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Papa Sotero - Teknopedia
Disambiguazione – "Sotero" rimanda qui. Se stai cercando il nome proprio, vedi Sotero (nome).
Papa Sotero
12º papa della Chiesa cattolica
Elezione166
Fine pontificato174 o 175
Predecessorepapa Aniceto
Successorepapa Eleuterio
 
NascitaFondi, ?
MorteRoma, 174 o 175
SepolturaNecropoli vaticana
Manuale
San Sotero
 

Papa

 
NascitaFondi, ?
MorteRoma, 174 o 175
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza22 aprile
Manuale

Sotero, noto anche come il "papa della carità" (Fondi, ... – Roma, 174 o 175), è stato il 12º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, che lo venera come santo. Fu papa tra il 166 e il 174/175.

Biografia

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Il Liber pontificalis riporta che Sotero, figlio di Concordio, sarebbe nato a Fondi,[1] dove è ancora possibile visitare la casa nativa e dove ancora vivono i suoi discendenti;[senza fonte] altri ne hanno ipotizzato l'origine greca, forse per l'interesse da lui mostrato verso i problemi delle Chiese di Grecia[2]

Uno dei primi provvedimenti, dopo la sua elezione, fu quello di indire una raccolta di denaro da inviare per le necessità della Chiesa di Corinto. La lettera che Sotero scrisse in nome della Chiesa di Roma alla Chiesa di Corinto è andata perduta, anche se Harnack ed altri hanno tentato di identificarla con la cosiddetta Seconda lettera di Clemente; a essersi conservata è la lettera di ringraziamento per questa raccolta inviata dal vescovo Dionigi di Corinto. Il gesto assume una rilevanza che va oltre la semplice carità cristiana: Sotero assegna infatti alla Chiesa di Roma una posizione di soccorritrice delle altre Chiese cristiane e, dunque, anche di guida sulla linea dell'amore e della carità tracciata dal messaggio evangelico[3]. Ecco perché Sotero è noto anche come il "papa della carità".

In questo periodo si diffusero sempre di più le idee dell'eresia montanista, che portò a posizioni rigoriste e antisociali e che forse spinsero l'imperatore Marco Aurelio a proseguire nella repressione e persecuzione dei cristiani. Il potere imperiale non si preoccupava infatti di distinguere tra cristiani "ortodossi" e cristiani "eretici".

In merito alla persecuzione di Marco Aurelio, Tertulliano riporta la notizia di un editto di tolleranza emesso dall'imperatore nei confronti dei cristiani a seguito del cosiddetto "Miracolo della legione fulminante". Riferisce che nel corso della campagna contro i Quadi del 174, una legione stava per essere annientata dal nemico perché debilitata da una gravissima siccità quando, in seguito alle preghiere di un gruppo di legionari cristiani, cominciò a piovere così violentemente che le truppe furono rinfrancate e i fulmini sbaragliarono il nemico, propiziando così la vittoria e la salvezza della legione. L'avvenimento è storicamente accertato (è raffigurato in uno dei bassorilievi della Colonna Antonina e menzionato da fonti pagane, che lo attribuiscono all'intervento di un mago egiziano), ma sembra improbabile che l'autorità pagana lo abbia accreditato come intervento del Dio dei cristiani piuttosto che di Giove Pluvio o di qualche altra divinità dell'olimpo romano. E infatti, nessun'altra fonte parla di editti di tolleranza da parte di Marco Aurelio.

Tra le decisioni prese da Sotero si ricordano la dichiarazione che il matrimonio era valido solo come sacramento benedetto da un sacerdote.

Reiterò il decreto che proibiva alle donne di toccare patena e calice e di bruciare incenso durante le cerimonie. Tale decreto costituì un momento importante nella storia della Chiesa e del rapporto tra la Chiesa di Roma e le donne; fin dai primissimi tempi, infatti, le diaconesse erano una figura presente nell'ordinamento ecclesiastico, con compiti ben definiti[4].

Morte e sepoltura

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Non ci sono prove che Sotero sia morto martire.

Fu sepolto nel cimitero di San Callisto a Roma. Secondo un'altra tradizione, invece, fu sepolto vicino alla Tomba di Pietro.

In seguito, al tempo di papa Sergio II, i suoi resti furono traslati nella basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti, dove una lapide del 1655 indica un preteso ritrovamento delle spoglie, e di lì nella basilica di San Sisto Vecchio.

Secondo altre tradizioni una parte delle sue spoglie è custodita nella cattedrale di Toledo.

Culto

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La sua festa ricorre il 22 aprile.

Dal Martirologio Romano (ed. 2004):

«22 aprile - A Roma, san Sotéro, papa, del quale san Dionigi di Corinto celebra l'egregia carità per i fratelli, poveri pellegrini, afflitti dalla miseria o condannati ai lavori forzati.»

Note

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  1. ^ Papa Sotero - Liber Pontificalis, su Fontistoriche, 15 dicembre 2013. URL consultato il 2 maggio 2025.
  2. ^ Francesco Scorza Barcellona, Sotero, santo, in Enciclopedia dei papi, I, Roma 2000, p. 226. Sul culto, molto tardo, di Sotero a Fondi e sulle pratiche devozionali nate dall'esistenza di una "casa di s. Sotero" nella città cfr. Giovanni Pesiri, Note sul radicamento del culto di papa Sotero nella città di Fondi, in Annali del Lazio Meridionale, 17/2 (2017), pp. 53-62.
  3. ^ «Fin dall'inizio della religione voi introduceste l'usanza di riempire di vari benefici i vostri fratelli e di inviare i necessari aiuti alle molte chiese sparse nelle singole città. Voi così venite incontro alla povertà dei miseri e offrite il necessario ai fratelli che lavorano nelle miniere, mantenendo vivo il tradizionale spirito di grandezza dei vostri antenati. Il Vescovo Sotero non solo ha mantenuto questa abitudine, ma l'ha accresciuta somministrando ampie elemosine, consolando gli afflitti suoi fratelli con la parola e trattandoli come un padre.» (C. Rendina, "I Papi. Storia e segreti", pag. 42). Sul ruolo assegnato da Sotero alla chiesa di Roma cfr. ivi, p. 43.
  4. ^ Aurelio Bianchi-Giovini illustra chiaramente il ruolo delle diaconesse: «L'istituzione delle diaconesse sale alla culla del cristianesimo e fu contemporaneo od anco anteriore a quella de' diaconi. Febe, spedita da San Paolo a portare la sua epistola ai Romani, era diaconessa della chiesa di Cencrea; e si vede che già fin da allora tutte le chiese della Grecia ne avevano. A quest'officio erano scelte le vedove che avessero passati i sessant'anni, e nel seguito anco i soli quaranta; stavano alla porta della chiesa e ne custodivano l'entrata; istruivano le giovani catecumene; nel battesimo, che si faceva immergendo tutta la persona in un bagno, aiutavano le donne a spogliarsi e poi le vestivano coll'abito bianco; assistevano il vescovo quando le cresimava e quando amministrava l'olio santo alle inferme; lavavano le donne morte e le componevano nella bara; nei tempi di pericolo erano le messaggere del vescovo, ne portavano gli ordini, ne eseguivano le commissioni, facevano la vece de' diaconi nel distribuire le limosine; ... Le diaconesse formavano parte del corpo ecclesiastico e ne partecipavano le rendite; ma essendosi rilassata la disciplina per rispetto alla età, ed ammettendosi anco donne giovani e per fino zitelle, sotto il pretesto che si votavano alla castità, ne nacquero tali scandali, per sottrarsi a cui i buoni vescovi tralasciarono di ordinare diaconesse.» (C. Rendina, "I Papi. Storia e segreti", pag. 44)

Bibliografia

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  • (EN) Catholic Encyclopedia, Volume III. New York 1908, Robert Appleton Company. Nihil obstat, 1º novembre 1908. Remy Lafort, S.T.D., Censor. Imprimatur +Cardinale John Murphy Farley, Arcivescovo di New York;
  • Giovanni Sicari, Reliquie Insigni e "Corpi Santi" a Roma, 1998, collana Monografie Romane a cura dell'Alma Roma.
  • Claudio Rendina, I Papi. Storia e segreti, Newton & Compton. Roma, 1983.
  • Carlo Macaro, Sotero vescovo di Roma, in Fondi tra Antichità e Medio Evo, Atti del convegno, Fondi 31 marzo-1 aprile 2000, Fondi 2002, pp. 81 sgg.
  • Giovanni Pesiri, Note sul radicamento del culto di papa Sotero nella città di Fondi, in Annali del Lazio Meridionale, 17/2 (2017), pp. 53–62.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Sotèro, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • (EN) St. Soter, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • Francesco Scorza Barcellona, SOTERO, santo, in Enciclopedia dei Papi, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2000. Modifica su Wikidata
  • (EN) David M. Cheney, Papa Sotero, in Catholic Hierarchy. Modifica su Wikidata
  • Papa Sotero, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it. Modifica su Wikidata
  • Papa Sotero, in Enciclopedia dei Papi, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2000.

Predecessore Papa della Chiesa cattolica Successore
Papa Aniceto 166 - 174 Papa Eleuterio
V · D · M
Papi della Chiesa cattolica
I-IV secoloPietro · Lino · Cleto · Clemente I · Evaristo · Alessandro I · Sisto I · Telesforo · Igino · Pio I · Aniceto · Sotero · Eleuterio · Vittore I · Zefirino · Callisto I · Urbano I · Ponziano · Antero · Fabiano · Cornelio · Lucio I · Stefano I · Sisto II · Dionisio · Felice I · Eutichiano · Caio · Marcellino · Marcello I · Eusebio · Milziade · Silvestro I · Marco · Giulio I · Liberio · Damaso I · Siricio · Anastasio I
V-VIII secoloInnocenzo I · Zosimo · Bonifacio I · Celestino I · Sisto III · Leone I · Ilario · Simplicio · Felice III · Gelasio I · Anastasio II · Simmaco · Ormisda · Giovanni I · Felice IV · Bonifacio II · Giovanni II · Agapito I · Silverio · Vigilio · Pelagio I · Giovanni III · Benedetto I · Pelagio II · Gregorio I · Sabiniano · Bonifacio III · Bonifacio IV · Adeodato I · Bonifacio V · Onorio I · Severino · Giovanni IV · Teodoro I · Martino I · Eugenio I · Vitaliano · Adeodato II · Dono · Agatone · Leone II · Benedetto II · Giovanni V · Conone · Sergio I · Giovanni VI · Giovanni VII · Sisinnio · Costantino · Gregorio II · Gregorio III · Zaccaria · Stefano II · Paolo I · Stefano III · Adriano I · Leone III
IX-XII secoloStefano IV · Pasquale I · Eugenio II · Valentino · Gregorio IV · Sergio II · Leone IV · Benedetto III · Niccolò I · Adriano II · Giovanni VIII · Marino I · Adriano III · Stefano V · Formoso · Bonifacio VI · Stefano VI · Romano · Teodoro II · Giovanni IX · Benedetto IV · Leone V · Sergio III · Anastasio III · Lando · Giovanni X · Leone VI · Stefano VII · Giovanni XI · Leone VII · Stefano VIII · Marino II · Agapito II · Giovanni XII · Leone VIII · Benedetto V · Giovanni XIII · Benedetto VI · Benedetto VII · Giovanni XIV · Giovanni XV · Gregorio V · Silvestro II · Giovanni XVII · Giovanni XVIII · Sergio IV · Benedetto VIII · Giovanni XIX · Benedetto IX · Silvestro III · Benedetto IX · Gregorio VI · Clemente II · Benedetto IX · Damaso II · Leone IX · Vittore II · Stefano IX · Niccolò II · Alessandro II · Gregorio VII · Vittore III · Urbano II · Pasquale II · Gelasio II · Callisto II · Onorio II · Innocenzo II · Celestino II · Lucio II · Eugenio III · Anastasio IV · Adriano IV · Alessandro III · Lucio III · Urbano III · Gregorio VIII · Clemente III · Celestino III · Innocenzo III
XIII-XVI secoloOnorio III · Gregorio IX · Celestino IV · Innocenzo IV · Alessandro IV · Urbano IV · Clemente IV · Gregorio X · Innocenzo V · Adriano V · Giovanni XXI · Niccolò III · Martino IV · Onorio IV · Niccolò IV · Celestino V · Bonifacio VIII · Benedetto XI · Clemente V · Giovanni XXII · Benedetto XII · Clemente VI · Innocenzo VI · Urbano V · Gregorio XI · Urbano VI · Bonifacio IX · Innocenzo VII · Gregorio XII · Martino V · Eugenio IV · Niccolò V · Callisto III · Pio II · Paolo II · Sisto IV · Innocenzo VIII · Alessandro VI · Pio III · Giulio II · Leone X · Adriano VI · Clemente VII · Paolo III · Giulio III · Marcello II · Paolo IV · Pio IV · Pio V · Gregorio XIII · Sisto V · Urbano VII · Gregorio XIV · Innocenzo IX · Clemente VIII
XVII-XX secoloLeone XI · Paolo V · Gregorio XV · Urbano VIII · Innocenzo X · Alessandro VII · Clemente IX · Clemente X · Innocenzo XI · Alessandro VIII · Innocenzo XII · Clemente XI · Innocenzo XIII · Benedetto XIII · Clemente XII · Benedetto XIV · Clemente XIII · Clemente XIV · Pio VI · Pio VII · Leone XII · Pio VIII · Gregorio XVI · Pio IX · Leone XIII · Pio X · Benedetto XV · Pio XI · Pio XII · Giovanni XXIII · Paolo VI · Giovanni Paolo I · Giovanni Paolo II
XXI secoloBenedetto XVI · Francesco · Leone XIV
Papi
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