ASD Puteolana 1902 Calcio | |
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Diavoli rossi, Flegrei, La Gloriosa, La terza squadra del meridione | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Granata |
Simboli | Diavolo |
Dati societari | |
Città | Pozzuoli |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Campionato | Serie D |
Fondazione | 1902 |
Scioglimento | 1922 |
Rifondazione | 1924 |
Scioglimento | 1926 |
Rifondazione | 1927 |
Scioglimento | 1930 |
Rifondazione | 1931 |
Scioglimento | 2015 |
Rifondazione | 2017 |
Presidente | Famiglia Di Costanzo |
Allenatore | Salvatore Marra |
Stadio | Domenico Conte (5 000 posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'A.S.D. Puteolana 1902 è una società calcistica italiana con sede nella città di Pozzuoli (NA). Milita in serie D, la quarta serie del campionato italiano.
Le origini del calcio cittadino risalgono al 1902 con la fondazione del Puteoli, che divenne Puteolana nel 1919. Nella sua storia toccò l'apice nel 1921-1922, quando sfiorò la qualificazione alla finalissima per l'assegnazione dello scudetto, perdendo la finale di Lega Sud contro la Fortitudo di Roma.
Nel corso degli anni vi sono state diverse società ad alternarsi nel rappresentare la tradizione del club; fra queste, una delle più celebri fu il Campania Puteolana, che militò in Serie C1 tra gli anni ottanta e novanta.
Nel luglio del 2017 il club è stato rifondato, dopo alcuni anni di assenza dal panorama calcistico a causa di un precedente fallimento. Il presidente Carmine Franco ha infatti fatto ripartire la squadra dal campionato di Eccellenza, acquisendo il titolo dell'ASD Isola di Procida[1][2].
Anche se in passato il principale sodalizio flegreo ne ha assunto lo stesso nome (dal 1982 al 1986[3][4]), esso non va confuso con l'attuale Puteolana 1909, la quale rappresenta la seconda squadra cittadina[5].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La tradizione calcistica di Pozzuoli ha origine nel 1902 con la nascita del Puteoli Sport, società polisportiva che divenne Unione Sportiva Puteolana nel 1919. Se in principio adottò una casacca bianco-rossa a strisce verticali, col cambio di nome divenne interamente rossa.[3][4]
Il club toccò l'apice nel 1921-1922, quando sfiorò la qualificazione alla finalissima per l'assegnazione dello scudetto, perdendo la finale di Lega Sud contro la Fortitudo di Roma, e laureandosi vicecampione dell'Italia centro-meridionale. Ma gli anni d'oro terminarono proprio a fine stagione: nel 1922 si sciolse per debiti e scomparve. Dalle sue ceneri sorse per una stagione la Unione Sportiva Flegrea, che disputò essenzialmente amichevoli.[3][4]
In seguito altre realtà locali rappresentarono Pozzuoli calcisticamente, le quali adottarono il granata come colore a partire dal 1924. Tra queste merita una menzione il Dopolavoro Ansaldo (in seguito ASF Puteolana) che ottenne un settimo posto nel Campionato Campano di Seconda Divisione 1931-1932 (quarto livello del periodo). La squadra in seguito disputò dei campionati uliciani, fino a quando, così come risulta dai documenti federali, si classificò al secondo posto in Seconda Divisione 1936-1937.[3][4]
Tra gli anni sessanta e settanta il principale club puteolano, tra rifondazioni e fusioni varie, militò spesso in Serie D. La società, tuttavia, nel 1981-1982 disputò la Terza Categoria prima di fallire definitivamente per problemi economici al termine della stagione.[3][4]
Tuttavia la scena fu occupata dalla nuova Puteolana 1909 già dalla stagione 1982-1983: il sodalizio infatti, sorto grazie al titolo sportivo dell'Internapoli, riportò la Serie D (nel frattempo ribattezzata Campionato Interregionale) a Pozzuoli. Nel 1986 il club scomparve, ed il presidente del Campania Mauriello spostò il titolo sportivo del club da Ponticelli a Pozzuoli, originando il Campania Puteolana: Pozzuoli ottenne così finalmente una squadra professionistica.[3][4]
Il sodalizio del Campania Puteolana oscillò tra Serie C1 e Serie C2. Dopo essere retrocessa nei dilettanti nel 1991-1992, il presidente che dal 1988-1989 divenne Antonio Morra Greco (già lo fu del Campania di Ponticelli) riportò nuovamente il titolo sportivo a Ponticelli, lasciando a Pozzuoli un vuoto in parte colmato dall'unico club rimasto in città: la Unione Sportiva Puteolana 1909 che si piazzò ottava in Promozione Campania 1992-1993.[3][4]
A Pozzuoli però sin dall'anno successivo giunse un'ulteriore società che rubò la scena all'altro club (quest'ultimo ad oggi è la seconda squadra di Pozzuoli): il Comprensorio Puteolano, sorto spostando nella città flegrea il titolo del Gragnano Calcio grazie ad imprenditori locali capitanati dal puteolano Fernando D'Auria. Il nuovo club militò pressoché stabilmente nel Campionato Nazionale Dilettanti. Il 29 luglio 1998 si trasformò in Football Club Puteolana, e al termine della stagione 1999-2000 la Pozzuoli calcistica ottenne per la prima volta sul campo la promozione nel professionismo: vincendo il girone G fu promossa nella Serie C2 2000-2001. Nella stessa stagione la squadra Juniores vinse il titolo di campione nazionale.[3][4]
Seguì negli anni successivi un lento declino del club: al termine della stagione 2002-2003 abbandonò il calcio professionistico e nel 2007 retrocesse addirittura dall'Eccellenza alla Promozione. Ottenne un ripescaggio in Eccellenza, ma nel frattempo si era trasferito a Marano di Napoli, lasciando così un vuoto nella storia della Puteolana, fino al 2008 quando da Gragnano giunse l'Atletico Puteolana 2008 che riportò per un anno la Serie D, ma retrocesse e riconsegnò il titolo a Gragnano.[3][4]
La svolta si ebbe nell'estate del 2012: grazie al titolo sportivo dell'Internapoli fu originata la Puteolana 1902 Internapoli, che ripartì dalla Serie D, nota poi come Puteolana 1902.[3][4] Tuttavia, il sodalizio guidato dal duo Di Marino-Capuano ha vita breve; nel 2015, dopo la retrocessione in Eccellenza, la società non viene iscritta ai campionati agonistici.
Dopo due stagioni di inattività, nell'estate del 2017, Carmine Franco acquista il titolo dell'Isola di Procida, trasferendolo a Pozzuoli. Rinasce dunque la Puteolana 1902, con Marco Bottino nel ruolo di presidente, che riparte dal campionato regionale di Eccellenza.[1][2]. Dopo tre anni di tentativi, a seguito dell'interruzione dei campionati dilettantistici causa pandemia Covid, data la 2ª posizione in campionato, la Puteolana viene promossa in Serie D[6]. Nel novembre del 2020 la proprietà della Puteolana 1902 cambia presidente, il titolo passa dal presidente Casapulla ad Adamo Guarino.[7]
Nel 2021 acquisisce il titolo sportivo di Eccellenza Campania della A.S.D. Pianura Calcio 1977. Il 3 aprile 2022, pareggiando 0-0 con l'Albanova calcio, conquista la matematica vittoria del campionato, accedendo così agli spareggi promozione per la Serie D. Il 5 maggio successivo viene promossa in Serie D battendo l'Angri ai calci di rigore. La permanenza in Serie D dura solo un anno, in quanto la squadra si classifica ultima in campionato e ritorna in Eccellenza: la stagione non si rivela fortunata. la compagine flegrea si classifica quarta in campionato vietandosi l'accesso ai play off promozione.
Il 10 giugno 2024 sui suoi canali social la società annuncia l'acquisto del titolo dal Real Casalnuovo per l'iscrizione al successivo campionato di serie D.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria della Puteolana 1902 |
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Puteoli Sport
Puteoli Sporting Club e Unione Sportiva Puteolana
GGS Pozzuoli
S.S. Puteolana S.C.
G.S. Puteolana.
Dopolavoro Ansaldo Pozzuoli
ASF Puteolana
G.I.L. Pozzuoli
A.P. Puteolana
U.S. Puteolana Alba di Pozzuoli
Puteolana U.S.
Unione Sportiva Puteolana
S.C. Puteolana 1909
Campania Puteolana Calcio
Associazione Calcio Campania
Comprensorio Puteolano
Pozzuoli Calcio
F.C. Puteolana 1902
ASD Atletico Puteolana 2008
SSD Puteolana 1902 Internapoli
Società Sportiva Dilettantistica Puteolana 1902
Puteolana 1902
A.S.D. Sporting Puteolana 1902
A.S.D. Puteolana 1902
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Colori e simboli
[modifica | modifica wikitesto]Colori
[modifica | modifica wikitesto]Simboli ufficiali
[modifica | modifica wikitesto]Stemma
[modifica | modifica wikitesto]Il simbolo della Puteolana è il Diavolo.[10] Dalla stagione 2012-2013 fino alla stagione 2013-2014, i simboli della puteolana erano due: il diavolo e il cavallo simbolo dell'Internapoli.[11] Su alcune divise storiche della Puteolana, compare anche la lettera P, caratteristica ancora oggi in uso anche da parte della seconda squadra cittadina.
Strutture
[modifica | modifica wikitesto]Stadio
[modifica | modifica wikitesto]Lo stadio principale di Pozzuoli, teatro delle partite della Puteolana, è situato nella frazione di Arco Felice ed è intitolato a Domenico Conte, che fu Deputato e Sindaco della città oltre che allenatore, portiere e centravanti della Puteolana nel dopoguerra. Fu lui uno dei maggiori artefici della promozione dei campani in Serie D, nel 1963.
In passato la squadra locale giocò anche in altri stadi. Il primo campo, dove giocò le primissime partite agli inizi del XX secolo, si trovava nelle vicinanze del cantiere di proprietà inglese "Armstrong", la cui comunità britannica diede un forte impulso alla nascita e alla crescita del calcio locale.[12] Successivamente il Puteoli (denominazione della Puteolana fino al 1919) si trasferì al campo sulla Solfatara, che fu ben presto abbandonato in seguito allo scoppio della prima guerra mondiale, anche perché troppo scomodo da raggiungere per gli abitanti del luogo.[12]
Nel 1919 la Puteolana ereditò dagli inglesi lo stadio "Armstrong" in via Miliscola, costruito sempre dagli inglesi, di lunghezza 110x65 m e delimitato da un campo di agrumi.[12] Fu in questo storico stadio che la Puteolana visse il suo periodo migliore, quello degli anni venti, quando militava in massima serie ed era una delle squadre più forti del Meridione.[12] Proprio su questo terreno affrontò, in amichevole, la squadra allora più titolata d'Italia, il Genoa, perdendo di misura per due reti a una.[12]
Centro di allenamento
[modifica | modifica wikitesto]Società
[modifica | modifica wikitesto]La A.S.D. Puteolana 1902 è una Associazione Sportiva Dilettantistica con sede in terza traversa Licola Patria, 2 ad Arco Felice frazione di Pozzuoli.[13]
Sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia degli sponsor ufficiali
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Diffusione nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Il 9 dicembre 1989 durante il sorteggio dei gironi finali dei Mondiali di Calcio "Italia 90" al PalaEur di Roma, Sophia Loren, in mondovisione, raccontò che la prima squadra che aveva visto era stata la Puteolana a Pozzuoli.
Allenatori e presidenti
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito l'elenco degli allenatori[16] e presidenti[17] della Puteolana:
- 1902-1910 ...
- 1911 Nittle
- 1919-1921 Luigi Lucignano
- 1921-1922 Cesare Fiori
- 1922-1923 ...
- 1923-1926 Luigi Lucignano
- 1926-1927 Giuseppe Elia
- 1927-1931 ...
- 1931-1932 Nicola Cassese
- 1932-1933 Olindo Giovanni Manfrenati
- 1933-1937 Nicola Cassese
- 1937-1943 ...
- 1944 Aniello Rosati[18]
- 1945-1950 Giuseppe Ciaccio
- 1950-1951 Nicola Cassese
- 1951-1953 Giuseppe Ciaccio
- 1953-1954 Domenico Conte
- 1954-1955 Domenico Conte[19]
- 1955-1956 Nicola Cassese
- 1956-1957 Jone Spartano
- 1957-1964 Domenico Conte
- 1964-1965 Fausto Formentin
- 1965-1967 Sergio Morselli
- 1967-1968 Gennaro Boerio[20]
- Italo Galbiati e Nicola Fumo
- 1968-1969 Renzo Sassi
- 1969-1970 Remigio Trulla[21]
- 1970-1971 Domenico Conte
- 1971-1973 Francesco Fiore
- 1973-1974 Giulio Lopez
- 1974-1975 Nicola D'Alessio Monte (1ª-17ª)
- Francesco Fiore (18ª-29ª)
- Domenico Conte (30ª-34ª)
- 1975-1976 Luigi Biccari (1ª-8ª)
- Jone Spartano (9ª-34ª)
- 1976-1977 Sergio Morselli (1ª-7ª)
- Giacomo De Caprio (8ª-16ª)
- Sergio Morselli (17ª-34ª)
- 1977-1978 Luigi Di Pietro
- 1978-1979 Michele Abbandonato
- 1979-1980 Carmine Tascone
- 1980-1981 Ciro Lubrano
- 1981-1982 Gennaro Di Bonito[22]
- Oscar Maso e Gennaro Costantino[23]
- 1982-1983 Marco Fazzi
- 1983-1984 Francesco Lucchetti
- 1984-1985 Mario Schettino
- 1985-1986 Ciro Porro
- 1986-1987 Gastone Bean
- 1987-1988 Claudio Ranieri (1ª-18ª)
- Gastone Bean (19ª-25ª)
- Gennaro Rambone (26ª-30ª)
- Claudio Ranieri (31ª-34ª)
- 1988-1989 Cané
- 1989-1990 Angelo Orazi (1ª-32ª)
- 1990-1991 Giovanni Improta
- 1991-1992 Angelo Carrano (1ª-13ª)
- 1992-1993 Salvatore De Sio
- 1993-1994 Vincenzo Granata
- 1994-1995 Alessandro Rosolino (1ª-12ª)
- 1995-1996 Carmine Falso
- 1996-1997 Vincenzo Carannante (1ª-4ª)
- 1997-1998 Riccardo De Lella (1ª-5ª)
- 1998-1999 Gaetano Musella
- 1999-2000 Carmine Falso
- 2000-2001 Ezio Capuano (1ª-33ª)
- 2001-2002 Carmine Falso (1ª-7ª)
- 2002-2003 Rosario Rivellino (1ª-6ª)
- Vincenzo Di Costanzo (7ª-8ª)
- Vincenzo Marino (9ª-18ª)
- Alessandro Rosolino (19ª-34ª)
- 2003-2004 Vittorio Sepe (1ª-7ª)
- 2004-2005 Franco Villa (1ª-10ª)
- 2005-2006 Franco Villa (1ª-14ª)
- 2006-2007 Vincenzo Potenza
- 2007-2008 Società inattiva
- 2008-2009 Salvatore Avallone[3]
- 2009-2012 Società inattiva
- 2012-2013 Corrado Sorrentino[3]
- 2013-2014 Salvatore Ambrosino (1ª-4ª)[3]
- 2014-2015 Michele Cimmino (1ª-3ª)
- Pasquale D'Aniello (4ª)
- Ciro Muro (5ª-20ª)
- Roberto Carannante (21ª-34ª)
- 2015-2017 Società inattiva
- 2017-2018 Geppino Marino
- 2018-2019 Pierfrancesco Ulivi
- 2019-2020 Andrea Ciaramella
- 2020-2021 Alfonso Pepe (precamp.)
- 2021-2022 Salvatore Marra
- 2022-2023 Salvatore Marra (1ª-7ª)
- Salvatore Campilongo (8ª-18ª)
- Salvatore Marra (19ª-34ª)
- 1902-1909 ...
- 1909-1910 Giovannangelo Oriani
- 1912 De Fraia
- 1919-1920 Francesco Damiani
- 1920-1922 Alfonso D'Amato
- 1923-1928 Eduardo Greco
- 1928-1931 ...
- 1931-1932 Cesare Torti
- 1932-1933 Giuseppe Saccone
- 1933-1944 ...
- 1944-1945 Salvatore Pollice[24]
- 1945-1946 Italo Oriani
- 1946-1948 Eugenio Castellano
- 1948-1949 Giulio Terzaghi
- 1949-1950 Arduino Segaturi
- 1950-1951 Raimondo Annecchino[25]
- 1951-1952 Alfonso Allodi Varriale
- 1952-1953 Eugenio Castellano
- 1953-1954 Carmine Tufano (Comm. straor.)[26]
- 1954-1956 Procolo Artiaco
- 1956-1957 Luigi De Cegli
- 1957-1960 Gennaro Pollice
- 1960-1962 Luigi Portanova
- 1962-1970 Michele Gamba
- 1970-1971 Luigi Mollo
- 1971-1972 Vincenzo Fiore (Comm. straor.)
- 1972-1975 Francesco Fiore (Comm. straor.)
- 1975-1976 Angelo Gentile (Comm. straor.)[25]
- 1976-1977 Antonio Pietropaolo (Comm. straor.)
- 1977-1978 Antonio Fago
- 1978-1981 Francesco Fiore
- 1981-1982 Francesco Fiore[22]
- Evangelista Chiocca[23]
- 1982-1986 Stefano Di Fede
- 1986-1988 Mario Giocondo Mauriello
- 1988-1991 Antonio Morra Greco
- 1991-1992 Antonio Morra Greco
- Francesco Fiore[28]
- 1992-1993 Gennaro Costantino
- 1993-1994 Fernando D'Auria
- 1994-2004 Attilio Cesarano
- 2004-2005 Attilio Cesarano (Azionista di maggioranza)
- 2005-2007 Salvatore Maddaluno
- 2007-2008 Società inattiva
- 2008-2009 Attilio Cesarano[3]
- 2009-2012 Società inattiva
- 2012-2014 Francesco Di Marino[3]
- 2014-2015 Gennaro Capuano[29]
- 2015-2017 Società inattiva
- 2017-2018 Antonio Diego Mauro
- 2018-2019 Danilo Leone
- 2019-2020 Emanuele Casapulla
- 2020-2021 Emanuele Casapulla
- 2021-oggi Pietro Di Costanzo
Calciatori
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni interregionali
[modifica | modifica wikitesto]- 1988-1989
- 1999-2000
Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Promozione: 1
- 1969-1970 (girone A, Campania)
Competizioni giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- 1999-2000
- Campionato regionale Allievi B 2012/13
Altri piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]- Terzo posto: 1998-1999 (girone I)
- Finalista: 2019-2020
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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1º | Prima Divisione | 2 | 1921-1922 | 1925-1926 | 2 |
2º | Seconda Divisione | 1 | 1923-1924 | 1923-1924 | 1 |
3º | Serie C1 | 4 | 1986-1987 | 1990-1991 | 5 |
Terza Divisione | 1 | 1924-1925 | 1924-1925 | ||
4º | Seconda Divisione | 1 | 1929-1930 | 30 | |
Promozione | 4 | 1948-1949 | 1951-1952 | ||
IV Serie | 4 | 1952-1953 | 1955-1956 | ||
Serie D | 14 | 1963-1964 | 1977-1978 | ||
Serie C2 | 5 | 1988-1989 | 2002-2003 | ||
Serie D | 2 | 2014-2015 | 2020-2021 | ||
5º | Serie D | 2 | 1978-1979 | 1979-1980 | 16 |
Campionato Interregionale | 3 | 1982-1983 | 1984-1985 | ||
Campionato Nazionale Dilettanti | 5 | 1994-1995 | 1998-1999 | ||
Serie D | 6 | 1999-2000 | 2013-2014 |
Il conteggio esclude ogni forma di campionato disputato esclusivamente in ambito regionale.
Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]- Vittoria più larga: Puteolana-Savoia 7-0 (Prima Categoria 1920-1921)
- Vittoria più larga in trasferta: Naples-Puteolana 0-4 (Prima Divisione 1921-1922)
- Sconfitta più larga: Internaples-Puteolana 6-0 (Prima Divisione 1925-1926)
- Sconfitta più larga in casa: Puteolana-Andria 2-7 (Serie D 2014-2015)
Statistiche individuali
[modifica | modifica wikitesto]Le statistiche tengono conto delle gare ufficiali, compresi play-off, play-out, poule scudetto e spareggi, dal 1945 al 2007[30]:
Tifoseria
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Gli ultras prendono posto al centro del settore "Distinti" dello stadio Domenico Conte. Attualmente, l'unico gruppo presente è Noi Di Pozzuoli. Nella parte alta della curva Serrapica, invece, prendono posto i gruppi storici della tifoseria puteolana: Fedelissimi, Red Devils e Vecchia Guardia e, nella parte bassa, il Club Cuore Granata "Francesco Serrapica".
Gemellaggi e rivalità
[modifica | modifica wikitesto]Gli ultras puteolani sostengono un unico gemellaggio con la tifoseria della Palmese[31]. Oltre ad intrattenere buoni rapporti con la tifoseria tarantina[32] vantano un rapporto di intensa amicizia con i tifosi della Frattese e del San Giorgio (gemellati con i Frattesi). La principale rivalità, nonché storica che accomuna anche i loro amici frattesi, è quella con il Giugliano. Seguono per ordine di importanza: Afragolese[33] (sorta nel 2017-18 in seguito agli scontri a margine della gara Casoria-Puteolana, essendo essi gemellati con i viola nonché amici degli stessi Giuglianesi), Brindisi (anch'essi amici dei Giuglianesi), Casoria, Foggia e Gladiator. Un'altra rivalità in seguito ad incidenti nel 2015, è quella con gli ultras del Manfredonia che costò agli ultras puteolani alcune diffide. Infine, scontri con i tifosi del Pomigliano[34][35] (febbraio 2020) e dell’Ischia (gennaio 2022).[36][37]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b La Puteolana 1902 acquista il titolo dell'Isola di Procida, su CorriereDelloSport.it, Corriere dello Sport, 1º agosto 2017. URL consultato il 21 giugno 2020.
- ^ a b Angelo Greco, CALCIO/ Habemus Puteolana 1902: Carmine Franco rileva il titolo dell'Isola di Procida, su CronacaFlegrea.it, 1º agosto 2017. URL consultato il 21 giugno 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r La leggenda SSD Puteolana 1902, su Puteolana1902.org. URL consultato il 21 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2015).
- ^ a b c d e f g h i j Cronologia SSD Puteolana 1902, su Puteolana1902.org. URL consultato il 21 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2015).
- ^ Stefano Sica, Puteolana 1909, tanti i gioielli girati a club professionistici, su TuttoMercatoWeb.com, 13 settembre 2012. URL consultato il 21 giugno 2020.
- ^ Puteolana 1902, ora ufficiale: sei promossa in Serie D [collegamento interrotto], su ilmonte.net. URL consultato il 5 novembre 2020.
- ^ Copia archiviata, su reportcalcio.it. URL consultato il 17 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2020).
- ^ Puteoli Sporting Club, Corso Umberto I n. 23 - Pozzuoli
- ^ https://www.tuttocalciocampano.it/figc-campania-ecco-cambi-di-denominazione-sociale-sede-fusioni-scissioni/
- ^ Puteolana 1902. Arriva il restyling al logo della società flegrea, su campaniagol.it. URL consultato il 25 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2015).
- ^ Il nuovo logo della Puteolana, su ilgazzettinovesuviano.com, 5 agosto 2012.
- ^ a b c d e Calcio di Eccellenza - Puteolana, su calciodieccellenza.it. URL consultato il 31 marzo 2015.
- ^ F.C. PUTEOLANA 1902 SOCIETA' SPORTIVA DILETTANTISTICA A RESPONSA BILITA' LIMITATA, su registroimprese.it. URL consultato il 24 maggio 2015.
- ^ 29/03 Puteolana – Gallipoli, su puteolana1902.org. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2015).
- ^ Sponsor, su puteolana1902.org. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2015).
- ^ Elenco allenatori dal 1911 al 2007 (tranne 1927-28, 1930-31 e dal 1937-38 al 1942-43) Gaudino, Lubrano, pagg. da 440 a 442.
- ^ Elenco presidenti dal 1909 al 2007 Gaudino, Lubrano, pagg. da 439 a 440.
- ^ Fino alla Coppa della Liberazione.
- ^ Fino al 10 dicembre 1954.
- ^ Fino alla 4ª giornata.
- ^ Allenatore-giocatore.
- ^ a b Per la Puteolana militante in 3ª categoria.
- ^ a b Per la Flegrea Nuova Puteolana.
- ^ Dal 6 giugno 1944 al 6 giugno 1945.
- ^ a b Sindaco di Pozzuoli.
- ^ Fino al giugno 1953.
- ^ Da agosto 1953.
- ^ In gestione dal 1º luglio 1991 al 30 giugno 1992.
- ^ Formalizzate le dimissioni di Di Marino. Gennaro Capuano è il nuovo presidente della Puteolana, su puteolana1902.org, 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2015).
- ^ Gaudino, Lubrano, pag. 443.
- ^ Triangolare per la D: i rigori sorridono alla Palmese contro la Puteolana, su ilpappagallo.info, https://www.ilpappagallo.info/. URL consultato il 12 aprile 2024.
- ^ ULTRAS TARANTO: gemellaggi e rivalità sportive, su tuttocalciocatania.com, https://www.tuttocalciocatania.com/. URL consultato l'11 aprile 2024.
- ^ Puteolana 1902-Afragolese si giocherà senza tifosi ospiti
- ^ Puteolana-Pomigliano finisce in rissa: lanci di pietre e petardi tra i tifosi, su ilmattino.it, 23 febbraio 2020. URL consultato il 28 dicembre 2022.
- ^ Lancio di pietre e petardi, scontri tra tifoserie di Puteolana e Pomigliano, su edizionenapoli.it, 23 febbraio 2020. URL consultato il 28 dicembre 2022.
- ^ Scontri tra tifosi prima di Ischia-Puteolana: sette daspo
- ^ CALCIO. SCONTRI PER ISCHIA-PUTEOLANA, 11 TIFOSI COLPITI DA DASPO
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gennaro Gaudino, Francesco Lubrano, Puteolana Storia-Iconografia-Emerografia-Statistiche dalle origini ad oggi, Monte di Procida, Tipolitografia Grafica Montese, dicembre 2007. ISBN non esistente
- Gennaro Gaudino, “C’era una volta la Puteolana”
- Gennaro Gaudino, “I colori della Puteolana nel tempo”
- Gennaro Gaudino, “La tradizione sportiva puteolana. Storia e ricordi dal 1902”
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Società Sportiva Dilettantistica Puteolana 1902