Nella stagione 1961-1962 lo Spezia disputa il girone B del campionato di Serie C, un torneo a 18 squadre che prevede una promozione e due retrocessioni, con 27 punti in classifica si piazza in ultima posizione appaiato all'Empoli, entrambe retrocedono in Serie D, il torneo è stato vinto con 44 punti dal Cagliari che ottiene la promozione in Serie B.
Una pesante situazione finanziaria porta alle dimissioni del presidente Enrico Bertorello, al vertice dello Spezia si forma un Comitato di Reggenza che spiana la strada a Guerriero Menicagli. Agli aquilotti affidati all'allenatore slavo Stanko Ruzic vengono a mancare le prestazioni di Domenico De Dominicis, Giovanni Mangini, Adolfo Cartisano, Antonio Tamburini e Adelio Colombo. A rimpiazzare le tante partenze arrivano gli attaccanti Rino Di Fraia dal Piacenza e Adriano Birtig dal Treviso, a cui si aggiunge a novembre Vittorio Remondini dal Parma. Il campionato si dimostra un vero e proprio calvario per gli aquilotti, anche il cambio di allenatore con l'arrivo di Libero Salvietti, non porta i frutti sperati, tra recriminazioni e occasioni perse lo Spezia si piazza ultimo con l'Empoli, finendo in Serie D, dove rimane per quattro stagioni.