Kuššara fu una città dell'età del bronzo nel sud est dell'Anatolia. I governanti di Kuššara estesero la loro autorità sull'Anatolia centrale, conquistando la città ittita di Kanesh, distruggendo la futura capitale ittita di Hattuša, e conquistando i territori a nord fino al mar Nero.
Pithana fu il più antico re conosciuto di Kuššara e colui che conquistò Kanesh/Neša. Suo figlio Anitta estese queste conquiste, distruggendo la futura capitale ittita Hattuša, e fu il primo sovrano conosciuto che commemorò le sue vittorie con iscrizioni in lingua ittita. I re Labarna II o Hattušili I erano ancora chiamati "uomo di Kuššara" prima di assumere il "titolo di re di Hattuša".
Dopo il fallito assedio di Aleppo dal quale tornò gravemente ferito, Hattušili I si fermò a Kuššara, dove risiedeva la famiglia reale e dove morì. Da queste informazioni risulta plausibile localizzare questa città fra Neša ed Aleppo.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kuššara
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Kushshara, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Kussara, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.