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Lykke Li
Lykke Li | |
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Un primo piano di Lykke Li | |
Nazionalità | Svezia |
Genere | Indie pop[1][2] Dream pop[3] Art pop[4] Elettropop[5] |
Periodo di attività musicale | 2007 – in attività |
Etichetta | LL Recordings |
Album pubblicati | 5 |
Studio | 5 |
Sito ufficiale | |
Li Lykke Timotej Zachrisson, conosciuta con il nome d'arte Lykke Li (Ystad, 18 marzo 1986), è una cantautrice e musicista svedese. Ha pubblicato il suo primo album, Youth Novels, nel 2008.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Ystad, Scania, Lykke è figlia di una fotografa e di un musicista hippy.[6] Pochi anni dopo la sua nascita, la famiglia si trasferì a Stoccolma e quando Lykke aveva sei anni si trasferirono nelle montagne del Portogallo, dove hanno vissuto per cinque anni. La famiglia Zachrisson ha anche vissuto diversi periodi a Lisbona ed in Marocco (ed alcuni inverni in Nepal ed in India) per poi tornare in Svezia. Lykke ha una sorella maggiore, Zara Lou ed un fratello minore, Zacharias.[7][8] All'età di 19 anni si trasferì per tre mesi nel quartiere di Bushwick a Brooklyn,[9] per poi ritornarvi all'età di 21 anni per registrare il suo album.[10]
Dopo aver ottenuto un discreto successo con l'EP del 2007 Little Bit, pubblica il suo primo album, Youth Novels su etichetta LL Recordings. Pubblicato inizialmente il 4 febbraio 2008, ha ricevuto un rilascio europeo più ampio nel giugno 2008. L'album è stato prodotto da Björn Yttling, dei Peter Bjorn and John, e da Lasse Mårtén.[11] In seguito ha collaborato con il musicista svedese Kleerup per suo omonimo album, contribuendo vocalmente alla traccia Until We Bleed, inoltre ha lavorato con i Röyksopp nel loro album Junior, nelle tracce Miss It So Much e Were You Ever Wanted.[senza fonte]
Si fa conoscere grazie ad una cover di Knocked Up, originariamente registrata da Kings of Leon, ma Lykke Li diventa sempre più popolare tra gli appassionati di musica indipendente anche grazie alle sue partecipazioni al Coachella Valley Music and Arts Festival, nell'aprile 2009 e al Lollapalooza, nell'agosto dello stesso anno, nell'ambito del tour promozionale per l'album Youth Novels.[senza fonte]
Riesce a far conoscere la sua musica anche grazie al cinema e alla televisione, una versione remix del brano I'm Good, I'm Gone è stato incluso nella colonna sonora del film Patto di sangue, mentre Until We Bleed, cantata con Kleerup, è stata inserita in un episodio della serie televisiva britannica Misfits. Nel 2009 scrive il brano Possibility appositamente per la colonna sonora del film The Twilight Saga: New Moon. Nel settembre 2010 viene scelta, assieme a Pixie Geldof e Miss Nine, come volto della collezione Levi's Curve ID.[12]
Nel febbraio del 2011 viene pubblicato il suo secondo album, Wounded Rhymes, prodotto sempre da Björn Yttling e registrato interamente a Los Angeles. L'album è stato anticipato da due singoli, Get Some e I Follow Rivers.
Nel 2012 partecipa ad una raccolta-tributo ai Fleetwood Mac con il brano Silver Springs.
Nel 2013 collabora al secondo album di David Lynch, ossia The Big Dream, cantando nel brano I'm Waiting Here.[senza fonte]
Nel febbraio 2014 annuncia attraverso un trailer il titolo e la data di pubblicazione del suo terzo album discografico, I Never Learn. L'album verrà pubblicato nel maggio 2014 attraverso la LL Recordings.[13] Sempre nel 2014, esegue i cori nel brano The Troubles degli U2 (Songs of Innocence).[senza fonte]
Nel 2016 entra a far parte del supergruppo Liv, insieme a Andrew Wyatt e Pontus Winnberg dei Miike Snow, Björn Yttling dei Peter Bjorn and John, e Jeff Bhasker.[14]
L'8 giugno 2018, Lykke Li pubblica l'album So Sad So Sexy,[15] anticipato dai singoli Deep End, Hard Rain, Utopia, Sex Money Feelings Die e Two Nights.[15][16][17] Nel luglio 2019, l'artista pubblica l'EP Still Sad Still Sexy, contenente i remix di quattro tracce di So Sad So Sexy e due nuove canzoni.[18]
Nell'ottobre 2020, Lykke Li pubblica il singolo in lingua svedese Bron.[19]
Il 23 marzo 2022, la cantante pubblica il singolo No Hotel, che anticipa il quinto album di studio, Eyeye, il quale viene pubblicato il 20 maggio.[20][21][22]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Della sua pratica di meditazione trascendentale, Lykke Li ha detto nel 2014: "È davvero interessante da un punto di vista creativo. Prima potevo scrivere solo poche frasi e dovevo fare una pausa per qualche giorno prima di poter andare tornando a questo. All'improvviso, potevo scrivere e finire una canzone in una volta sola - strofa, strofa, strofa, ritornello, tutto. E questo sarebbe successo con canzone dopo canzone. Alla fine, ho aperto il cancello".
Il 30 ottobre 2015, Lykke Li ha pubblicato una foto su Instagram annunciando la sua gravidanza. Il 12 febbraio 2016, ha annunciato su Facebook la nascita di suo figlio Dion, il cui padre è il musicista Jeff Bhasker. Sua madre morì tre settimane dopo la nascita di Dion; dice che il suo album So Sad So Sexy è nato da questo momento difficile della sua vita.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Da Solista
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2008 – Youth Novels
- 2011 – Wounded Rhymes
- 2014 – I Never Learn
- 2018 – So Sad So Sexy
- 2022 – Eyeye
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2007 – Little Bit
- 2008 – iTunes Festival: London 2008
- 2010 – Get Some
- 2011 – iTunes Session
- 2014 – Live and In Session
- 2018 – Spotify Singles
- 2019 – Still Sad Still Sexy
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2007 – I'm Good, I'm Gone
- 2008 – Breaking It Up
- 2009 – Possibility
- 2009 – Tonight
- 2010 – Get Some
- 2011 – I Follow Rivers
- 2011 – Sadness is a Blessing
- 2011 – Youth Knows No Pain
- 2014 – No Rest For The Wicked (sola o con ASAP Rocky)
- 2014 – Love Me Like I'm Not Made of Stone
- 2014 – Gunshot
- 2015 – Never Gonna Love Again
- 2017 – Unchained Melody
- 2018 – Time in a Bottle
- 2018 – Deep End
- 2018 – Hard Rain
- 2018 – Utopia
- 2018 – Sex Money Feelings Die
- 2018 – Two Nights
- 2019 – Sex Money Feelings Die (Remix) (featuring Lil Baby and snowsa)
- 2019 – Two Nights Part II (Remix) (with Skrillex and Ty Dolla Sign)
- 2020 – I Will Survive
- 2020 – Bron
- 2022 – No Hotel
- 2022 – Highway to Your Heart
- 2024 – Ring of Fire
- 2024 – The Gambler (con i Abstract Crimewave)
Collaborazioni
[modifica | modifica wikitesto]- 2008 – Until We Bleed - Kleerup featuring Lykke Li (Kleerup)
- 2008 – Starchasers (con un campionamento di Little Bit) - Charles Hamilton (It's Charles Hamilton)
- 2009 – Gifted - N.A.S.A. featuring Kanye West, Santogold & Lykke Li (The Spirit of Apollo)
- 2009 – A Little Bit - Drake & Lykke Li (So Fare Gone)
- 2009 – Miss It So Much - Röyksopp featuring Lykke Li (Junior)
- 2009 – Were You Ever Wanted - Röyksopp featuring Lykke Li (Junior, solo in Giappone)
- 2009 – Knocked Up (Remix) - Kings of Leon featuring Lykke Li
- 2009 – Leaving You Behind - Amanda Blank featuring Lykke Li (I Love You)
- 2013 – I'm Waiting Here - David Lynch featuring Lykke Li
- 2014 – The Troubles - U2 featuring Lykke Li
- 2015 – Never Let You Down - Woodkid featuring Lykke Li (The Divergent Series: Insurgent - Original Motion Picture Soundtrack)
- 2019 – Late Night Prelude - Mark Ronson featuring Lykke Li
- 2019 – Late Night Feelings - Mark Ronson featuring Lykke Li
- 2019 – 2 AM - Mark Ronson featuring Lykke Li
- 2024 – Hiding - Ben Böhmer featuring Lykke Li
con il supergruppo LIV
[modifica | modifica wikitesto]- Singoli
- 2016 – Wings of Love
- 2016 – Dream Awake
- 2017 – Heaven
- 2017 – Hurts to live
Tournée
[modifica | modifica wikitesto]- 2008/2009 – Youth Novels Tour
- 2014 – I Never Learn Tour
- 2018 – So Sad So Sexy Tour
- 2022 – "It's Emotional" The EYEYE tour
- 2023 – Symphony
- festival
- 2019 – Yola Día
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- Song to Song, regia di Terrence Malick (2017)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Brittany Spanos, Watch Lykke Li Crash in 'Never Gonna Love Again' Video, su rollingstone.com, Rolling Stone, 6 aprile 2015. URL consultato il 10 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
- ^ (EN) Larry Fitzmaurice, Lykke Li Unveils U.S. Tour, su spin.com, Spin, 18 novembre 2008. URL consultato il 10 agosto 2018.
- ^ (EN) Night Life: Lykke Li, su newyorker.com, The New Yorker, 4 ottobre 2014. URL consultato il 10 agosto 2018.
- ^ (EN) Ryan Reed, Lykke Li: Wounded Rhymes, su pastemagazine.com, Paste, 28 febbraio 2011. URL consultato il 10 agosto 2018.
- ^ (EN) The 25 Best Albums of 2011, su slantmagazine.com, Slant Magazine, 24 dicembre 2011. URL consultato il 10 agosto 2018.
- ^ (EN) Lykke Li: The Swedish pop sensation shows wisdom beyond her years, su independent.co.uk, The Independent. URL consultato il 1º maggio 2011.
- ^ (EN) Lykke Li: interview, su timeout.com. URL consultato il 1º maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2008).
- ^ Lykke Li: The Swedish pop sensation shows wisdom beyond her years - Features - Music - The Independent
- ^ (EN) Lykke Li on Nearly Getting Mugged in Bushwick, su blogs.villagevoice.com, Village Voice. URL consultato il 1º maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).
- ^ (EN) Killahbeez exclusive: an interview with Llykke Li, su killahbeez.com. URL consultato il 1º maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2012).
- ^ Lykke Li rockol.it URL. consultato il 01-05-2011
- ^ (EN) Levi's Curve ID recruits Pixie Geldof, Miss Nine and Lykke Li, su catwalkqueen.tv. URL consultato il 1º maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2013).
- ^ rolling stone magazine Archiviato l'11 marzo 2014 in Internet Archive.
- ^ (EN) Noah Yoo, Lykke Li, Miike Snow, Peter Bjorn & John Form Supergroup LIV, Share New Song "Wings of Love": Listen, su pitchfork.com, Pitchfork, 30 settembre 2016. URL consultato il 21 maggio 2018.
- ^ a b (EN) Michelle Kim e Matthew Strauss, Lykke Li Announces New Album, Shares 2 New Songs: Listen, su pitchfork.com, Pitchfork, 19 aprile 2018. URL consultato l'8 giugno 2018.
- ^ (EN) Michelle Kim, Watch Lykke Li's Video for New Song "utopia", su pitchfork.com, Pitchfork, 13 maggio 2018. URL consultato l'8 giugno 2018.
- ^ (EN) Lykke Li shares two new songs, "two nights" and "sex money feelings die", su consequence.net, Consequence of Sound, 29 maggio 2018. URL consultato l'8 giugno 2018.
- ^ still sad still sexy, su open.spotify.com.
- ^ (EN) Lykke Li returns with new single 'BRON', su NME, 9 ottobre 2020. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ (EN) Tom Breihan, Lykke Li Shares New Single 'No Hotel', su Stereogum, 23 marzo 2022. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ (EN) Eyeye by Lykke Li, su Apple Music. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ (EN) Tallulah Boote Bond, EYEYE is Lykke Li’s violently emotional fever dream, su The Line of Best Fit, 20 maggio 2022. URL consultato il 20 maggio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lykke Li
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su lykkeli.com.
- Sito ufficiale, su lykkeli.com.
- Lykke Li / LykkeLiOnVEVO (canale), su YouTube.
- (EN) Lykke Li, su Models.com, Models.com, Inc.
- (EN) Opere di Lykke Li, su Open Library, Internet Archive.
- Lykke Li, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Lykke Li, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Lykke Li, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Lykke Li, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Lykke Li, su WhoSampled.
- (EN) Lykke Li, su SecondHandSongs.
- (EN) Lykke Li, su SoundCloud.
- (EN) Lykke Li, su Genius.com.
- (EN) Lykke Li, su Billboard.
- Lykke Li, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Lykke Li, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Lykke Li, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Lykke Li, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Lykke Li, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Lykke Li, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Sito ufficiale di Lykke Li. URL consultato l'11 settembre 2011.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 85834574 · ISNI (EN) 0000 0001 1450 7775 · LCCN (EN) no2008141049 · GND (DE) 136179231 · BNF (FR) cb16922197x (data) · CONOR.SI (SL) 200235107 |
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