Nella stagione 1967-1968 il Lecco disputa il campionato di Serie B, un torneo a 21 squadre che prevede un turno di riposo, tre promozioni e quattro retrocessioni, con 36 punti il Lecco si piazza al terz'ultimo posto e per salvarsi deve disputare una lunga serie di spareggi. Sono promosse in Serie A il Palermo con 52 punti, il Verona ed il Pisa con 48 punti. Retrocedono in Serie C il Potenza con 23 punti, il Novara con 35 punti, e dopo gli spareggi il Messina ed il Venezia con 36 punti, gli stessi del Lecco.
La discesa in Serie B del Lecco la stagione scorsa determina un terremoto societario, con la proprietà sempre saldamente nelle mani di Mario Ceppi, ma la poltrona di presidente passa a Giovanni Mambretti, in panchina rimane Angelo Piccioli, nel ruolo di direttore tecnico viene chiamato una vecchia gloria della nazionale Eraldo Monzeglio. La rosa viene smantellata, se ne vanno Antonio Angelillo, Saul Malatrasi, Sergio Clerici e Aquilino Bonfanti, sostituiti dal difensore Aldo Sensibile preso dalla Roma, l'attaccante Nello Saltutti dal Milan e Luciano Paganini dal Bologna, sempre dal Milan ritorna a Lecco il centravanti Riccardo Innocenti. Sul campo la squadra vince poco, su 40 partite regolari del torneo ne pareggia 22, ed alla fine dato il grande equilibrio nella bassa classifica, finisce invischiata in un maxi spareggio salvezza, con un girone composto da cinque squadre. Per dare una scossa era stato chiamato sulla panchina del Lecco a metà gennaio l'ex ala bluceleste Angelo Longoni dopo la sconfitta interna contro il Verona. Alla fine il Lecco si salva con una coda di sette partite. Il miglior realizzatore bluceleste stagionale è Giorgio Azzimonti con 13 reti. Il 2 giugno a Verona una vile aggressione di un tifoso, costa un occhio e la carriera al difensore friulano del Lecco Vinicio Facca, colpito da una scheggia di bottiglia al termine della partita. In Coppa Italia il Lecco esce al primo turno per mano del Verona.
Verdetto: Il Messina retrocesso in Serie C, Genoa, Lecco, Perugia e Venezia costrette ad un ulteriore girone di spareggio per designare la quarta retrocessa.
^Partita disputata sul campo neutro di firenze per squalifica del campo livornese.
^Al termine di questa partita viene sollevato dall'incarico l'allenatore Piccioli, sulla panchina bluceleste viene chiamato Longoni.
^Partita al termine della quale viene seriamente ferito ad un occhio il calciatore del Lecco Vinicio Facca dal lancio di una bottiglia, sarà costretto a chiudere con questo incontro la carriera.