Indice
Wallis Bird
Wallis Bird | |
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Nazionalità | Irlanda |
Genere | Folk rock Rockabilly |
Periodo di attività musicale | 2005 – in attività |
Strumento | voce, chitarra |
Etichetta | Bird Records/Island Records (2006-2008) |
Album pubblicati | 3 |
Sito ufficiale | |
Wallis Bird (Enniscorthy, 29 gennaio 1982) è una musicista e cantautrice irlandese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]La prima volta che Wallis Bird è venuta a contatto con la musica aveva sei mesi, ricevendo la sua prima chitarra dal padre. Nata mancina, dopo aver perso tutte le dita della mano sinistra in un incidente con un tagliaerba (quattro furono poi ricucite), si è abituata a suonare una chitarra destrorsa capovolta, cosa che ha contribuito al suo modo di suonare non convenzionale. È andata a scuola a Colaiste Bride, Enniscorthy, dove ha studiato musica e ha suonato ad ogni attività scolastica durante il periodo trascorso lì.[senza fonte]
Dopo la scuola Bird si è trasferita a Dublino a studiare composizione per canzoni presso la Ballyfermot Rock School. Qui ha incontrato Aóife O'Sullivan, che sarebbe poi entrata a far parte della sua band. Durante quel periodo ha continuato a suonare in piccoli club o pub così come in festival più importanti. Nel 2005 si è trasferita in Germania per un programma di scambio. Prolungando il suo viaggio tedesco ha incontrato altri musicisti e ha formato un nuovo gruppo di supporto. Dopo concerti a Berlino, Londra, Francoforte e Mannheim, ha deciso di rimanere per un semestre in un college musicale di Mannheim, dove ha vissuto per un anno e mezzo, ora vive a Berlino.[senza fonte]
Musica
[modifica | modifica wikitesto]Bird è spesso paragonata a famose cantautrici come Ani DiFranco, Fiona Apple o la giovane Janis Joplin. Nelle sue canzoni fonde elementi di musica folk tradizione, blues e funk con una sonorità rock energetica e genuina. La sua voce eccezionale tiene conto di un già vasto repertorio da morbide ballate folk ad eccitanti e potenti canzoni.
Accompagnata dai compagni del suo gruppo, i fratelli Christian e Michael Vinne e Aóife O'Sullivan, si esibisce spesso in tour per l'Europa. Nell'aprile del 2006 il suo EP di debutto Branches Untangle è stato pubblicato anche in Germania dalla sua etichetta indipendente Bird Records.
Nell'ottobre del 2006 Bird ha firmato un contratto mondiale di registrazione con Island Records Group UK. L'EP Moodsets è uscito per il download e su vinile il 30 luglio 2007, a cui il 18 settembre 2007 è seguita la pubblicazione in Germania del suo album di debutto Spoons. Il brano Counting to Sleep è stato scelto da iTunes come singolo della settimana e la versione digitale del suo album Spoons di conseguenza è schizzata nella Top 10 della classifica inglese degli album più scaricati. Il 15 ottobre 2007 viene pubblicato nel Regno Unito il singolo Blossoms in the Street mentre il 22 ottobre successivo è uscita l'edizione su supporto fisico di Spoons.
Nel febbraio 2008, Bird ha tenuto un tour nel Regno Unito come supporter per la star del soul Gabrielle e più tardi, nello stesso anno, con Billy Bragg.
The Sun
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre 2008, Bird ha registrato una reinterpretazione di Just Can't Get Enough, successo del 1981 dei Depeche Mode, per una campagna televisiva del quotidiano The Sun intitolata All For 30p. A seguito di ripetute richieste degli spettatori, la canzone è stata pubblicata in digitale in Europa come doppio lato A insieme alla canzone di Wallis The Sunshine Song.
New Boots
[modifica | modifica wikitesto]Wallis Bird ha pubblicato il suo secondo album New Boots nella Repubblica di Irlanda il 24 luglio 2009. L'album ha debuttato nella classifica ufficiale irlandese degli album posizionandosi al quattordicesimo posto. L'album è stato pubblicato in Europa centrale dalla Columbia Records nella primavera del 2010.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Pubblicazioni su supporto fisico
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- Spoons, 2007
- New Boots, 2009
- The Mistakes Are Intentional, 2011[1]
- Wallis Bird, 2012
- Architect, 2014
- I Did a Cover of Your Song, 2014[2]
EP
[modifica | modifica wikitesto]- Branches Untangle (EP contenente 6 tracce), Bird Records, 2006
- Moodsets, 2006
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- Blossoms in the Street, 15 ottobre 2007
- Counting to Sleep 10 marzo 2008: Comhaireamh chun Codladh – Wallis Bird (versione in lingua irlandese)
- Just Can't Get Enough, 22 ottobre 2008
- Encore, 2012
- Hardly Hardly, 28 marzo 2014
Pubblicazioni solo per download
[modifica | modifica wikitesto]- The Circle EP (solo per la Germania)
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- 2009: Meteor Music Award, categoria "Hope for 2009"
Concerti (selezione)
[modifica | modifica wikitesto]- 2005: Berlino, Francoforte, Mannheim, Budapest, Roermond, Dublino, Londra
- 2006: Mannheim, Dublino, Londra, Baden-Baden Newpop Festival, Cork, Oxford
- 2007: Mannheim, Londra, Dublino, Manchester, Brighton, Amburgo, Monaco, Colonia, Cork, Galway, Bristol
- 2008: Londra, Berlino, Dublino, Manchester, Brighton, Glasgow, Liverpool, Amsterdam, Amburgo, Monaco, Vienna, Cork, Galway, Limerick, Wexford, Karlsruhe, Colonia, Dresda, Nottingham, Portsmouth
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Versione speciale di Wallis Bird Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. con la confezione realizzata a mano dall'artista
- ^ Disco speciale abbinato alla versione deluxe dell'album Architect, è composto interamente da cover
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Wallis Bird
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su wallisbird.com.
- WALLIS BIRD (canale), su YouTube.
- (EN) Wallis Bird, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Wallis Bird, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Wallis Bird, su WhoSampled.
- (EN) Wallis Bird, su SecondHandSongs.
- (EN) Wallis Bird, su SoundCloud.
- (EN) Wallis Bird, su IMDb, IMDb.com.
- MySpace ufficiale, su myspace.com.
- Interpretazione acustica per "They Shoot Music - Don't They", su theyshootmusic.at.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 230365730 · ISNI (EN) 0000 0003 6602 2440 · Europeana agent/base/84141 · GND (DE) 13552203X · BNF (FR) cb16219198j (data) |
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