Richard Kingsley Morgan (Norwich, 24 settembre 1965) è uno scrittore e sceneggiatore inglese, autore di fantascienza e di fantasy.
Le sue opere si ascrivono prevalentemente al genere letterario della fantascienza distopica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]«la società è sempre stata e sarà sempre un sistema per la strumentalizzazione e l’oppressione della maggioranza attraverso metodi di potere politico dettati da un élite, attuati da criminali con o senza uniforme, e sorretti dall’intenzionale ignoranza e stupidità della maggioranza stessa oppressa dal sistema.[1]»
Laureato in storia presso il Queens' College di Cambridge, dopo la laurea ha iniziato a insegnare inglese in diversi paesi del mondo. Dopo quattordici anni e la specializzazione presso l'Università di Strathclyde in Scozia, il suo primo romanzo venne pubblicato e divenne così uno scrittore a tempo pieno.
Nel 2002 fu pubblicato il suo primo romanzo, Bay City (Altered Carbon), una miscela di elementi cyberpunk e noir, che ha per protagonista l'antieroe Takeshi Kovacs. I diritti cinematografici del libro sono stati ceduti a Joel Silver, il produttore di Matrix; grazie agli introiti derivanti da questa transazione (1.000.000 US$), Morgan ha potuto dedicarsi completamente alla scrittura. Nel 2003 l'edizione statunitense ha ottenuto il Premio Philip K. Dick.
Nello stesso 2003 fu quindi pubblicato il sequel Angeli spezzati (Broken Angels), che vede nuovamente protagonista Takeshi Kovacs, coinvolto questa volta in un'avventurosa spedizione archeologica sullo sfondo di una guerra inter-planetaria. Business (Market Forces), il primo romanzo a interrompere la serie, è ambientato in un futuro non troppo lontano, ed era stato originariamente scritto come un racconto, e poi come una sceneggiatura, rimasti entrambi inediti. Dopo il successo dei due precedenti romanzi, fu pubblicato anch'esso come romanzo e opzionato per la produzione di un film.
Il terzo (e ultimo, per ammissione dell'autore) romanzo della serie di Takeshi Kovacs, Woken Furies è stato pubblicato in Gran Bretagna nel marzo 2005 e negli USA a settembre dello stesso anno. La sua pubblicazione in italiano è avvenuta nel novembre del 2008 con il titolo Il ritorno delle furie.
Morgan ha anche realizzato due miniserie a fumetti di sei numeri ciascuna per la Marvel Comics con il marchio Marvel Knights. La sua prima storia, Black Widow: Homecoming fu pubblicata mensilmente nel 2004 e fu seguita da una seconda, dal titolo Black Widow: The Things They Say About Her nel 2005; entrambe sono attualmente disponibili in edizione rilegata in lingua inglese. Secondo il sito ufficiale dell'autore, la serie si è rivelata ‘'un artefatto di successo limitato" ed è improbabile che possa essere continuata, nonostante vi siano altri progetti di fumettistica in corso.
L'ultimo thriller Black Man (noto come Thirteen, in USA, dove ha vinto il premio Arthur C. Clarke nel 2009) è stato pubblicato nel maggio 2007 in Gran Bretagna e a giugno dello stesso anno in USA. Secondo l'autore, il romanzo tratta della fisicità e dell'essere prigionieri di ciò che si è, con poche possibilità di modificare questa situazione; un tema che non era possibile sviluppare nell'universo immaginario della serie di Takeshi Kovacs, nel quale l'immortalità è stata conquistata attraverso la digitalizzazione dell'identità, che può essere scaricata nei corpi a piacimento.[2]
Nell'agosto del 2008 è stato pubblicato in Gran Bretagna il primo episodio di una nuova trilogia fantasy, Cosa Resta degli Eroi, dal titolo L'acciaio sopravvive (The Steel Remains).[3] La serie è nota negli USA con il titolo alternativo A Land Fit for Heroes.
Nell'aprile del 2010 lo sviluppatore videoludico tedesco Crytek ha annunciato che Richard Morgan ha scritto, in collaborazione con la stessa Crytek, la trama del videogioco Crysis 2, in uscita il 22 marzo 2011.
Nell'ottobre 2018 viene pubblicato nel Regno Unito il nuovo romanzo di fantascienza di Morgan Thin Air[4], ambientato su Marte.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Libri
[modifica | modifica wikitesto]Serie di Takeshi Kovacs
[modifica | modifica wikitesto]- Bay City (Altered Carbon) (2002)
- Angeli spezzati (Broken Angels) (2003)
- Il ritorno delle furie (Woken Furies) (2005)
Serie Cosa Resta degli Eroi
[modifica | modifica wikitesto]- The Steel Remains, 2008
- Sopravvissuti, Gargoyle editore, 2012
- L'acciaio sopravvive, collana Oscar Mondadori, Mondadori, 2022, ISBN 978-88-0474-524-2.
- The Cold Commands, 2011
- Esclusi, Gargoyle editore, 2013
- Il gelo comanda, collana Oscar Mondadori, Mondadori, 2022, ISBN 978-88-0474-525-9.
- The Dark Defiles, 2014
- L'oscurità profana, collana Oscar Mondadori, Mondadori, 2022, ISBN 978-88-0474-526-6.
Serie Black Man
[modifica | modifica wikitesto]Fumetti
[modifica | modifica wikitesto]- Black Widow: Homecoming (2005)
- Black Widow: The Things They Say About Her (2006)
- Crysys (2012)
- Altered Carbon: Download Blues (2019)
- Altered Carbon: One Life, One Death (2022)
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- Altered Carbon (2018)
- Altered Carbon: Resleeved (2020)
Videoludografia
[modifica | modifica wikitesto]- Crysis 2 (Microsoft Windows, Xbox 360, PS3, 2011) – sceneggiatore
- Syndicate (Microsoft Windows, Xbox 360, PS3, 2012) – sceneggiatore
- A Land Fit For Heroes (iOS, Android, Microsoft Windows, 2015) – soggetto
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Saxon Bullock - Articles - Richard Morgan Interview (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2009).
- ^ Moira Gunn, Tech Nation, su itconversations.com, IT Conversations.
- ^ Richard (K) Morgan » Blog Archive » A Long Drive and A Good Cause (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2007).
- ^ Richard Morgan, Thin Air, U.K., Gollancz, 2018, ISBN 978-0-575-07514-6.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Richard Morgan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su richardkmorgan.com.
- (EN) Richard Morgan, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Richard Morgan, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Richard Morgan, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Richard K. Morgan, su Goodreads.
- Bibliografia italiana di Richard Morgan, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- (EN) Richard Morgan, su IMDb, IMDb.com.
- Un'intervista all'autore, di Francesco Troccoli, su raccontifantascienzaedintorni.blogspot.com.
- (EN) intervista per Science Fiction Weekly, su scifi.com. URL consultato il 25 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2008).
- (EN) intervista per JIVE Magazine, su jivemagazine.com.
- (EN) intervista per InfinityPlus, su infinityplus.co.uk.
- (EN) Morgan Week interviste e recensioni, su yourmomsbasement.com. URL consultato il 25 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2009).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 102483092 · ISNI (EN) 0000 0001 1476 2565 · Europeana agent/base/63757 · LCCN (EN) n2002039466 · GND (DE) 130100935 · BNE (ES) XX1781207 (data) · BNF (FR) cb14504941m (data) · J9U (EN, HE) 987007383112505171 · NSK (HR) 000421262 · NDL (EN, JA) 00989754 · CONOR.SI (SL) 107609699 |
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