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Stephen Baxter (Liverpool, 13 novembre 1957) è un autore di fantascienza britannico, specializzato nella fantascienza hard. È laureato in matematica e ingegneria. I suoi scritti rientrano in tre categorie principali, ciascuna con uno stile e un tono molto differente. Le storie della sua "Sequenza Xeelee" sono ambientate in un futuro remoto, in cui l'umanità si eleva a divenire la seconda più potente razza dell'universo, al fianco dei semidei Xeelee. Come avviene spesso nelle opere di fantascienza hard, lo sviluppo dei personaggi in queste storie si pone in secondo piano rispetto alla descrizione di teorie e idee avanzate, come ad esempio la vera natura del Grande Attrattore, delle singolarità nude e la grande battaglia tra forme di vita Barioniche (Baryonic) e fotoniche (Photonic). Esempi di romanzi scritti in questo stile sono: Ring e Infinito (Timelike Infinity). |
Il Ciclo di Dune è una serie di sei romanzi di fantascienza scritti da Frank Herbert fra il 1965 e il 1985. Il ciclo è ambientato prevalentemente sul pianeta Arrakis, chiamato anche Dune, una landa desertica e inospitale, unico luogo di produzione, raccolta e raffinazione del Melange o Spezia, una preziosa e insostituibile sostanza, fondamentale per la struttura simil feudale della società galattica, organizzata attorno al Landsraad, all'Impero e alle Gilde. Arrakis e la sua complessa ecologia fanno da sfondo alla sfida per il controllo del pianeta, narrata inizialmente tra la dinastia Atreides e quella Harkonnen. Il primo romanzo Dune e, in generale, l'intera serie di Herbert hanno influenzato profondamente il mondo fantascientifico mondiale, a cominciare da Guerre stellari, per stessa ammissione del suo ideatore George Lucas. Con l'ingresso sempre più importante degli effetti speciali nel cinema statunitense, nel 1984 è stato finalmente prodotto un film, Dune, diretto da David Lynch, che ha cercato di condensare in 137 minuti l'intera vicenda del primo romanzo. In seguito al film sono stati prodotti anche numerosi videogiochi, mentre nel 2000 è stata realizzata una miniserie televisiva, Dune - Il destino dell'universo, seguita nel 2003 da I figli di Dune, tratta dal secondo e terzo romanzo del ciclo. |
Jurassic Park è un film del 1993 diretto da Steven Spielberg, basato sull'omonimo libro scritto da Michael Crichton. Spielberg acquistò i diritti del libro prima che questo venisse pubblicato nel 1990 e Crichton venne assunto per creare un adattamento cinematografico dell'opera. David Koepp scrisse la sceneggiatura finale, nella quale vennero persi molti tratti di violenza del libro e molta della parte narrativa; vi furono inoltre sostanziali differenze nel carattere dei personaggi. Spielberg assunse gli Stan Winston Studios per la creazione dei soggetti animatronici che avrebbero portato sullo schermo i dinosauri destinati ad interagire con la nascente tecnica della computer-generated imagery della Industrial Light & Magic. Il paleontologo Jack Horner aiutò gli autori e la squadra responsabile degli effetti speciali a rendere il più veritiero possibile ciò con cui stavano lavorando (nonostante tutto al giorno d'oggi l'aspetto dei dinosauri risulta in parte sbagliato a causa dei cambiamenti delle teorie dell'evoluzione, in particolar modo nei Velociraptor). Le riprese durarono dal 24 agosto al 30 novembre 1992, in Kauaʻi, Oʻahu e California. |
Asteroids è un videogioco arcade a grafica vettoriale realizzato da Atari nel 1979. È considerato uno dei videogiochi più famosi della storia, nato nell'età d'oro dei videogiochi arcade, ideato da Lyle Rains e disegnato e programmato da Ed Logg. In Asteroids il giocatore deve guidare una navicella spaziale attraverso un campo di asteroidi occasionalmente attraversato da dischi volanti: lo scopo del gioco è quello di colpire e distruggere gli asteroidi ed i dischi volanti senza entrare in collisione con essi e senza essere colpiti dal fuoco dei dischi volanti. |
L'astronave Rama è un misterioso vascello interstellare fittizio, di origine verosimilmente aliena che è il soggetto e l'ambientazione del romanzo di fantascienza Incontro con Rama, scritto da Arthur C. Clarke e pubblicato in Italia nel 1973. In seguito l'autore ha dato avvio a una trilogia con la collaborazione di Gentry Lee, costituita dai titoli: Rama II (1989), Il giardino di Rama, e Rama rivelato. Rama esiste in una linea di futuro fittizia del nostro mondo. Esternamente Rama è essenzialmente un gigantesco cilindro nero, scuro, senza particolari all'esterno che interrompano la sua superficie. Le sue dimensioni sono incredibili: 54 km di lunghezza e 20 km di diametro. Distendendo la superficie di questo ipotetico cilindro, si avrebbe un'area interna lunga 50 km e larga 60 km, con una superficie utile totale di 3000 km2. Anche se potrebbe essere qualificata come un vascello spaziale, il suo ipotetico sistema di propulsione avanzato la renderebbe capace del viaggio interstellare, ma la si potrebbe descrivere meglio come un "piccolo mondo mobile". Il cilindro è per la maggior parte cavo; La rotazione di Rama attorno al suo asse crea l'illusione fittizia della gravità, dovuta alla forza centrifuga dei corpi che si oppongono alle pareti della superficie interna del casco della nave, allo stesso modo di quello che avviene in un cilindro di O'Neill. Nonostante tutto la forza di Coriolis produce strani effetti quando gli oggetti non sono in contatto con la il suolo o la infrastrutture rotanti dell'astronave. Rama è a tutti gli effetti e propositi, un mondo artificiale, un'astronave generazionale, con un territorio utilizzabile a fini agricoli, naturalistici, paesaggistici, tradizionali e abitativi, capace di sostenere vari tipi di vita planetaria. |
Il Capitano Nemo (dal latino "nessuno", un'allusione alla risposta data da Ulisse a Polifemo nell' Odissea) è il protagonista del romanzo di Jules Verne Ventimila leghe sotto i mari (Vingt mille lieues sous le mers, 1870) e compare anche ne L'isola misteriosa (L'île mystérieuse, 1874). Nella versione iniziale di Ventimila leghe sotto i mari Nemo era un nobile polacco desideroso di vendicarsi dell'omicidio della sua famiglia durante la repressione russa dell'Insurrezione di Gennaio (l'insurrezione polacca, 1863-1864). L'editore di Verne, Pierre-Jules Hetzel, temette la censura del libro sul mercato russo e di offendere un potente alleato francese, l'Impero Russo e rese oscuri il passato e le motivazioni di Nemo. Dai dati non modificati che Verne ha lasciato, appare visibile, soprattutto nella prima parte del romanzo, che Nemo ha una cultura di tipo europeo, giustificato dal fatto che ha studiato in Europa, come molti nobili indiani dell'epoca. |
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