Indice
Mats Hummels
Mats Hummels | ||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Germania | |||||||||||||||||||||
Altezza | 191[1] cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 90[1] kg | |||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | |||||||||||||||||||||
Squadra | Roma | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 22 dicembre 2024 | ||||||||||||||||||||||
Mats Julian Hummels (Bergisch Gladbach, 16 dicembre 1988) è un calciatore tedesco, difensore della Roma. Con la nazionale tedesca è diventato campione del mondo nel 2014.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nasce nel 1988 a Bergisch Gladbach , nel Nord Reno-Westfalia, figlio della pallanuotista Ulla Holthoff e del calciatore Hermann Hummels. Il 15 giugno 2015, Mats Hummels sposa la sua fidanzata di lunga data, l'influencer e imprenditrice tedesca Cathy Fischer. La coppia da alla luce un figlio nato l'11 gennaio 2018. Si separano dal 2021 e divorziano alla fine del 2022. Dalla fine del 2023, Hummels ha una relazione con la modella tedesca Nicola Cavanis[3].
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Considerato tra i migliori difensori della sua generazione[4], nonché tra i migliori difensori tedeschi di sempre, nelle giovanili tedesche è stato spesso schierato come mediano, prima del suo spostamento in difesa.[2] Giocatore di notevole imponenza e di pregevole tecnica, è abile nell'impostazione così come nel gioco aereo. In Germania è stato più volte paragonato a Franz Beckenbauer,[5] anche se lui stesso ha dichiarato di ispirarsi a Gerard Piqué.[6]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Gli esordi nel Bayern Monaco
[modifica | modifica wikitesto]Hummels entra nel settore giovanile del Bayern Monaco, in cui lavorava suo padre Hermann Hummels. Il 19 dicembre 2006 firma il suo primo contratto professionistico, con scadenza nel 2010, e, il 19 maggio 2007 debutta ufficialmente in Bundesliga nell'ultima partita della stagione, giocata contro il Magonza e vinta 5-2.[7]
Borussia Dortmund
[modifica | modifica wikitesto]2008-2013
[modifica | modifica wikitesto]Il 3 gennaio 2008, a 19 anni, viene ceduto, in prestito con diritto di riscatto, al Borussia Dortmund.[8] Scende in campo per la prima volta con la nuova maglia il 29 gennaio nella partita degli ottavi di finale di Coppa di Germania contro il Werder Brema,[9] mentre in campionato viene schierato per 10 volte titolare, e per tre volte subentra dalla panchina.
Nella stagione successiva viene confermato titolare della difesa giallonera, in coppia con Neven Subotic. Il 18 settembre 2008 fa il suo debutto in Coppa UEFA nella sconfitta interna per 0-2 contro l'Udinese,[10] mentre Il 9 febbraio 2009 il Borussia Dortmund lo riscatta a titolo definitivo dal Bayern, pagando 4 milioni di euro.[11]
La stagione successiva gioca 30 partite, con due reti, contribuendo al quinto posto finale nella Bundesliga.
Nel campionato seguente, Hummels si conferma come uno dei migliori difensori del campionato tedesco, realizzando ben 5 gol in 32 partite di campionato, uno dei quali contro il Bayern Monaco nell'importante match vinto 3-1 all'Allianz Arena il 26 febbraio 2011. Debutta anche in Europa League, il 16 settembre 2010, nella vittoria in trasferta per 3-4 contro il Karpaty,[12] e a fine anno è uno dei protagonisti della vittoria della Bundesliga 2010-2011.
L'anno successivo, con prestazioni eccellenti, si riconferma come uno dei giocatori migliori della squadra, che bissa il successo in Bundesliga e conquista anche la Coppa di Germania, nella cui finale, giocata contro il Bayern Monaco e vinta 5-2, va anche a segno su calcio di rigore.[13]
Nella stagione 2012-2013 si riconferma uno dei due titolarissimi difensori centrali della squadra tedesca. Il primo gol stagionale lo firma in Bundesliga nella partita vinta in casa per 3-0 contro il Bayer Leverkusen. Successivamente mette a segno altri due gol: uno ai sedicesimi di finale di Coppa di Germania contro il VfR Aalen e il secondo durante la gara di andata in Ucraina degli ottavi di Champions League contro lo Shakthar Donetsk segnando il gol del definitivo 2-2 al minuto 87'. Il 25 maggio 2013 gioca la finale di Champions League persa contro il Bayern Monaco per 1-2.
2013-2016
[modifica | modifica wikitesto]Inizia l'annata 2013-2014 vincendo la Supercoppa di Germania ai danni del Bayern Monaco per 4-2.[14] Nel derby contro il Borussia Mönchengladbach del 5 ottobre, perso per 2-0, commette il fallo da rigore dal quale scaturirà l'1-0 avversario, e nell'occasione riceve il primo cartellino rosso della sua carriera agonistica. In occasione della partita Inghilterra-Germania del 19 novembre 2013 (0-1) si procura un infortunio, rompendosi i legamenti, che lo tiene lontano dai campi fino alla metà di gennaio del 2014. Torna a giocare dopo l'infortunio il 31 gennaio del nuovo anno, nella trasferta vinta dai suoi per 2-1 sul campo dell'Eintracht Braunschweig. Da segnalare l'importanza del suo recupero per i risultati della squadra: senza di lui e Subotic, fermo fino a fine stagione per la rottura del legamento crociato, la sua squadra aveva ottenuto 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte subendo 11 gol in 6 partite di campionato. Il 1º marzo 2014 segna il primo gol stagionale nella gara interna vinta 3-0 contro il Norimberga, con un colpo ravvicinato dopo il tocco del compagno Lewandowski.
La nuova stagione si apre con la nomina, da parte dell'allenatore Jürgen Klopp, di nuovo capitano della squadra giallo-nera precedendo i compagni Weidenfeller, che viene nominato vice-capitano, e l'ex capitano Sebastian Kehl. L'annata del Borussia Dortmund si rivela deludente con i gialloneri che chiudono al settimo posto in classifica.
Con l'arrivo di Thomas Tuchel in panchina al posto di Klopp, il Borussia Dortmund è autore di una buona stagione che vede Hummels e compagni classificarsi secondi dietro al Bayern Monaco, guadagnando l'accesso alla Champions League.[15]
Ritorno al Bayern Monaco
[modifica | modifica wikitesto]Il 10 maggio 2016 viene reso noto il suo trasferimento al Bayern Monaco.[16]
In Baviera Hummels trascorre tre stagioni collezionando 116 presenze e 8 reti in tutte le competizioni, e vincendo tre campionati (dal 2016-2017 al 2018-2019), una Coppa nazionale (2018-2019) e tre Supercoppe di Germania (dal 2016 al 2018).
Ritorno al Borussia Dortmund
[modifica | modifica wikitesto]Il 19 giugno 2019 viene annunciato il suo ritorno, a tre anni di distanza, al Borussia Dortmund.
Il 10 aprile 2024, in occasione della gara di Champions League persa 2-1 contro l'Atletico Madrid, colleziona la presenza 500 con i gialloneri.[17][18]
Il 7 maggio 2024, nella gara valevole per la semifinale di ritorno di Champions League, segna il gol della vittoria ai danni del Paris Saint-Germain, consentendo ai gialloneri di accedere alla finale della competizione per la prima volta dopo 11 anni.[19][20] In finale, tuttavia, il Borussia viene sconfitto per 2-0 dal Real Madrid.[21]
Il 14 giugno dello stesso anno, viene annunciato che il difensore avrebbe lasciato il club al termine della stagione, non avendo rinnovato il proprio contratto.[22]
Roma
[modifica | modifica wikitesto]Rimasto svincolato, il 4 settembre 2024 viene ingaggiato a stagione in corso dalla Roma.[23] Esordisce con la maglia giallorossa il 27 ottobre in Fiorentina-Roma, rilevando Paulo Dybala, ma tre minuti dopo il suo ingresso è protagonista dell'autorete che chiude la partita sul 5-1 a favore dei padroni di casa.[24]
Il 28 novembre ha realizzato la prima rete con la Roma, siglando il gol del definitivo 2-2 contro il Tottenham, match valido per la fase di campionato di Europa League.[25]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Hummels ha fatto parte della selezione tedesca Under-21 che ha partecipato al campionato d'Europa Under-21 del 2009 in Svezia. Inizialmente poco impiegato, è sceso in campo nella finale vinta per 4-0 con l'Inghilterra.
Debutta con la nazionale tedesca il 13 maggio 2010 in un'amichevole giocata ad Aquisgrana e vinta 3-0 con Malta.[26] Il 26 maggio 2012, in un'amichevole persa per 5-3 con la Svizzera, realizza la sua prima rete in nazionale. È convocato dall'allenatore Joachim Löw per l'Europeo 2012, dove si afferma come uno dei migliori difensori della competizione, chiusa dalla squadra tedesca in semifinale.
Convocato per il Mondiale 2014 in Brasile, Hummels debutta andando in gol nella partita vinta 4-0 contro il Portogallo.[27] Ai quarti di finale della competizione mette a segno il gol decisivo nella vittoria sulla Francia per 1-0.[28] Dopo aver partecipato al Mineirazo, battendo con i compagni il Brasile padrone di casa in semifinale, con lo storico punteggio di 7-1, il 13 luglio 2014 Hummels si laurea campione del mondo dopo la vittoria in finale sull'Argentina per 1-0, ottenuta grazie al gol decisivo di Götze durante i tempi supplementari.[29][30] Al termine del torneo viene inserito nell'All-Star Team FIFA della competizione.[31]
È convocato per l'Europeo 2016 in Francia,[32] competizione in cui la compagine tedesca è eliminata in semifinale dai padroni di casa della Francia.
Partecipa anche al Mondiale 2018 in Russia, ma l'avventura si rivela deludente, con i tedeschi eliminati già dopo la fase a gironi. Prende parte poi alla UEFA Nations League 2018-2019.
Il 5 marzo 2019 il ct tedesco Joachim Löw annuncia che Jérôme Boateng, Mats Hummels e Thomas Müller non avrebbero fatto parte dei piani futuri della nazionale.[33] Il 20 marzo 2019, insieme ai due compagni di nazionale e di club, è salutato dai tifosi tedeschi prima dell'amichevole contro la Serbia.[34]
In seguito, il CT torna sui suoi passi e lo convoca per la fase finale di Euro 2020.[35] Il 2 giugno 2021 torna a giocare con la mannschaft nell'amichevole pareggiata 1-1 contro la Danimarca.[36] Nella prima partita dell'europeo è protagonista in negativo segnando l'autogol del decisivo 1-0 a favore della Francia; questo è stato anche il primo autogol nella storia della selezione teutonica all'europeo.[37][38]
Dopo l'Europeo, con l'arrivo del nuovo CT Hansi Flick, non è stato più convocato, saltando il Mondiale 2022 in Qatar.[39]
Con l'esonero di Flick, e il conseguente arrivo di Julian Nagelsmann, nell'ottobre 2023 torna a essere convocato in nazionale,[40] ma nonostante una buona stagione con il Borussia non è stato incluso nella lista dei convocati per l'Europeo 2024.[41][42][43]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 22 dicembre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2005-2006 | Bayern Monaco II | RSüd | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 |
2006-2007 | RSüd | 31 | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 31 | 2 | |
2006-2007 | Bayern Monaco | BL | 1 | 0 | CG+DFL | 0+1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 |
2007-gen. 2008 | Bayern Monaco II | RSüd | 10 | 3 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 10 | 3 |
Totale Bayern Monaco II | 42 | 5 | - | - | - | - | - | - | 42 | 5 | |||||
2007-gen. 2008 | Bayern Monaco | BL | 0 | 0 | CG+DFL | 0 | 0 | CU | 0 | 0 | - | - | - | 0 | 0 |
gen.-giu. 2008 | Borussia Dortmund | BL | 13 | 0 | CG | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 16 | 0 |
2008-2009 | BL | 12 | 1 | CG | 1 | 0 | CU | 1 | 0 | - | - | - | 14 | 1 | |
2009-2010 | BL | 30 | 5 | CG | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 33 | 5 | |
2010-2011 | BL | 32 | 5 | CG | 2 | 0 | UEL | 8[44] | 1 | - | - | - | 42 | 6 | |
2011-2012 | BL | 33 | 1 | CG | 6 | 1 | UCL | 6 | 1 | SG | 1 | 0 | 46 | 3 | |
2012-2013 | BL | 28 | 1 | CG | 2 | 1 | UCL | 11 | 1 | SG | 1 | 0 | 42 | 3 | |
2013-2014 | BL | 23 | 2 | CG | 4 | 0 | UCL | 6 | 0 | SG | 1 | 0 | 34 | 2 | |
2014-2015 | BL | 24 | 2 | CG | 4 | 0 | UCL | 4 | 0 | SG | 0 | 0 | 32 | 2 | |
2015-2016 | BL | 30 | 2 | CG | 6 | 0 | UEL | 14[45] | 1 | - | - | - | 50 | 3 | |
2016-2017 | Bayern Monaco | BL | 27 | 1 | CG | 5 | 2 | UCL | 9 | 0 | SG | 1 | 0 | 42 | 3 |
2017-2018 | BL | 26 | 1 | CG | 5 | 1 | UCL | 9 | 1 | SG | 1 | 0 | 41 | 3 | |
2018-2019 | BL | 21 | 1 | CG | 5 | 0 | UCL | 6 | 1 | SG | 1 | 0 | 33 | 2 | |
Totale Bayern Monaco | 75 | 3 | 15+1 | 3+0 | 24 | 2 | 3 | 0 | 118 | 8 | |||||
2019-2020 | Borussia Dortmund | BL | 31 | 1 | CG | 2 | 0 | UCL | 8 | 0 | SG | 0 | 0 | 41 | 1 |
2020-2021 | BL | 33 | 5 | CG | 5 | 1 | UCL | 9 | 0 | SG | 1 | 0 | 48 | 6 | |
2021-2022 | BL | 23 | 1 | CG | 2 | 0 | UCL+UEL | 5+2 | 0+0 | SG | 0 | 0 | 32 | 1 | |
2022-2023 | BL | 30 | 1 | CG | 4 | 0 | UCL | 4 | 0 | - | - | - | 38 | 1 | |
2023-2024 | BL | 25 | 3 | CG | 2 | 0 | UCL | 13 | 1 | - | - | - | 40 | 4 | |
Totale Borussia Dortmund | 367 | 30 | 46 | 3 | 91 | 5 | 4 | 0 | 508 | 38 | |||||
2024-2025 | Roma | A | 5 | 0 | CI | 0 | 0 | UEL | 2 | 1 | - | - | - | 7 | 1 |
Totale carriera | 489 | 38 | 62 | 6 | 117 | 8 | 7 | 0 | 675 | 52 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- 2010-2011, 2011-2012
- All-Time XI dell'Europeo Under-21: 1
- 2015
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (DE) Mats Hummels, su bvb.de. URL consultato il 19 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2014).
- ^ a b Mats Hummels, su transfermarkt.it, 27 settembre 2011. URL consultato il 27 settembre 2011.
- ^ (DE) Mats Hummels: Freundin Nicola Cavanis wünscht sich sehr bald Kinder, su bild.de, 24 luglio 2024. URL consultato il 23 novembre 2024.
- ^ Una lettera d'amore a Mats Hummels, su Rivista Undici, 31 maggio 2024. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ (EN) Hummels is like Beckenbauer, says Thon, su goal.com, 15 giugno 2012.
- ^ Germania, Hummels: "Beckenbauer? No, Piqué", su tuttomercatoweb.com, 16 giugno 2012. URL consultato il 23 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
- ^ Bayern-Magonza 05 5-2, su transfermarkt.it, 19 maggio 2007. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Ufficiale: Il Bayern presta Hummels al Borussia Dortmund [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 3 gennaio 2008. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Borussia Dortmund-Werder Brema 2-1, su transfermarkt.it, 29 gennaio 2008. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Borussia Dortmund-Udinese 0-2, su transfermarkt.it, 18 settembre 2008. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Ufficiale: Borussia Dortmund, riscattato Hummels, su tuttomercatoweb.com, 9 febbraio 2009. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Karpaty-Borussia Dortmund 3-4, su transfermarkt.it, 16 settembre 2010. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Borussia Dortmund-Bayern 5-2, su transfermarkt.it, 12 maggio 2012. URL consultato il 23 ottobre 2012.
- ^ Germania, 'vendetta' Dortmund: 4-2 al Bayern, conquista la Supercoppa tedesca, su repubblica.it, 27 luglio 2013. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ Classifiche Bundesliga campionato 2015/2016, su guerinsportivo.it. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ (DE) FC Bayern verpflichtet Mats Hummels, su fcbayern.de. URL consultato il 10 maggio 2016.
- ^ (EN) Borussia Dortmund GmbH & Co KGaA, Hummels' 500 and the hopes for the return leg, su www.bvb.de, 10 aprile 2024. URL consultato l'11 aprile 2024.
- ^ (EN) Borussia Dortmund GmbH & Co KGaA, Hummels plays 500th competitive game for Borussia Dortmund, su www.bvb.de, 10 aprile 2024. URL consultato l'11 aprile 2024.
- ^ La vittoria del Borussia Dortmund non è stata solo fortuna, su L'Ultimo Uomo, 8 maggio 2024. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ Champions League, Psg-Dortmund 0-1: Hummels riporta il Borussia in finale a Wembley, Mbappé e compagni fermati da quattro legni, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ Il Real Madrid vince la Champions: Borussia Dortmund battuto 2-0. Ancelotti nella leggenda, su corriere.it, 1º giugno 2024. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ (DE) BVB und Hummels beenden Zusammenarbeit, su bvb.de, 14 giugno 2024. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ Mats Hummels è un nuovo calciatore giallorosso, su asroma.com. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ Disastro Roma a Firenze, esordio da dimenticare per Hummels: autogol e 5-1 Fiorentina - TUTTO mercato WEB, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 27 ottobre 2024.
- ^ E alla fine arriva Hummels! Pareggio al 91' in casa Tottenham, la Roma di Ranieri ha un'anima, su gazzetta.it, 28 novembre 2024. URL consultato il 29 novembre 2024.
- ^ Germania 3-0 Malta, su transfermarkt.it, 13 maggio 2010. URL consultato il 4 luglio 2014.
- ^ Mondiale, Germania-Portogallo 4-0: tris di Müller, gol di Hummels, espulso Pepe, su gazzetta.it, 16 giugno 2014. URL consultato il 4 luglio 2014.
- ^ Mondiali, Francia-Germania 0-1: gol di Hummels, tedeschi in semifinale, su gazzetta.it, 4 luglio 2014. URL consultato il 4 luglio 2014.
- ^ Mondiali, Germania campione! Argentina battuta 1-0: Götze al 113', su gazzetta.it, 14 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
- ^ Germania campione del mondo, su ilpost.it, 13 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
- ^ Mondiali, top 11 Fifa con 5 tedeschi: Kroos il migliore. E Messi non c'è, su gazzetta.it, 16 luglio 2014. URL consultato il 19 luglio 2014.
- ^ (DE) LÖW STREICHT BELLARABI, BRANDT, REUS UND RUDY, su dfb.de, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016.
- ^ Germania, Löw annuncia: "Boateng, Hummels e Muller fuori dalla nazionale", su gazzetta.it. URL consultato il 14 giugno 2019.
- ^ Germania-Serbia 1-1: a Jovic risponde Goretzka, su sport.sky.it, 20 marzo 2019. URL consultato il 14 giugno 2019.
- ^ (EN) Germany recall Hummels, Muller for Euros, su espn.com, 19 maggio 2021. URL consultato il 20 maggio 2021.
- ^ (DE) Hummels feiert sein Comeback - Bellingham sein Startelf-Debüt, su bvb.de. URL consultato il 3 giugno 2021.
- ^ Euro 2020, Francia-Germania 1-0: ai Bleus basta un autogol di Hummels, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 16 giugno 2021.
- ^ (EN) UEFA Euro 2020 France vs. Germany score: Mats Hummels own goal swings opener to world champions, su cbssports.com. URL consultato il 16 giugno 2021.
- ^ (EN) Germany World Cup squad: Götze and Moukoko in, Hummels out, su dw.com. URL consultato il 15 ottobre 2023.
- ^ (EN) Thomas Müller and Mats Hummels named in Julian Nagelsmann’s first Germany squad, su bundesliga.com. URL consultato il 15 ottobre 2023.
- ^ Euro 2024:ecco la Germania di Nagelsmann, nei 27 non c'è Hummels, su ansa.it, 16 maggio 2024. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ (EN) Dortmund’s Mats Hummels left feeling ‘bitter’ over Germany Euro 2024 snub, in The Guardian, 29 maggio 2024. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ Perché Hummels non è stato convocato per Euro 2024, su goal.com, 14 giugno 2024. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ 2 presenze nei turni preliminari.
- ^ 4 presenze nei turni preliminari.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mats Hummels
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN) Sito ufficiale, su mats-hummels.net.
- Mats Hummels, su UEFA.com, UEFA.
- MATS HUMMELS, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (EN) Mats Hummels, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Mats Hummels, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Mats Hummels, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Mats Hummels, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Mats Hummels, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Mats Hummels, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (FR) Mats Hummels, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (DE) Mats Hummels, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Mats Hummels, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Mats Hummels, su eu-football.info.
- (EN) Mats Hummels, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 307166491 · GND (DE) 1023067099 |
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