatica che la vede accanto ad un cast stellare: Will Smith, Edward Norton, Naomie Harris, Helen Mirren e Kate Winslet.[22] L'anno successivo torna ad interpretare Elizabeth Swann nel quinto capitolo dei Pirati dei Caraibi, intitolato Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar, prendendone parte in un breve cameo che la vede riunirsi con il compagno di set di vecchia data Orlando Bloom.[23] Nel 2017 entra nel cast del film Disney Lo schiaccianoci e i quattro regni, accanto a Morgan Freeman ed Helen Mirren. Nella pellicola, in uscita nel novembre 2018, ricopre il ruolo della fata confetto.[24]
Il 20 gennaio 2018 presenta al Sundance Film Festival 2018 la pellicola Colette, film biografico che racconta la vita dell'omonima scrittrice e attrice teatrale francese.[25] Nel 2019 recita ne La conseguenza, adattamento cinematografico del romanzo del 2013, The Aftermath, scritto da Rhidian Brook. Ricopre il ruolo di Rachael Morgan, giovane donna che nell'inverno del 1946 raggiunge il marito ad Amburgo, ma dopo aver conosciuto Stefan le loro vite prendono una direzione diversa, infatti si allontana sempre di più dal marito avvicinandosi a Stefan.[26] Nello stesso anno ricopre il ruolo di Katharine Gun, impiegata dei servizi di spionaggio britannici accusata di aver violato la legge sui segreti ufficiali, nel thriller politico Official Secrets - Segreto di stato, basato su una storia vera e tratto dal libro The Spy Who Tried to Stop a War.[27]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Nel maggio 2012 si fidanza con James Righton, tastierista della rock band Klaxons. Il 4 maggio 2013 la coppia si è sposata nella proprietà di famiglia in Provenza.[28] La coppia ha due figlie.[29][30][31][32]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Intrigo perverso (Innocent Lies), regia di Patrick Dewolf (1995)
- Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (Star Wars Episode I: The Phantom Menace), regia di George Lucas (1999)
- The Hole, regia di Nick Hamm (2001)
- Sognando Beckham (Bend It Like Beckham), regia di Gurinder Chadha (2002)
- Pantaloncini a tutto gas (Thunderpants), regia di Peter Hewitt (2002) – non accreditata
- Pure, regia di Gillies MacKinnon (2002)
- La maledizione della prima luna (Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl), regia di Gore Verbinski (2003)
- Love Actually - L'amore davvero (Love Actually), regia di Richard Curtis (2003)
- King Arthur, regia di Antoine Fuqua (2004)
- Stories of Lost Souls, regia di Col Spector (2005)
- The Jacket, regia di John Maybury (2005)
- Orgoglio e pregiudizio (Pride & Prejudice), regia di Joe Wright (2005)
- Domino, regia di Tony Scott (2005)
- Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma (Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest), regia di Gore Verbinski (2006)
- Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo (Pirates of the Caribbean: At World's End), regia di Gore Verbinski (2007)
- Espiazione (Atonement), regia di Joe Wright (2007)
- Seta (Silk), regia di François Girard (2007)
- The Edge of Love, regia di John Maybury (2008)
- La duchessa (The Duchess), regia di Saul Dibb (2008)
- Non lasciarmi (Never Let Me Go), regia di Mark Romanek (2010)
- Last Night, regia di Massy Tadjedin (2010)
- London Boulevard, regia di William Monahan (2010)
- A Dangerous Method, regia di David Cronenberg (2011)
- Cercasi amore per la fine del mondo (Seeking a Friend for the End of the World), regia di Lorene Scafaria (2012)
- Anna Karenina, regia di Joe Wright (2012)
- Stars in Shorts, registi vari (2012)
- Tutto può cambiare (Begin Again), regia di John Carney (2013)
- Jack Ryan - L'iniziazione (Jack Ryan: Shadow Recruit), regia di Kenneth Branagh (2014)
- Dimmi quando (Laggies), regia di Lynn Shelton (2014)
- The Imitation Game, regia di Morten Tyldum (2014)
- Everest, regia di Baltasar Kormákur (2015)
- Collateral Beauty, regia di David Frankel (2016)
- Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar (Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales), regia di Joachim Rønning e Espen Sandberg (2017) – cameo
- Colette, regia di Wash Westmoreland (2018)
- Lo schiaccianoci e i quattro regni (The Nutcracker and the Four Realms), regia di Lasse Hallström e Joe Johnston (2018)
- La conseguenza (The Aftermath), regia di James Kent (2019)
- Berlin, I Love You, registi vari (2019)
- Official Secrets - Segreto di stato (Official Secrets), regia di Gavin Hood (2019)
- Il concorso (Misbehaviour), regia di Philippa Lowthorpe (2020)
- Charlotte, regia di Tahir Rana e Éric Warin (2021) (voce)
- Silent Night, regia di Camille Griffin (2021)
- Lo strangolatore di Boston (Boston Strangler), regia di Matt Ruskin (2023)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Screen One – serie TV, episodio 5x04 (1993)
- A Village Affair, regia di Moira Armstrong – film TV (1995)
- The Bill – serie TV, episodio 11x39 (1995)
- The Treasure Seekers, regia di Juliet May – film TV (1996)
- Rosamunde Pilcher: Ritorno a casa (Coming Home), regia di Giles Foster – miniserie TV (1998)
- Oliver Twist, regia di Renny Rye – miniserie TV (1999)
- Gwyn - Principessa dei ladri (Princess of Thieves), regia di Peter Hewitt – film TV (2001)
- Zivago (Doctor Zhivago), regia di Giacomo Campiotti – miniserie TV (2002)
Cortometraggi
[modifica | modifica wikitesto]- Deflation, regia di Roger Ashton-Griffiths (2001)
- The Seasons Alter, regia di Roger Lunn (2002)
- The Continuing and Lamentable Saga of the Suicide Brothers, regia di Arran Brownlee e Corran Brownlee (2009)
- Steve, regia di Rupert Friend (2010)
- Red Nose Day Actually, regia di Richard Curtis, Mat Whitecross (2017)
Doppiatrice
[modifica | modifica wikitesto]- Gaijin, regia di Fumi Inoue – cortometraggio (2003)
- Robbie the Reindeer in Close Encounters of the Herd Kind, regia di Donnie Anderson – cortometraggio (2007)
- Neverland - La vera storia di Peter Pan (Neverland), regia di Nick Willing – miniserie TV (2011)
- Il Cercasuoni (The Sound Collector) – serie animata (2023)
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]- Il misantropo di Molière, regia di Thea Sharrock, Harold Pinter Theatre di Londra (2009)
- La calunnia di Lillian Hellman, regia di Ian Rickson, Harold Pinter Theatre di Londra (2011)
- Thérèse Raquin, da Émile Zola, regia di Evan Cabnet, Roundabout Theatre Company di Broadway (2015)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]L'attrice nel corso della sua carriera ha ottenuto varie candidature ai premi più prestigiosi, tra cui due agli Oscar e ai BAFTA e tre ai Golden Globe.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Doppiatrici italiane
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano dei suoi film, Keira Knightley è stata doppiata da:
- Myriam Catania in The Hole, Zivago, La maledizione della prima luna, King Arthur, Stories of Lost Souls, The Jacket, Orgoglio e pregiudizio, Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma, Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo, Espiazione, Seta, The Edge of Love, Last Night, London Boulevard, Cercasi amore per la fine del mondo, Anna Karenina, Tutto può cambiare, Jack Ryan - L'iniziazione, Dimmi quando, The Imitation Game, Everest, Colette, La conseguenza
- Federica De Bortoli in Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma, A Dangerous Method, Lo schiaccianoci e i quattro regni, Official Secrets - Segreto di stato, Il concorso, Lo strangolatore di Boston
- Selvaggia Quattrini in Sognando Beckham, Domino, La duchessa, Berlin, I Love You
- Domitilla D'Amico in Love Actually - L'amore davvero, Non lasciarmi, Collateral Beauty
- Stella Musy in Gwyn - Principessa dei ladri
- Azzurra Antonacci in Rosamunde Pilcher: Ritorno a casa
Da doppiatrice è sostituita da:
- Federica De Bortoli in Neverland - La vera storia di Peter Pan
- Carolina Crescentini ne Il Cercasuoni
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Secondo la rivista Forbes è Cameron Diaz l’attrice più ricca di Hollywood, su kikapress.com, 7 gennaio 2008. URL consultato il 30 ottobre 2017.
- ^ Keira: I’m a spelling mistake, The Sun, 27 gennaio 2015. URL consultato l'8 maggio 2018 (archiviato il 9 maggio 2018).
- ^ Keira Knightley biografia, su comingsoon.it. URL consultato il 1º settembre 2019 (archiviato il 16 giugno 2019).
- ^ Keira: io, dislessica attrice quasi per forza, su corriere.it, 27 agosto 2003 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2009).
- ^ Orgoglio e pregiudizio, su trovacinema.repubblica.it. URL consultato il 14 maggio 2016 (archiviato il 3 agosto 2016).
- ^ Cinema Venezia: "espiazione" di j.wright inaugura 64.edizione, su archivio.agi.it, 15 giugno 2007. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2016).
- ^ CINEMA Espiazione: Tutte le cose che (probabilmente) non sapete sul film con Keira Knightley, su telefilm-central.org, 30 agosto 2017. URL consultato il 30 ottobre 2017 (archiviato il 2 febbraio 2018).
- ^ Keira Knightley for Chanel - first photo, su fashionising.com, 20 maggio 2007. URL consultato il 10 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2008).
- ^ Keira Knightley per il nuovo spot Chanel di Coco Mademoiselle intence, su fashiontimes.it, 26 febbraio 2018. URL consultato il 12 settembre 2018 (archiviato il 12 settembre 2018).
- ^ Keira Knightley isn't going anywhere, su popsugar.com, 17 aprile 2009. URL consultato il 26 aprile 2009 (archiviato il 27 aprile 2009).
- ^ 'Hopkins' 'King Lear' movie cancelled', su digitalspy.co.uk, 26 febbraio 2009.
- ^ Anna Karenina: trailer italiano del film con Keira Knightley, su cineblog.it. URL consultato il 28 settembre 2013 (archiviato l'8 ottobre 2013).
- ^ Keira Knightley in corsa per Coco Chanel, su filmovie.it, 20 marzo 2013. URL consultato il 20 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2013).
- ^ Coco Chanel, cinque cortometraggi con Keira Knightley per celebrarla, su velvetstyle.it. URL consultato il 6 ottobre 2013 (archiviato l'8 dicembre 2013).
- ^ Keira Knightley e Adam Levine sul set di Can a Song Save Your Life? Archiviato il 24 agosto 2013 in Internet Archive. 30 luglio 2013
- ^ La coppia cinematografica formata da Chris Pine e Keira Knightley appare nell'atteso trailer “Jack Ryan: Shadow Recruit”, su urbanpost.it, 4 ottobre 2013. URL consultato il 5 ottobre 2013 (archiviato il 6 ottobre 2013).
- ^ Keira Knightley e Benedict Cumberbatch nel nuovo film ‘The Imitation Game’ [collegamento interrotto], su contattonews.it. URL consultato il 4 gennaio 2015.
- ^ Ecco le nomination all'oscar, su unionesarda.it. URL consultato il 16 gennaio 2015 (archiviato il 30 giugno 2015).
- ^ Keira Knightley testimonial per Chanel Coco Rouge, su sfilate.it, 6 marzo 2015. URL consultato il 28 marzo 2015 (archiviato il 2 aprile 2015).
- ^ KEIRA KNIGHTLEY SCALA L'EVEREST, su movieplayer.it, 2 maggio 2014. URL consultato il 28 marzo 2015 (archiviato il 2 aprile 2015).
- ^ Keira Knightley debutta a Broadway nei panni di Thérèse Raquin, su repubblica.it, repubblica, 30 ottobre 2015. URL consultato il 31 ottobre 2015 (archiviato il 31 ottobre 2015).
- ^ “Collateral Beauty”: parata di stelle nel cast, ma la storia non brilla, su bergamonews.it, 18 gennaio 2017. URL consultato il 23 aprile 2017 (archiviato il 24 aprile 2017).
- ^ Un nuovo trailer di Pirati dei Caraibi 5 conferma il ritorno di Keira Knightley, su mondofox.it, 19 aprile 2017. URL consultato il 30 ottobre 2017 (archiviato il 24 aprile 2017).
- ^ Lo Schiaccianoci: Keira Knightley è la Fata Confetto nelle prime immagini del film, su badtaste.it, 8 dicembre 2017. URL consultato il 12 settembre 2018.
- ^ “Colette”: Keira Knightley nei panni della scrittrice Gabrielle Colette, su dailynews24.it, 27 gennaio 2018. URL consultato il 5 aprile 2018 (archiviato il 10 aprile 2018).
- ^ La conseguenza: online il trailer italiano con Keira Knightley, su tg24.sky.it, 31 gennaio 2019. URL consultato il 6 febbraio 2019 (archiviato il 7 febbraio 2019).
- ^ Official Secrets: il trailer del thriller politico con Keira Knightley, su comingsoon.it, 13 giugno 2019. URL consultato il 16 giugno 2019 (archiviato il 16 giugno 2019).
- ^ Keira Knightley si è sposata in Francia. URL consultato il 5 maggio 2013 (archiviato il 6 maggio 2013).
- ^ Keira Knightley è mamma, su vanityfair.it, Vanityfair, 26 maggio 2015. URL consultato il 27 maggio 2015 (archiviato il 28 maggio 2015).
- ^ Keira Knightley mamma: fiocco rosa per l'attrice, su gossipetv.com, gossipetv, 6 giugno 2015. URL consultato il 12 giugno 2015 (archiviato il 13 giugno 2015).
- ^ Keira Knightley rivela il nome della figlia avuta da James Righton!, su news.mtv.it, mtv, 12 agosto 2015. URL consultato il 13 agosto 2015 (archiviato il 6 ottobre 2015).
- ^ (EN) Keira Knightley and James Righton celebrate baby joy, su rte.ie, 14 settembre 2019. URL consultato il 15 settembre 2019 (archiviato il 27 settembre 2019).
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 62310, 9 June 2018.
- ^ (EN) Keira Knightley, Tom Hardy, Emma Thompson, Ms Dynamite and Kenny Dalglish are big winners in The Queen's Birthday Honours list: Stars join thousands of NHS workers and community heroes, su dailymail.co.uk, 8 giugno 2018. URL consultato il 15 giugno 2018 (archiviato il 26 maggio 2019).
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Keira Knightley, su Models.com, Models.com, Inc.
- (EN) Keira Knightley, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Keira Knightley, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Keira Knightley, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Keira Knightley, su WhoSampled.
- Keira Knightley, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Keira Knightley, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Keira Knightley, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Keira Knightley, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Keira Knightley, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Keira Knightley, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Keira Knightley, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Keira Knightley, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Keira Knightley, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Keira Knightley, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Keira Knightley, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (EN) Keira Knightley, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
- (DE, EN) Keira Knightley, su filmportal.de.
- (EN) Keira Knightley, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 49467213 · ISNI (EN) 0000 0001 1569 9326 · SBN RAVV329531 · LCCN (EN) no2003113964 · GND (DE) 130055794 · BNE (ES) XX1099974 (data) · BNF (FR) cb14569347g (data) · J9U (EN, HE) 987007444245105171 · CONOR.SI (SL) 35869795 |
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