Pediculosi
Pediculosi | |
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Specialità | infettivologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
MeSH | D010373 |
MedlinePlus | 000840 |
eMedicine | 225013 |
La pediculosi è una parassitosi che può colpire varie parti della cute, come il capo e il pube (pediculosi pubica).
Eziologia
[modifica | modifica wikitesto]Si trasmette grazie a una famiglia di artropodi chiamata Anoplura. La pediculosi è legata in particolare ad alcune specie:
- Pthirus pubis, che colpisce il pube dando pediculosi del pube;
- Pediculus humanus nelle sue due varianti:
- Variante Pediculus humanus capitis, che colpisce il cuoio capelluto (le dimensioni degli artropodi sono di 2-4 mm);
- Variante Pediculus humanus corporis, il cui contagio avviene anche con il cambio di abiti infetti.
Epidemiologia
[modifica | modifica wikitesto]Le forme più comuni sono quelle che colpiscono i capelli (diffusa nei bambini in età scolastica) e quella del pube (per via dei rapporti sessuali). Più raramente l'infestazione colpisce le ciglia ed il bordo palpebrale (pediculosis ciliaris).
Sintomatologia
[modifica | modifica wikitesto]Si riscontra prurito e piccole lesioni che circoscrivono il luogo dove è avvenuta la puntura e altre per il continuo sfregamento dovuto alla ricerca di un sollievo. Solo in casi gravi si arriva a eritemi e tumefazione.
Profilassi
[modifica | modifica wikitesto]Evitare luoghi affollati, rapporti sessuali con soggetti infetti e scambio di oggetti comuni (come il pettine) sono elementi sufficienti ad evitare ricadute.
Terapia
[modifica | modifica wikitesto]Gli abiti devono essere trattati con insetticidi mentre permetrina e lindano (soluzioni all'1%) vengono utilizzate nei casi in cui interessa cuoio capelluto o pube. Si somministra anche ivermectina (una dose di 200-400 ug/kg alla quale ne seguono altre due alla distanza minima di una settimana).
In alternativa al trattamento con i farmaci neurotossici attualmente utilizzati, nel 2010 è stato proposto l'uso di una lozione al 5% di alcool benzilico, che provocherebbe l'asfissia dei parassiti.[1][2]
Inoltre esistono particolari shampoo.
Per il trattamento della pediculosi ciliare viene in genere utilizzato un unguento a base di Ossido giallo di mercurio; in caso di intolleranza sono state utilizzate con successo garze disinfettanti a base di Terpinen-4-olo [3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nuovo metodo anti-pidocchi - Corriere della Sera, su www.corriere.it. URL consultato il 23 dicembre 2022.
- ^ Terri L. Meinking, Maria E. Villar e Maureen Vicaria, The clinical trials supporting benzyl alcohol lotion 5% (Ulesfia): a safe and effective topical treatment for head lice (pediculosis humanus capitis), in Pediatric Dermatology, vol. 27, n. 1, 2010, pp. 19–24, DOI:10.1111/j.1525-1470.2009.01059.x. URL consultato il 23 dicembre 2022.
- ^ Mario Troisi, Salvatore Troisi e Ciro Costagliola, Treatment of Pediculosis Ciliaris in Atopic Patient with Cleaning and Antiseptic Device Containing Terpinen-4-Olo, PEG-8, Polysorbate 80, Poloxamer 184, And Macrogol 6 Glycerol Caprylocaprate (Blephademodex(R): Case Report and Literature Review., in Ann Case Report., 7: 1099, DOI: 10.29011/2574-7754.101099.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mauro Moroni, esposito Roberto, De Lalla Fausto, Malattie infettive, 7ª edizione, Milano, Elsevier Masson, 2008, ISBN 978-88-214-2980-4.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «pediculosi»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su pediculosi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- ftiriasi, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Mario Truffi, PEDICULOSI, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
- (EN) pediculosis, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 46569 · LCCN (EN) sh85099199 · BNF (FR) cb122526437 (data) · J9U (EN, HE) 987007531680205171 |
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