Milena Santerini (Roma, 25 febbraio 1953) è una politica e pedagogista italiana, deputata alla Camera nella XVII legislatura della Repubblica Italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Milena Santerini è Ordinaria di Pedagogia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano[1] dove insegna Pedagogia interculturale; sempre all’UNICATT è Direttrice del Centro di Ricerca sulle Relazioni interculturali e del Master “Competenze interculturali e integrazione dei minori".[2]
È vice-preside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per le scienze della famiglia, dove insegna dal 2021; dal 2023 è docente di Pedagogia interculturale alla Pontifica Università Urbaniana di Roma.
Dal 2020 al 2022 è stata coordinatrice nazionale per la lotta contro l'antisemitismo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, nominata da Giuseppe Conte e poi confermata da Mario Draghi.[3][4]
Dal 2013 al 2018 è stata Deputata nella XVII Legislatura con la lista di Scelta Civica, di cui è stata anche vicepresidente e poi nel gruppo parlamentare Democrazia Solidale - Centro Democratico[5].
In Parlamento ha presentato la Legge che istituisce il 6 marzo come Giornata dei Giusti dell'umanità e ha promosso la Commissione Jo Cox contro l'odio e l'intolleranza e la proposta di legge ripresa in Senato con una mozione da Liliana Segre che istituisce dal 2020 la Commissione straordinaria contro i fenomeni di odio.
E' Vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, che ha contribuito a ideare e realizzare con la Comunità di Sant'Egidio ed è membro dal 2023 del Consiglio di Amministrazione della Fondazione CDEC[6] (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea). Fa parte della Delegazione italiana presso l'IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance).
Milena Santerini è stata General Rapporteur on combating racism and intolerance al Consiglio d'Europa, Presidente della No Hate Parliamentary Alliance e membro della Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza ECRI (European Commission against Racism and Intolerance), del Consiglio d’Europa[7].
Fa parte del Consiglio scientifico del FIDR (Forum Internazionale Democrazia e Religioni) per l'integrazione delle minoranze religiose in Italia e della Fondazione Intercultura.[8]
Tra i suoi temi di attività e ricerca vi è il contrasto all'hate speech (con l'Osservatorio Mediavox dell'Università Cattolica di Milano), i processi interculturali, l'integrazione degli immigrati, la pedagogia della famiglia, i diritti dei più fragili. Ha coordinato numerosi progetti a livello internazionale.
Il 7 marzo 2019 le è stata conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'onorificenza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana.[9]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 7 marzo 2019
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Giustizia in educazione: svantaggio scolastico e strategie educative, Brescia, Editrice La Scuola, 1990, OCLC 1001693848.
- Cittadini del mondo. Educazione alle relazioni interculturali, Brescia, Editrice La Scuola, 1994, ISBN 88-350-8933-6.
- L'educatore: tra professionalità pedagogica e responsabilità sociale, Brescia, Editrice La Scuola, 1998, OCLC 800926138.
- Educare alla cittadinanza. La pedagogia e le sfide della globalizzazione, Roma, Carocci Editore, 2001, ISBN 88-430-1864-7.
- Intercultura, Brescia, Editrice La Scuola, 2003, ISBN 88-350-1583-9.
- Antisemitismo senza memoria. Insegnare la Shoah nella scuola multiculturale, Roma, Carocci Editore, 2005, ISBN 88-430-3416-2.
- Il racconto dell'altro. Educazione interculturale e letteratura, Roma, Carocci Editore, 2008, ISBN 978-88-430-4764-2.
- La scuola della cittadinanza, Roma - Bari, Editori Laterza, 2010, ISBN 978-88-420-9134-9.
- Educazione morale e neuroscienze. La coscienza dell'empatia, Brescia, Editrice La Scuola, 2011, ISBN 978-88-350-2761-4.
- Da stranieri a cittadini: educazione interculturale e mondo globale, Milano, Mondadori università - Mondadori education, 2017, ISBN 978-88-6184-576-3.
- La mente ostile. Forme dell'odio contemporaneo, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2021, ISBN 978-88-328-5300-1.
- L'antisemitismo e le sue metamorfosi, Firenze, Giuntina, 2023, ISBN 978-88-8057-988-5.
Curatele
[modifica | modifica wikitesto]- Educare dopo Auschwitz, Milano, Vita e pensiero, 1995, OCLC 911646495.
- Formazione e pratica interculturale: teoria, Milano, UNICOPLI, 2007, ISBN 978-88-400-1176-9.
- Alunni arabofoni a scuola, Roma, Carocci Editore, 2008, ISBN 978-88-430-4598-3.
- La qualità della scuola interculturale. Nuovi modelli per l'integrazione, Trento, Erickson, 2010, ISBN 978-88-6137-594-9.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ MILENA SANTERINI Professore Ordinario - Direttrice di Centro di Ricerca, su docenti.unicatt.it. URL consultato il 24 giugno 2021.
- ^ Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali, su centridiricerca.unicatt.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ Giuseppe Conte - Tweet del 15 gennaio 2020, su twitter.com. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ Prevenzione e contrasto dell'antisemitismo, su camera.it. URL consultato il 23 giugno 2021.
- ^ Composizione del gruppo Democrazia Solidale - Centro Democratico, su camera.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ Chi Siamo - A Milano, un luogo per ricordarsi di ricordare, su memorialeshoah.it. URL consultato il 24 giugno.
- ^ Meeting with Ms Milena Santerini, Italian Special Representative on Antisemitism on 15 December, su coe.int. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ CONSIGLIO SCIENTIFICO - Prof.ssa Milena Santerini, su irc-fidr.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ Santerini Prof.ssa Milena - Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Eletti alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche italiane del 2013
- XVII legislatura della Repubblica Italiana
- Scelta Civica per l'Italia
- Pregiudizi antisemiti
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Milena Santerini
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Milena Santerini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su milenasanterini.it.
- Opere di Milena Santerini, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Milena Santerini, su Open Library, Internet Archive.
- Milena Santerini, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Milena Santerini, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Milena Santerini, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Milena Santerini, su Camera.it - XVII legislatura, Parlamento italiano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 98554598 · ISNI (EN) 0000 0001 1732 2338 · SBN CFIV113634 · LCCN (EN) n96020243 · J9U (EN, HE) 987007267564205171 |
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