Macrone (ceramografo)

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Macrone, Achille con il corpo di Ettore, tondo interno di una coppa conservata al Louvre G153.

Macrone (in greco antico: Μάκρων?, Mákron; fl. 500 a.C. / 475 a.C.) è stato un ceramografo greco antico, attivo ad Atene.

Insieme a Duride, Onesimos e il Pittore di Brygos è tra i più importanti decoratori di coppe del periodo. Sembra aver lavorato esclusivamente per il vasaio Hieron, autore dell'unico lavoro - lo skyphos del Museum of Fine Arts di Boston 13.186, con le storie di Elena[1] - tra quelli a noi giunti, recante la firma di Macrone come ceramografo.

Il legame stilistico con il Pittore di Brygos è evidente in alcune delle sue migliori produzioni come la coppa del Museo del Louvre G153, con il banchetto di Achille dopo la morte di Ettore, e in generale i due ceramografi condividono il gusto per le scene dionisiache e per pochi e selezionati soggetti mitologici. Lo skyphos di Boston dimostra la propensione di Macrone ad affollare le scene con molte figure sovrapposte, dove l'elemento più personale è da indicare nell'ampio panneggio derivato dalla scultura contemporanea, non sufficiente ad annullare la corposa struttura delle figure.

Entro l'abbondante produzione di Macrone, oltre alle opere già indicate, sono particolarmente noti lo skyphos del British Museum E140[2] e la coppa di Berlino F2291.[3]

  1. ^ The Museum of Fine Arts, Drinking cup (skyphos) with the departure and recovery of Helen, su mfa.org. URL consultato il 18 novembre 2012.
  2. ^ The British Museum, skyphos, su britishmuseum.org. URL consultato il 18 novembre 2012.
  3. ^ The Beazley Archive, 204685, Berlin, Antikensammlung, Berlin, Schloss Charlottenburg, F2291, su beazley.ox.ac.uk. URL consultato il 18 novembre 2012.
  • Enrico Paribeni, Makron, in Enciclopedia dell'arte antica classica e orientale, vol. 4, Roma, Istituto della enciclopedia italiana, 1961. URL consultato il 17 agosto 2022.
  • Paolo Enrico Arias, Attici, Vasi, in Enciclopedia dell'arte antica classica e orientale: Secondo supplemento, vol. 1, Roma, Istituto della enciclopedia italiana, 1994. URL consultato il 17 agosto 2022.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN8198449 · CERL cnp00556189 · Europeana agent/base/2473 · ULAN (EN500008500 · LCCN (ENnr97029006 · GND (DE119455498