Muwatalli I | |
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Re degli Ittiti | |
In carica | ? – 1420 a.C. circa[1] |
Predecessore | Huzziya II |
Successore | Tudhaliya I/II o Kantuzzili |
Altri titoli | Re della Terra di Ḫattuša, gran Re, Re di Hatti, signore di Kuššara[2] |
Morte | 1420 a.C. circa |
Consorte | Katteshapi (?) Walanni (?) |
Figli | Muwa |
Religione | Religione ittita |
Muwatalli I (... – 1420 a.C. circa[1]) è stato un sovrano ittita.
L'esistenza di questo sovrano è stata scoperta soltanto nel 1984, a seguito del ritrovamento di un sigillo reale contenente il suo nome, apposto su una tavoletta attestante la donazione di un terreno ad un tempio di Ḫattuša.[1]
Ancora un regicidio
[modifica | modifica wikitesto]Muwatalli ascese al trono uccidendo il suo predecessore, Huzziya II (e la consorte Summiri), di cui era il Gal Mešedi, capo della guardia reale; è possibile che fosse stato un fratello minore del sovrano o comunque un congiunto.
Una volta insediato sul trono nominò capo della guardia reale suo figlio Muwa, secondo alcuni[3] l'esecutore materiale del duplice delitto; tradizionalmente si riteneva che la sua sposa reale fosse stata Walanni[4], anche se recentemente gli storici tendono ad identificare nella regina Katteshapi la sua consorte[5].
Di Muwatalli poco o nulla sappiamo circa la politica estera; sul fronte interno cercò la via della diplomazia dopo il regicidio, assicurando ai due figli del defunto Huzziya ruoli prestigiosi a corte, in un tentativo di convivenza pacifica: ad Himuili assegnò il ruolo di capo della servitù ed a Kantuzzili quello di sovrintente degli Auriga d'oro[6].
Lo scontro per il trono
[modifica | modifica wikitesto]Il tentativo di mediazione però naufragò miseramente in breve tempo: i due, con una congiura di palazzo, assassinarono Muwatalli[7] ponendo così fine a quello che gli studiosi convenzionalmente chiamano Antico Regno.
La reazione del clan di Muwatalli non si fece attendere e così si arrivò allo scontro armato tra la fazione degli assassini (che spinse verso il trono il giovane Tudhaliya I/II, concordemente ritenuto oggi il figlio di Kantuzzili[8] e quindi membro della famiglia reale ittita originaria) e quella capeggiata da Muwa, sostenuto anche da alleati Hurriti.
Lo scontro fu rapido e si risolse a favore dei primi, con lo stesso Tudhaliya I/II che, assieme a Kantuzzili ed Himuili, condusse le proprie truppe alla vittoria sul campo[9], dove lo stesso Muwa perse la vita.
Al trono ittita ascese così Tudhaliya I/II, probabilmente attorno al 1420-1410 a.C.
Una Regina di difficile collocazione
[modifica | modifica wikitesto]Una rilettura dell'episodio è stata recentemente fornita alla luce delle "Liste delle offerte D e E"[10] nelle quali, nel medesimo paragrafo, compare Kantuzzili associato ad una regina, Walanni, già nota da una lista delle Regine Ittite[11], nella quale apre l'elenco precedendo Nikkalmati, moglie appunto di Tudhaliya I/II.
Tradizionalmente si riteneva che Walanni fosse stata la moglie di Muwatalli I, ma unicamente perché, essendo questi stato re prima di Tudhaliya, la regina che precedeva la moglie di quest'ultimo avrebbe dovuto essere logicamente la moglie del primo.
Il rinvenimento del nome di Kantuzzili vicino a Walanni in ben due liste delle offerte reali ("se Walanni è regina e Kantuzzili le è indicato di fianco significa che è il suo re") ed una logica deduzione (perché Kantuzzili, erede naturale di Huzziya II, una volta ucciso l'usurpatore avrebbe dovuto lasciare il trono al figlio senza sedervisi?) hanno fatto ipotizzare che a Muwatalli I sia seguito sul trono di Hatti proprio Kantuzzili. Che Walanni fosse in effetti la moglie di questi e quindi la madre di Tudhaliya I/II. E che quest'ultimo fosse asceso al trono solo dopo un periodo di regno, verosimilmente breve, del padre[12]. La sposa reale di Muwatalli I sarebbe stata in tal caso Katteshapi. Al momento manca comunque una prova definitiva a dimostrazione di questa teoria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Birgit Brandau e Hartmut Schickert, Gli Ittiti, Newton Compton editori s.r.l, 2006, p. 100.
- ^ Birgit Brandau e Hartmut Schickert, Gli Ittiti, Newton Compton editori s.r.l, 2006, p. 34.
- ^ Freu tra gli altri.
- ^ Shoshana R. Bin-Nun, The Tawananna in the Hittite kingdom, Winter, 1975, ISBN 978-3-533-02438-5.
- ^ Di questa regina era già nota l'esistenza dai reperti frammentari KBo 32.197, KUB 48.106 e KBo 54.111, e se ne ipotizzava una collocazione nel tardo Antico regno, senza però l'abbinamento con alcun re; alla luce di una rilettura delle fonti, oggi si è inclini ad associarla a Muwatalli I. Si veda T. Bilgin: Officials and administration in the Hittite world; pag. 26 in particolare la nota 71.
- ^ Richard Henry Beal, The Organisation of the Hittite Military, Carl Winter Universitätsverlag, 1992, ISBN 978-3-533-04562-5.
- ^ T. Bryce: The kingdom of the Hittites; pag. 140-146.
- ^ Vedi il sigillo imperiale pubblicato da H. Otten nel 2000 che recita "...Tudhaliya grande re, figlio di Kantuzzili...".
- ^ Si veda la tavoletta ittita classificata col codice ufficiale CTH 211.6.
- ^ Nomi ufficiali dei reperti KUB 11.10 e KUB 11.8 c KUB 11.9
- ^ Elenco delle Regine Regnanti ittite delle celebrazioni di Nuntarriyasha, nome ufficiale del reperto KUB 25.14.
- ^ R. Beal: The hurrian dynasty and The double names of the Hittite kings; pag. 60-61.
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