| Nikenike Vurobaravu | |
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| 10⁰ Presidente di Vanuatu | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 23 luglio 2022 |
| Capo del governo | Bob Loughman Ishmael Kalsakau |
| Predecessore | Seoule Simeon (ad interim) |
| Alto Commissario di Vanuatu nelle Figi | |
| Durata mandato | 2014 – 2015 |
| Durata mandato | 12 ottobre 2017 – 23 luglio 2022 |
| Dati generali | |
| Prefisso onorifico | Sua Eccellenza |
| Partito politico | Vanua'aku Pati |
| Titolo di studio |
|
| Università | Università del Pacifico del Sud Università di Westminster |
| Professione | diplomatico |
Nikenike Vurobaravu (3 dicembre 1951[1][2][3]) è un diplomatico e politico vanuatuano, presidente di Vanuatu dal 2022.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Studi e carriera diplomatica
[modifica | modifica wikitesto]Si laureò in scienze politiche e amministrazione all'Università del Pacifico del Sud nel 1977.[4] Nel 1979 venne assunto al neonato Ufficio del Chief Minister delle Nuove Ebridi e da allora si formò diplomaticamente all'Australian Postgraduate Foreign Service Training Course di Canberra.[4]
Dal 1980 lavorò nel Servizio Estero di Vanuatu e dopo quattordici anni di carriera ricevette una borsa di studio, la Chevening Scholarship, dal British Foreign and Commonwealth Office.[4]
Così ottenne un Master of Arts in Studi Diplomatici alla London Diplomatic Academy dell'Università di Westminster,[4] specializzandosi in analisi politica estera, cooperazione allo sviluppo e gestione delle missioni diplomatiche.[5]
Nel 2014 divenne Alto Commissario nelle Figi, nonché il primo agente che ricoprendo tale carica prese a risiedere a Suva.[6] Nel 2015 venne tuttavia richiamato in patria dall'allora governo.[7] Nel 2017 ricevette l'incarico di Alto Commissario per la seconda volta, dal presidente Tallis Obed Moses.[8]
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Esponente del partito Vanua'aku Pati,[3] dal 2008 al 2010 è stato consigliere politico presso l'Ufficio del Primo Ministro.[6]
Presidente di Vanuatu
[modifica | modifica wikitesto]Nel luglio 2022 il Parlamento lo ha eletto presidente della Repubblica con 47 consensi su 58.[3] Il 18 agosto sciolse il Parlamento su richiesta del primo ministro Bob Loughman, alla vigilia della proposta di una mozione di sfiducia contro il premier.[9]
Vita privata
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Ha una moglie di nome Rima.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Profile of Nikenike Vurobaravu
- ^ https://rulers.org/indexv.html
- ^ a b c Vurobaravu, Nikenike, in treccani.it. URL consultato il 5 giugno 2023.
- ^ a b c d e (EN) Alumnus gives back to home country (PDF), in usp.ac.fj, 10 ottobre 2018. URL consultato il 5 giugno 2023.
- ^ (EN) New High Commissioner of Vanuatu presented his credentials to Fiji’s President, in web.archive.org, 17 novembre 2017. URL consultato il 5 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2021).
- ^ a b (EN) FIJIAN PRESIDENT RECEIVES NEW DIPLOMATIC ENVOYS, in fiji.gov.fj, 4 marzo 2014. URL consultato il 5 giugno 2023.
- ^ (EN) High Commissioner, H.E. Mr. Vurobaravu Presents His Credential to the President of Fiji, H.E. Mr. Konrote, in vanuatuhighcomm-fj.gov.vu, 14 novembre 2017. URL consultato il 5 giugno 2023.
- ^ (EN) Glenda Willie, Head of State commissions Vurobaravu as High Commissioner of Vanuatu, in dailypost.vu, 14 ottobre 2017. URL consultato il 5 giugno 2023.
- ^ (EN) Koroi Hawkins, Vanuatu president dissolves parliament, in dailypost.vu, 19 agosto 2022. URL consultato il 5 giugno 2023.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale dell'Alta Commissione di Vanuatu nelle Figi, su vanuatuhighcomm-fj.gov.vu.
- (EN) Sito ufficiale del Governo di Vanuatu, su gov.vu. URL consultato l'11 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 143149717606210951923 |
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