Lauryn Hill | |
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Lauryn Hill nel 2019 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Alternative hip hop[1] Contemporary R&B[1] Neo soul[1] Hip hop soul[1] |
Periodo di attività musicale | 1993 – in attività |
Strumento | voce, chitarra, piano |
Etichetta | Columbia, Ruffhouse |
Gruppi | The Fugees |
Album pubblicati | 2 |
Studio | 1 |
Live | 1 |
Sito ufficiale | |
Lauryn Noelle Hill (East Orange, 26 maggio 1975[2]) è una cantautrice, rapper e produttrice discografica statunitense.
Ha fatto parte del gruppo hip-hop The Fugees, dove spesso si riferiva a se stessa con il soprannome L. Boogie. Nel 1998 ha pubblicato il suo album in studio di debutto come solista, The Miseducation of Lauryn Hill, che ha interamente prodotto, scritto e arrangiato. L'album ha sbancato le classifiche mondiali, arrivando a contare oltre diciotto milioni di copie vendute[3] ed è stato acclamato dalla critica come uno dei migliori album di sempre, per i suoi testi impegnati e per la sua struttura originale, oltre che per le già note capacità vocali e di rapper della Hill.
L'album è stato inserito in diverse rassegne dei migliori album di sempre, arrivando anche a occupare la prima posizione: compare anche nella lista dei 500 migliori album stilata nel 2004 dalla nota rivista musicale Rolling Stone. Inoltre, grazie all'album, la Hill è diventata la prima donna a ottenere cinque Grammy Awards in una sola serata, nel 1999, record poi eguagliato e superato da altre artiste.[4]
Dopo il successo dell'album, la Hill si è ritirata dalla scena musicale, dichiarando di non amare l'ambiente dello show-business e preferendo dedicarsi alla crescita dei suoi cinque figli, insieme al marito Rohan Marley, figlio di Bob Marley. Riapparizioni sporadiche nei decenni a venire sono avvenute attraverso la pubblicazione di contributi musicali e la promozione di tour musicali.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Lauryn Hill è nata il 26 maggio 1975 nel New Jersey. Dopo alcune esperienze come attrice in vari telefilm e soap opera, tra cui Così gira il mondo, ottiene una parte nel film Sister Act 2 - Più svitata che mai con Whoopi Goldberg dove interpreta Rita Watson, una studentessa che ama il canto, e così grazie a questa parte si fa notare anche per le sue doti canore. Dal 1996 è legata a Rohan Marley, figlio di Bob, col quale ha avuto 5 figli: Zion David (1997), Selah Louise (1998), Joshua Omaru (2002), John Nesta (2003) e Sarah (2008) . Amici d'entrambi dicono che la coppia abbia deciso di separarsi e dal 2004 Lauryn vive con tutti i figli nella casa che ha a Miami Beach mentre Rohan pare che sia rimasto nel New Jersey. Al primogenito è dedicata la canzone To Zion, presente nell'album The Miseducation of Lauryn Hill.
The Fugees
[modifica | modifica wikitesto]Assieme a Pras Michel e a Wyclef Jean, forma i The Fugees, gruppo hip-hop soul che ottiene un successo internazionale con l'album The Score, in special modo con la cover del brano di Roberta Flack Killing Me Softly. L'album vende quasi 18 milioni di copie in tutto il mondo, quadruplicando la vendite del precedente, Blunted on Reality[5]. Dopo la fine del tour la Hill diventa mamma di Zion, avuto dal compagno Rohan Marley. Il gruppo si è sciolto nel 1997 e i componenti hanno perseguito carriere da solisti, nel caso di Lauryn, o di produttori come Wyclef.
Carriera solista
[modifica | modifica wikitesto]The Miseducation of Lauryn Hill
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1998 pubblica il suo primo album solista, The Miseducation of Lauryn Hill; l'album è una miscela di hip-hop, soul, R&B e reggae ed è un enorme successo commerciale: vende in tutto oltre 18 milioni di copie[3], giungendo alla prima posizione sia in America che in Inghilterra. Viene considerato uno dei primi esempi di neo soul, ma soprattutto il primo album di questo genere ad ottenere tale successo commerciale. Il lavoro di Hill riesce dunque a diffondere il neo soul su scala mondiale, anche al di fuori dell'America. Il primo singolo estratto dall'album è Doo-wop (that thing), che raggiunge la prima posizione nella classifica americana Billboard Hot 100, seguito da Ex-factor e Everything is everything, entrambi posizionatisi in top-40. Per questo lavoro la Hill ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti, tra cui 5 Grammy nel 1999 su 11 nomination, diventando la prima donna a stabilire questo primato. È ospite in Italia nel varietà condotto da Gianni Morandi su Rai1 C'era un ragazzo.
MTV Unplugged No. 2.0
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la nascita della secondogenita Selah Louise, nel 2002 pubblica MTV Unplugged No. 2.0, album live registrato negli studi di MTV nel luglio del 2001. Mediamente apprezzato dalla critica, l'album vende quasi un milione e mezzo di copie.
La ricongiunzione dei The Fugees
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2004, dopo aver ciascuno seguito un proprio progetto solista, i vari membri dei Fugees tornano insieme e lavorano ad un nuovo album, di cui un brano, Take It Easy, viene lanciato su internet e poi pubblicato come singolo. I critici bocciano il lavoro, ma la band non si scoraggia e parte per un tour europeo.
Ha cantato anche per lo spettacolo di FIAT 500 tenutosi il 4 luglio 2007 a Torino per l'inaugurazione della nuova autovettura ridisegnata dopo 50 anni esatti.
Dal 2010 a oggi
[modifica | modifica wikitesto]Primi accenni di un ritorno sulle scene si ebbero nel corso del 2009, concretamente realizzatisi solo nel 2010 con la pubblicazione di un singolo Repercussion, entrato nelle classifiche statunitensi di R&B. Al singolo seguirono alcune date in concerto a partire dal 10 giugno 2010 con varie performance negli USA, da San Bernardino a San Francisco, da New York a Washington.[6] Un nuovo stop nella carriera dell'artista si è avuto tuttavia nel giugno 2012, con l'arresto per evasione fiscale.[7]
Il 4 maggio 2013 Ms. Hill torna sulle scene con un nuovo singolo, Neurotic Society (Compulsory Mix).[8] L'anno successivo prestò invece la voce come narrante nel film Concerning Violence, un documentario sulla decolonizzazione dell'Africa negli anni '60 e '70, toccando i temi del razzismo e della libertà sociale.[9]
Nel 2015 realizza una acclamata versione di Feeling Good, più quelle di altri cinque brani, per il documentario What Happened, Miss Simone? dedicato alla cantante e attivista Nina Simone[10] Nel 2018 parte un tour mondiale in occasione del 20º anniversario di The Miseducation of Lauryn Hill, facendo tappa anche in Italia a Perugia nel 2019.[11]
Nel 2020 collabora con Teyana Taylor nel brano We Got Love, inserito nell'album di quest'ultima The Album.[12] Il 21 agosto 2020 viene pubblicata la collaborazione con Mariah Carey Save The Day: non si tratta della stessa collaborazione che le due avrebbero dovuto registrare negli anni '90 ma che non ebbe mai luogo per via di impegni inconciliabili delle due artiste.[13] Il brano viene lanciato da Carey come primo singolo estratto dalla compilation di unreleased tracks The Rarities.[14] A settembre dello stesso anno, la rivista Rolling Stone incorona l'album The Miseducation of Lauryn Hill come il miglior album rap della storia.[15]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Con i Fugees
[modifica | modifica wikitesto]Solista
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]Album dal vivo
[modifica | modifica wikitesto]- 2002 – MTV Unplugged No. 2.0
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1996 – If I Ruled the World (Imagine That) (con Nas)
- 1997 – All My Time (con Paid & Live)
- 1997 – Guantanamera (con Wyclef Jean)
- 1997 – Retrospect for Life (con Common)
- 1998 – Doo Wop (That Thing)
- 1998 – Ex-Factor
- 1999 – Everything Is Everything
- 1999 – All That I Can Say (con Mary J. Blige)
- 1999 – Turn Your Lights Down Low (con Bob Marley)
- 2002 – Selah
- 2002 - Mr. Intentional
- 2002 – Just Like Water
- 2005 – So High (con John Legend)
- 2006 – Say (con Method Man)
- 2007 – Lose Myself
- 2010 – Repercussions
- 2013 – Neurotic Society (Compulsory Mix)
- 2013 – Consumerism
- 2015 – Feeling Good
- 2015 – I've Got Life (Version)
- 2019 – Coming Home (con Pusha T)
- 2019 – Guarding the Gates
- 2020 – Save the Day (con Mariah Carey)
- 2020 – We Got Love (con Teyana Taylor)
- 2024 – Survival (con YG Marley)
Tournée
[modifica | modifica wikitesto]- 1996 – Smokin' Grooves Tour (con i Fugees)
- 1997 – Refugee Camp Tour (con i Fugees)
- 1999 – The Miseducation Tour
- 2002 – Smokin' Grooves Tour (con i The Roots e Outkast)
- 2005 – Reunion Tour (con i Fugees)
- 2011 – Moving Target: Extended Intimate Playdate Series Tour
- 2012 – Life Is Good / Black Rage Tour (con Nas)
- 2013/2014 – Homecoming Tour
- 2015 – Small Axe Tour
- 2016/2017 – MLH Caravan: A Diaspora Calling! Tour
- 2017 – PowerNomics Tour (con Nas)
- 2018/2019 – The Miseducation of Lauryn Hill 20th Anniversary World Tour
- 2020 – Ms. Lauryn Hill Live in Concert
- 2023/24 – The Miseducation of Lauryn Hill 25th Anniversary Tour: Ms Lauryn Hill & the Return of The Fugees
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Piccolo, grande Aaron (King of the Hill, regia di Steven Soderbergh (1993)
- Sister Act 2 - Più svitata che mai (Sister Act 2: Back in the Habit), regia di Bill Duke (1993)
- Hav Plenty, regia di Christopher Scott Cherot (1997)
- Restaurant, regia di Eric Bross (1998)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Così gira il mondo (As the World Turns) - soap opera (1991)
- Here and Now - serie televisiva (1992)
- ABC Afterschool Specials - serie televisiva (1996)
Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]- Praise Jah in the Moonlight di YG Marley - regia di Cole Bennett (2024)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Brian Raftery, Lauryn Hill, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 29 dicembre 2019.
- ^ The Rolling Stone encyclopedia of rock | http://books.google.it/books?id=9lYYAAAAIAAJ&q=lauryn+hill+may+26&dq=lauryn+hill+may+26&hl=it
- ^ a b articolo wordpress, su ossigeno.wordpress.com. URL consultato il 19 ottobre 2008.
- ^ grammy.com. URL consultato il 21 novembre 2015.
- ^ lastampa.it. URL consultato il 12 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2008).
- ^ Top 100 Music Hits, Top 100 Music Charts, Top 100 Songs & The Hot 100, in Billboard. URL consultato il 13 novembre 2011.
- ^ Vicki Hyman, Lauryn Hill reportedly faces eviction; tax evasion sentencing Monday, in The Star-Ledger, Newark, 19 aprile 2013. URL consultato il 30 giugno 2003.
- ^ Madeline Boardman, 'Neurotic Society (Compulsory Mix),' Lauryn Hill's New Track, Released By Singer, in The Huffington Post, 5 maggio 2013. URL consultato il 25 maggio 2013.
- ^ Concerning Violence: watch a clip from the documentary about colonialisation, narrated by Lauryn Hill, in The Guardian, London, 4 novembre 2014.
- ^ Kory Grow, Hear Lauryn Hill's Sultry Nina Simone Cover 'Feeling Good', in Rolling Stone, 17 giugno 2015.
- ^ Lauryn Hill, il finale di Uj19 lascia tutti a bocca aperta, su ilmessaggero.it. URL consultato il 21 agosto 2020.
- ^ We Got Love. URL consultato il 21 agosto 2020.
- ^ (EN) List of unreleased songs, su Mariah Carey Wiki. URL consultato il 21 agosto 2020.
- ^ (EN) Rashad, New Song: Mariah Carey - 'Save the Day' (featuring Lauryn Hill) - That Grape Juice, su thatgrapejuice.net. URL consultato il 21 agosto 2020.
- ^ (EN) Torry Threadcraft, Rolling Stone Lists 'Miseducation of Lauryn Hill' Greatest Rap Album, su Okayplayer, 3 hours ago. URL consultato il 23 settembre 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Lauryn Hill
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lauryn Hill
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su mslaurynhill.com.
- Ms. Lauryn Hill / laurynhillvevo (canale), su YouTube.
- (EN) Lauryn Hill, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Lauryn Hill, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Lauryn Hill, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Lauryn Hill, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Lauryn Hill, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Lauryn Hill / Lauryn Hill (altra versione), su WhoSampled.
- (EN) Lauryn Hill, su SecondHandSongs.
- (EN) MsLaurynHill, su SoundCloud.
- (EN) Lauryn Hill, su Genius.com.
- (EN) Lauryn Hill, su Billboard.
- Lauryn Hill, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Lauryn Hill, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Lauryn Hill, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Lauryn Hill, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Lauryn Hill, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 69824970 · ISNI (EN) 0000 0001 1447 4010 · SBN TO0V326691 · LCCN (EN) no98114456 · GND (DE) 123011663 · BNE (ES) XX980387 (data) · BNF (FR) cb14017491v (data) · J9U (EN, HE) 987007429974605171 · NDL (EN, JA) 00801506 |
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