Mario Pašalić | |||||||||||||||||||||||||
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Pašalić con lo Spartak Mosca nel 2017 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Croazia | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 188 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 82 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | Atalanta | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 6 dicembre 2024 | |||||||||||||||||||||||||
Mario Pašalić (IPA: [mâːrio pǎʃalitɕ]; Magonza, 9 febbraio 1995) è un calciatore croato, centrocampista dell'Atalanta e della nazionale croata.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Suo fratello minore Marco (classe 2000) è anch'egli un calciatore.[1]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Mezzala[2] molto duttile,[3] predilige giocare nelle zone centrali del campo. Pašalić è in possesso di buone qualità in fase di impostazione;[2] proprio per queste qualità viene impiegato spesso come regista o come trequartista.[2] Ambidestro,[2] il fisico gli permette di dare una mano anche in fase difensiva;[4][5] inoltre, possiede un buon tiro (anche dalla distanza)[3], un buon lancio lungo[2] e una buona tecnica di base.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Hajduk Spalato
[modifica | modifica wikitesto]Inizia a giocare a calcio nel Gošk di Castel Abbadessa. Ben presto, grazie alle sue qualità, viene visionato e prelevato dall'Hajduk Spalato. Continua la sua maturazione nel settore giovanile della squadra spalatina fino a raggiungere il massimo traguardo juniores nazionale, vince il campionato croato U-19 segnando una doppietta in finale contro il Dinamo Zagabria.[6] Sempre con il club di Spalato, il 13 aprile 2013, fa il suo esordio con la prima squadra nella partita vinta 2-1 contro il Cibalia subentrando al 90º minuto.[7]. Conclude la sua prima stagione da professionista con 2 presenze
Il 13 luglio 2013 mette a segno il suo primo gol contro lo Zara.[8] Il 14 settembre successivo sigla la sua prima doppietta ai danni della Dinamo Zagabria, la partita viene vinta, grazie ai suoi gol, 2-0.[9] Conclude la sua seconda ed ultima stagione nell'Hajduk Spalato con 37 presenze e 11 reti.
Chelsea ed i vari prestiti
[modifica | modifica wikitesto]Con l'Hajduk aveva un contratto valido fino al 2017,[2] ma il 9 luglio 2014 viene ceduto agli inglesi del Chelsea per una cifra vicino ai 3 milioni di euro, firmando un contratto di cinque anni.[10]
Elche
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 luglio 2014, dopo aver iniziato la preparazione con i blues, passa in prestito, per un anno, alla squadra spagnola dell'Elche.[11][12] Debutta, con la maglia del club spagnolo, il 24 agosto successivo nella sconfitta per 3-0 contro il Barcellona. Il 12 aprile 2015 arriva il primo gol, con la nuova maglia, siglando il 0-2 finale nella vittoria esterna contro il Córdoba.[13] Conclude il prestito all'Elche con un bottino di 35 presenze e 3 reti siglate.
Monaco
[modifica | modifica wikitesto]Il 3 luglio 2015 viene ceduto, in prestito, al Monaco nell'ambito dell'operazione che porta Radamel Falcao al Chelsea.[14] L'esordio arriva il 28 luglio successivo in occasione della partita di qualificazione, per la Champions League, contro gli svizzeri dello Young Boys; in tale occasione mette a segno anche il gol del definitivo 3-1 in favore della sua squadra.[15] Invece l'8 agosto 2015 arriva l'esordio in Ligue 1, in occasione della trasferta vinta, per 1-2, contro il Nizza.[16] Il 16 ottobre successivo arriva il primo gol nel campionato francese, in occasione del pareggio interno, per 1-1, contro l'Olympique Lione. Conclude la stagione in Francia con un bottino di 29 presenze e 7 reti.
Milan
[modifica | modifica wikitesto]Il 27 agosto 2016 viene ufficializzato il suo trasferimento, in prestito, al club italiano del Milan.[17][18] L'esordio arriva il 30 ottobre successivo in occasione della vittoria casalinga, per 1-0, contro il Pescara.[19] Il 4 dicembre 2016 mette a segno la sua prima rete con la maglia rossonera in occasione della vittoria, per 2-1, contro il Crotone.[20] Il 23 dicembre vince il suo primo trofeo con la squadra milanese, battendo la Juventus nella Supercoppa italiana ai rigori, realizzando proprio il rigore decisivo (punteggio finale 5-4 per il Milan).[21] Conclude la stagione con un bottino di 27 presenze e 5 reti con l'aggiunta della vittoria della Supercoppa italiana.
Spartak Mosca
[modifica | modifica wikitesto]Il 2 agosto 2017, dopo aver rinnovato il proprio contratto per ulteriori due anni con il Chelsea, viene ufficializzato il suo trasferimento, a titolo temporaneo, al club russo dello Spartak Mosca.[22][23] L'esordio arriva quattro giorni più tardi in occasione della trasferta persa, per 5-1, contro lo Zenit San Pietroburgo. Il 12 agosto invece, nella trasferta persa, per 2-1, contro il CSKA Mosca, mette a segno la sua prima rete in terra russa. Chiude la stagione con 32 presenze e 5 reti messe a segno.
Atalanta
[modifica | modifica wikitesto]Il 25 luglio 2018 fa ritorno in Italia, passando in prestito per 1 milione di euro (con diritto di riscatto a 15 milioni) all'Atalanta.[24][25] L'esordio con i bergamaschi arriva il 9 agosto successivo in occasione del terzo turno di Europa League contro gli israeliani dell'Hapoel Haifa dove mette a segno anche il momentaneo 3-1 del 4-1 finale a favore dei suoi.[26] Il 20 agosto disputa anche la sua prima partita in campionato in occasione della vittoria, per 4-0, contro il Frosinone e anche in questa occasione mette a segno un gol.[27]
Al termine di una stagione con 5 reti in 33 partite (4 di queste nel finale di campionato, di cui una importante nel successo per 2-1 in casa del Napoli[28] e un'altra nel 3-1 al Sassuolo che ha consentito agli orobici di qualificarsi in Champions)[29] non viene riscattato dai nerazzurri, salvo poi in seguito venire acquistato nuovamente in prestito anche per la stagione 2019-2020.[30][31] In questa stagione trova più spazio dal 1º minuto e il 6 novembre 2019 nella quarta giornata del girone eliminatorio di Champions League, va a segno nella partita casalinga pareggiata per 1-1 contro il Manchester City,[32] che coincide inoltre con il primo risultato positivo del club in questa competizione nella sua storia, dopo le tre sconfitte consecutive nelle prime tre giornate del girone stesso. Il 30 novembre seguente trova la sua prima doppietta in massima serie, nel successo per 3-0 degli orobici contro il Brescia, trovando la rete anche di tacco[33]. Nella gara di ritorno contro i bresciani, il 14 luglio 2020, trova la prima tripletta[34] da professionista nel successo bergamasco per 6-2.[35] Il 12 agosto segna il gol dell'1-0 nei quarti di finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain; successivamente, dopo 2 anni in prestito oneroso, viene riscattato per 15 milioni di €.[36][37][38]
Nel 2020-2021 trova meno spazio rispetto all'anno prima a causa di una pubalgia che lo ha tenuto fuori tra novembre e gennaio;[39] ciononostante raggiunge quota 100 presenze (tra campionato e coppe) coi bergamaschi il 3 febbraio 2021 nella gara di Coppa Italia pareggiata 0-0 in casa del Napoli.[40] Realizza 6 gol in stagione (tutti in campionato), due di questi il 12 marzo 2021 nel successo per 3-1 contro lo Spezia.[41]
L'anno successivo va a segno nella sconfitta per 2-3 contro il Milan del 3 ottobre 2021.[42] Diciassette giorni dopo va a segno nella sconfitta per 3-2 in Champions contro il Manchester Utd, diventando il primo calciatore di una squadra italiana ad avere segnato in Champions League (Roberto Boninsegna ci era già riuscito nel 1976/77, ma in Coppa UEFA) contro entrambe le squadre di Manchester.[43] Il 20 novembre realizza una doppietta nel successo per 5-2 contro lo Spezia.[44] Dieci giorni dopo realizza una tripletta nel successo per 4-0 contro il Venezia[45] (la seconda in massima serie per lui).[46]
Nell'annata 2023-2024, contribuisce alla vittoria dell'Europa League da parte degli orobici, arrivata in seguito al successo in finale sul Bayer Leverkusen, che ha rappresentato il primo trofeo europeo nella storia del club.[47][48]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Ha giocato con le nazionali croate Under-15, Under-16, Under-17, Under-19 ed Under-21.
Il 4 settembre 2014, esordisce con la maglia della nazionale maggiore, in occasione della partita amichevole vinta per 2-0 contro Cipro. Viene inserito nei preconvocati per i Mondiali di Russia 2018, salvo poi venire escluso dalla lista definitiva.[49]
Dopo i Mondiali, viene convocato frequentemente in nazionale, seppur non scendendo in campo con continuità a causa della forte concorrenza nel suo ruolo. Il 15 ottobre 2020, realizza la sua prima rete con la Croazia, segnando il decisivo 2-1 in amichevole contro la Svizzera.[50] Nel 2021, viene convocato per gli europei,[51] in cui gioca 2 delle 4 gare dei croati eliminati agli ottavi dalla Spagna ai supplementari, segnando il gol del provvisorio 3-3.[52] Il 7 settembre 2021, allo stadio Poljud di Spalato, mette a referto la seconda rete nel successo per 3-0 ai danni della Slovenia.[53]
Il 9 novembre del 2022, viene inserito dal CT Zlatko Dalić nella lista dei convocati per i Mondiali di calcio in Qatar.[54]
Il 5 dicembre del 2022, segna il rigore decisivo dell'ottavo di finale dei Mondiali di calcio Croazia - Giappone, sempre a Doha e nella stessa porta nella quale aveva segnato il rigore decisivo nella Supercoppa italiana del 2016 Milan - Juventus.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 10 dicembre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2012-2013 | Hajduk Spalato | 1. HNL | 2 | 0 | CC | 0 | 0 | UEL | 0 | 0 | - | - | - | 2 | 0 |
2013-2014 | 1. HNL | 30 | 11 | CC | 3 | 0 | UEL | 3[55] | 0 | SC | 1 | 0 | 37 | 11 | |
Totale Hajduk Spalato | 32 | 11 | 3 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 39 | 11 | |||||
2014-2015 | Elche | PD | 31 | 3 | CR | 4 | 0 | - | - | - | - | - | - | 35 | 3 |
2015-2016 | Monaco | L1 | 16 | 3 | CF+CdL | 3+1 | 2+0 | UCL+UEL | 4[55]+5 | 2[55]+0 | - | - | - | 29 | 7 |
2016-2017 | Milan | A | 24 | 5 | CI | 2 | 0 | - | - | - | SI | 1 | 0 | 27 | 5 |
2017-2018 | Spartak Mosca | PL | 21 | 4 | CR | 4 | 1 | UCL+UEL | 6+1 | 0 | SR | 0 | 0 | 32 | 5 |
2018-2019 | Atalanta | A | 33 | 5 | CI | 5 | 2 | UEL | 4[55] | 1[55] | - | - | - | 42 | 8 |
2019-2020 | A | 35 | 9 | CI | 1 | 0 | UCL | 9 | 3 | - | - | - | 45 | 12 | |
2020-2021 | A | 25 | 6 | CI | 3 | 0 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 33 | 6 | |
2021-2022 | A | 37 | 13 | CI | 2 | 0 | UCL+UEL | 5+4 | 1 | - | - | - | 48 | 14 | |
2022-2023 | A | 32 | 5 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 33 | 5 | |
2023-2024 | A | 34 | 6 | CI | 5 | 1 | UEL | 11 | 1 | - | - | - | 50 | 8 | |
2024-2025 | A | 13 | 2 | CI | 0 | 0 | UCL | 6 | 0 | SI+SU | 0+1 | 0 | 20 | 2 | |
Totale Atalanta | 209 | 46 | 17 | 3 | 44 | 6 | 1 | 0 | 271 | 55 | |||||
Totale carriera | 333 | 72 | 34 | 6 | 63 | 8 | 3 | 0 | 432 | 86 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Croazia under 19 | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
17-10-2013 | Ostrava | Croazia under 19 | 7 – 0 | Gibilterra under 19 | Qual. Europeo Under-19 2014 | 1 | |
19-10-2013 | Opava | Croazia under 19 | 2 – 2 | Cipro under 19 | Qual. Europeo Under-19 2014 | - | |
22-10-2013 | Opava | Rep. Ceca under 19 | 3 – 0 | Croazia under 19 | Qual. Europeo Under-19 2014 | - | |
Totale | Presenze | 3 | Reti | 1 |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- Hajduk Spalato: 2011-2012
Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Milan: 2016
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Atalanta: 2023-2024
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marco Pasalic - Profilo giocatore 22/23, su transfermarkt.it. URL consultato l'11 novembre 2022.
- ^ a b c d e f Stefano Chioffi, Pasalic, il Chelsea lo soffia alla Lazio, in Il Corriere dello Sport, 30 gennaio 2014. URL consultato il 14 ottobre 2015.
- ^ a b Pasalic, l’uomo ovunque dell’Atalanta creato da Gasperini, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ Lazio: è Pasalic l'erede di Hernanes (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2014). sport.panorama.it
- ^ Nella Tela del Ragno: Mario Pasalic, il talento croato che piace alle italiane (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2014). calciomercato.it
- ^ (HR) Juniori i kadeti Hajduka prvaci Hrvatske nakon 7 godina!, Andrijašević: Pokazali smo hajdučko srce! [Juniores e Cadetti dell'Hajduk di nuovo campioni dopo 7 anni], su slobodnadalmacija.hr, Slobodna Dalmacija, 4 giugno 2012.
- ^ Hajduk Split 2 - 1 Cibalia. soccerway.com
- ^ Zadar 1 - 5 Hajduk Split. soccerway.com
- ^ Hajduk Split 2 - 0 Dinamo Zagreb. soccerway.com
- ^ (EN) Pasalic signs, su chelseafc.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ (EN) Spanish loan for Pasalic, su chelseafc.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ VÍDEO - Presentación de Mario Pašalić como nuevo jugador del Elche C.F. (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2014). elchecf.es
- ^ Pasalic y Albacar dan oxígeno al Elche y desahucian al Córdoba. as.com
- ^ Pasalic loan move to Monaco. chelseafc.com
- ^ MATCH REPORT: Young Boys 1-3 AS Monaco (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2015). asmonaco.com
- ^ Le Gym tombe les armes à la main. ogcnice.com
- ^ (EN) Pasalic in Milan switch, su chelseafc.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ Benvenuto Mario!, su acmilan.com, 27 agosto 2016. URL consultato il 4 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2016).
- ^ Il tabellino di Milan-Pescara: c'è l'esordio di Pasalic, su gazzetta.it. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ Calcio Serie A, Milan-Crotone 2-1: Lapa-gol vale tre punti dopo lo svantaggio, su ilgiorno.it. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ Jacopo Manfredi, Juventus-Milan 4-5 dopo i rigori: Donnarumma e Pašalić regalano la Supercoppa ai rossoneri, su repubblica.it, 23 dicembre 2016. URL consultato il 26 dicembre 2016.
- ^ (EN) Pasalic in Russian loan move, su chelseafc.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ (RU) Марио Пашалич переходит в «Спартак» на правах аренды, su spartak.com, 2 agosto 2017. URL consultato il 2 agosto 2017.
- ^ (EN) Pasalic heads to Italy; Nathan to Brazil, su chelseafc.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ Mario Pašalić all'Atalanta, su atalanta.it. URL consultato il 25 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2018).
- ^ Hapoel Haifa Atalanta 1-4, Gasperini ipoteca il playoff di Europa League. GOL E HIGHLIGHTS, su sport.sky.it, 28 agosto 2018.
- ^ Atalanta Frosinone 4-0: Papu-show, due gol e due assist. Gol e highlights, su sport.sky.it. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ Napoli-Atalanta 1-2: Zapata e Pasalic rispondono a Mertens, su gazzetta.it. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ Atalanta-Sassuolo 3-1: i bergamaschi fanno la storia, è Champions League, su repubblica.it, 26 maggio 2019. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ (EN) Mario Pasalic signs new contract and returns to Atalanta on loan, su chelseafc.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ Mario Pašalić ancora in nerazzurro, su atalanta.it. URL consultato il 1º dicembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
- ^ Atalanta-Manchester City: Pasalic risponde a Sterling. Ora serve un'impresa, su corrieredellosport.it. URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ Dominio Atalanta a Brescia: doppio Pasalic e Ilicic. Grosso rimane ultimo, su gazzetta.it. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ Per Pašalić prima tripletta in carriera, su atalanta.it. URL consultato il 15 luglio 2020.
- ^ Atalanta-Brescia 6-2: altro show nerazzurro, derby dominato e notte al secondo posto, su repubblica.it, 14 luglio 2020. URL consultato il 15 luglio 2020.
- ^ (EN) Chelsea transfer news: Mario Pasalic joins Atalanta permanently, su chelseafc.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ Pašalić acquistato a titolo definitivo, su atalanta.it. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ Ufficiale, l’Atalanta riscatta Pasalic: le cifre dell'affare, su calcioefinanza.it, 22 giugno 2020. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ L'Atalanta perde Pasalic: possibile operazione per risolvere la pubalgia, su goal.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ Pašalić: a Napoli 100ª gara in nerazzurro, su atalanta.it. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ Atalanta-Spezia 3-1, gol e highlights. Doppietta di Pasalic e rete di Muriel, su corrieredellumbria.corr.it. URL consultato il 4 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2021).
- ^ Serie A: Atalanta-Milan 2-3, Calabria, Tonali e Leao stendono la Dea, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ Champions League, Manchester United-Atalanta 3-2: la Dea sogna per un tempo, Ronaldo la stende all'81, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ Serie A, Atalanta-Spezia 5-2: la Dea travolge Motta e aggancia il terzo posto, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 21 novembre 2021.
- ^ Atalanta-Venezia 4-0, tripletta di Pasalic e Koopmeiners: la Dea sale al terzo posto, su repubblica.it, 30 novembre 2021. URL consultato il 1º dicembre 2021.
- ^ Serie A, Atalanta-Venezia 4-0: tripletta show di Pasalic, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 1º dicembre 2021.
- ^ Matteo Brega, Lookman e Gasp portano l'Atalanta nella storia: Bayer travolto, l'Europa League è sua, su La Gazzetta dello Sport, 22 maggio 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ Carlos Passerini e Maria Strada, Atalanta-Bayer Leverkusen: 3-0, Tripletta di Lookman! Il risultato della finale di Europa League, in Corriere della Sera, 22 maggio 2023. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ I convocati della Croazia per i Mondiali, su Il Post, 6 giugno 2018. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ (HR) Pašalić: "Presretan sam, trebao mi je prvijenac da probijem led", su hns-cff.hr. URL consultato l'8 ottobre 2020.
- ^ EURO2020: Pašalić convocato nella Croazia, su atalanta.it. URL consultato il 4 giugno 2021.
- ^ Croazia-Spagna 3-5 ai supplementari: Morata trascina Luis Enrique ai quarti, su corrieredellosport.it. URL consultato il 29 giugno 2021.
- ^ (HR) LIVAJA, PAŠALIĆ, VLAŠIĆ: RASPOLOŽENA HRVATSKA NADIGRALA SLOVENIJU [Livaja, Pašalić e Vlašić: La Croazia di buon voglia ha dominato la Slovenia], su hns-cff.hr, 7 settembre 2021. URL consultato l'8 settembre 2021.
- ^ (HR) IZBORNIK DALIĆ OBJAVIO POPIS ZA SP U KATARU! [Il CT Dalić ha annunciato la lista per i Mondiali in Qatar!], su hns-cff.hr, 9 novembre 2022. URL consultato il 9 novembre 2022.
- ^ a b c d e Nei turni preliminari
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mario Pašalić
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Pašalić, su UEFA.com, UEFA.
- MARIO PASALIC, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- Mario Pašalić, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (EN) Mario Pašalić, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Mario Pasalic, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Mario Pašalić, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Mario Pašalić, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Mario Pašalić, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Mario Pašalić, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Mario Pašalić, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Mario Pašalić, su eu-football.info.
- (ES) Mario Pašalić, su AS.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5517168740918479530004 · GND (DE) 1292819774 |
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