Indice
Rudolf Friedrich
Rudolf Friedrich | |
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Consigliere federale | |
Durata mandato | 8 dicembre 1982 – 20 ottobre 1984 |
Predecessore | Fritz Honegger |
Successore | Elisabeth Kopp |
Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia | |
Durata mandato | 1º gennaio 1983 – 20 ottobre 1984 |
Predecessore | Kurt Furgler |
Successore | Elisabeth Kopp |
Membro del Consiglio nazionale | |
Durata mandato | 1º dicembre 1975 – 8 dicembre 1982 |
Circoscrizione | Zurigo |
Membro del Gran Consiglio del Canton Zurigo | |
Durata mandato | 1967 – 1977 |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Liberale Radicale |
Rudolf Friedrich (Winterthur, 4 luglio 1923 – Winterthur, 15 ottobre 2013[1]) è stato un politico svizzero del Partito Liberale Radicale, consigliere federale dal 1982 al 1984.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Conseguì il dottorato in diritto all'Università di Zurigo nel 1947.[2] Nel 1957 aprì uno studio legale a Winterthur, la sua città natale, dopodiché iniziò la sua carriera politica: dal 1962 al 1975 fu consigliere comunale a Winterthur, dopodiché fu eletto al Gran Consiglio del Canton Zurigo (1967-1977).[3]
Entrò in Consiglio nazionale il 1º dicembre 1975, rimanendovi fino al 1982.[4][5] In Consiglio nazionale si distinse come fautore di una difesa nazionale forte, e criticò il movimento pacifista.[3]
Friedrich fu eletto al Consiglio federale l'8 dicembre 1982, ottenendo 130 voti al primo scrutinio, superando la soglia della maggioranza assoluta per sette voti.[6] Durante il mandato, Friedrich diresse il Dipartimento federale di giustizia e polizia. Sostenne una riforma del diritto matrimoniale in chiave paritaria, e si batté per una ridistribuzione dei diritti e dei doveri tra la Confederazione e i singoli cantoni, e per l'accesso della Svizzera all'ONU, cosa che sarebbe avvenuta solo nel 2002.[7] Si dimise dal Consiglio federale il 20 ottobre 1984 per motivi di salute.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Esce di scena Rudolf Friedrich, su cdt.ch (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
- ^ Friedrich, Rudolf, su unil.ch, Università di Losanna. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ a b c (DE) Rudolf Friedrich, in Dizionario storico della Svizzera. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ Rudolf Friedrich, in Banca dati online Dodis, Documenti Diplomatici Svizzeri.
- ^ Friedrich Rudolf, su parlement.ch, Parlamento svizzero. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ Consigliere federale Rudolf Friedrich, su admin.ch, Consiglio federale, 17 luglio 2018. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ Il percorso accidentato dell'adesione della Svizzera all'ONU, su Swissinfo.ch, 10 settembre 2022. URL consultato il 30 luglio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rudolf Friedrich
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, DE, FR) Rudolf Friedrich, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- Rudolf Friedrich, su parlament.ch, Assemblea federale.
- Rudolf Friedrich, in Banca dati online Dodis, Documenti Diplomatici Svizzeri.
- Consigliere federale Rudolf Friedrich, su admin.ch, Consiglio federale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 14102178 · ISNI (EN) 0000 0000 5536 9949 · LCCN (EN) n99038946 · GND (DE) 121025160 |
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