Abd Allah bin Musa'id Al Sa'ud

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Abd Allāh bin Musāʿid Āl Saʿūd
Principe dell'Arabia Saudita
Stemma
Stemma
Nome completoAbd Allāh bin Musāʿid bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd
NascitaRiad, 18 agosto 1965 (59 anni)
DinastiaDinastia Saudita
PadreMusa'id bin Abd al-Aziz Al Sa'ud
MadreFatima bint Hashim bin Turki bin Alngers
ConsorteJawaher bint Fahd bin Abd Allah Al Sa'ud
FigliPrincipessa Sara
Principessa Nouf
Principessa Rim
Principe Abd al-Rahman
ReligioneMusulmano sunnita
Abd Allāh bin Musāʿid Āl Saʿūd

Presidente della Federazione dei Giochi della Solidarietà Islamica
In carica
Inizio mandato4 dicembre 2014
PredecessoreNawaf bin Faysal Al Sa'ud

Presidente dell'Ente del Welfare Giovanile
In carica
Inizio mandato26 giugno 2014
MonarcaRe Abd Allah
Re Salman
PredecessoreNawaf bin Faysal bin Fahd Al Sa'ud

Presidente dell'Al-Hilal Club
Durata mandato2003 –
2004
PredecessoreSa'ud Bin Turki Al Sa'ud
SuccessoreMohammed bin Faysal Al Sa'ud

Abd Allāh bin Musāʿid Āl Saʿūd (in arabo عبد الله بن مساعد بن عبد العزيز آل سعود?; Riyad, 18 agosto 1965) è un principe, politico, imprenditore e dirigente sportivo saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.[1]

Primi anni di vita e formazione

[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Abd Allah è nato a Riad il 18 agosto 1965 ed è figlio del principe Musa'id bin Abd al-Aziz Al Sa'ud e di Fatima bint Hashim bin Turki bin Alngers, donna di origine turca. Ha frequentato le scuole primarie presso l'istituto Al Faysaliah. In seguito si è trasferito a Beirut. Dopo aver completato il liceo è tornato in patria dove ha ottenuto una laurea con lode in ingegneria industriale all'Università Re Sa'ud. In seguito ha conseguito un master in ingegneria presso lo stesso ateneo.[2]

Attività commerciali

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1989, con altri soci, ha fondato SPMC Group, un'industria cartaria [3] che è una delle più grandi aziende del Medio Oriente con interessi significativi all'estero. Il principe possiede il 40% delle azioni.[2]

Dal 2003 al 2004 è stato presidente dell'Al-Hilal Club.[4] In questo periodo la squadra ha vinto la Coppa del principe ereditario. Tuttora è tifoso del club. Nel settembre del 2013 ha acquistato una quota del 50% dello Sheffield United e ne è co-presidente con Kevin McCabe.[5]

È proprietario di vari club calcistici: Sheffield United, Beerschot VA, Kerala United e Al Hilal United.

Carriera politica

[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 giugno 2014 è stato nominato presidente dell'Ente del Welfare Giovanile.[4]

Dal 4 dicembre 2014 presiede la Federazione dei Giochi della solidarietà islamica.

Vita personale

[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Abd Allah è sposato con la principessa Jawaher bint Fahd bin Abdullah Al Sa'ud. Hanno cinque figlie e due figli.[2] Sara, la maggiore è sposata con il fantino e campione olimpico Abd Allah bin Mutaib Al Sa'ud, nipote di re Abd Allah. Nouf invece è sposata con Sa'ud bin Mansour bin Muti'b bin Abd al-Aziz Al Sa'ud.

Il principe è noto per il suo amore per la lettura e il football americano.[6] È tifoso dei San Francisco 49ers[7] e durante la stagione calcistica ogni domenica segue le partite con gli amici.[6]

  1. ^ The Prince Who Would Be Fantasy King, su sports.espn.go.com, ESPN. URL consultato il 4 settembre 2013.
  2. ^ a b c (EN) The Paper Prince: Abdullah Bin Mosaad Abdulaziz Al Saud | Campden FB, su www.campdenfb.com. URL consultato il 18 aprile 2017.
  3. ^ Saudi Paper Manufacturing Company, su arabianbusiness.com, Arabian Business, 4 settembre 2013. URL consultato il 4 settembre 2013.
  4. ^ a b Prince Abdullah lands Saudi youth role, su thestar.co.uk, The Sheffield Star, 28 giugno 2014. URL consultato il 28 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2014).
  5. ^ Saudi prince buys 50% of Sheffield United, su arabianbusiness.com, Arabian Business, 3 settembre 2013. URL consultato il 4 settembre 2013.
  6. ^ a b Karen Elliott House, On Saudi Arabia: Its People, Past, Religion, and Fault Lines-and Future, New York, New York: Alfred P. Knopf, 2012, p. 123
  7. ^ United secure new international partner, su sufc.co.uk, Sheffield United F.C., 5 settembre 2013. URL consultato il 5 settembre 2013.
Controllo di autoritàVIAF (EN5155576 · ISNI (EN0000 0000 4524 5109 · LCCN (ENno2004024782 · GND (DE13577053X · BNF (FRcb144670350 (data)