Eric Roth (New York, 22 marzo 1945) è uno sceneggiatore statunitense.
Nel corso della sua carriera è stato candidato sei volte all'Oscar alla migliore sceneggiatura non originale, vincendolo nel 1995 per Forrest Gump.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Eric Roth nasce nel 1945 a New York, da genitori ebrei americani, entrambi insegnanti universitari e produttori cinematografici.[1][2] È cresciuto nel quartiere Bedford-Stuyvesant di Brooklyn.[3] Da giovane, scrive brevi pezzi per alcune riviste cittadine e studia all'Università della California - Santa Barbara, laureandosi nel 1966.[4][5] Dirige alcuni cortometraggi sperimentali della scena indipendente newyorkese di fine anni sessanta, per poi trasferirsi a Los Angeles nel 1972 per studiare cinema e televisione all'UCLA.[4]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Esordisce nel mondo del cinema a metà degli anni settanta, firmando la sceneggiatura di film polizieschi come Il mediatore e catastrofici come Airport '80. Nel 1992 crea per Fox la serie televisiva The Heights, cancellata dopo una sola stagione.[6]
Raggiunge la notorietà nel 1995, vincendo l'Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per il film di Robert Zemeckis Forrest Gump, che aveva adattato a partire dal romanzo omonimo di Winston Groom.[7] Nel 1997 riceve assieme al collega Brian Helgeland un Razzie Award alla peggior sceneggiatura per il film L'uomo del giorno dopo.[8] Dopo aver sceneggiato l'anno seguente L'uomo che sussurrava ai cavalli di Robert Redford, nel 2000 Roth viene candidato una seconda volta all'Oscar per la sceneggiatura di Insider - Dietro la verità, scritta assieme al regista Michael Mann.[9] Lo stesso anno, collabora nuovamente con Mann nel film Alì.[10]
Nel 2005 scrive con Tony Kushner il film di Steven Spielberg Munich, venendo nuovamente candidato all'Oscar.[11] L'anno seguente, la sua sceneggiatura di spionaggio The Good Shepherd, che aveva scritto nel 1994, viene adattata per il cinema da Robert De Niro in The Good Shepherd - L'ombra del potere.[12] Nel 2008 sceneggia assieme a Robin Swicord Il curioso caso di Benjamin Button di David Fincher, che ha definito «il mio film più personale», avendo perduto entrambi i genitori durante la scrittura del film.[3][13] Il film gli vale la sua quarta candidatura all'Oscar.[14]
Nel 2011, scrive il film drammatico Molto forte, incredibilmente vicino, adattando l'omonimo romanzo di Jonathan Safran Foer.[15] Come produttore esecutivo della serie televisiva di Netflix House of Cards - Gli intrighi del potere, ottiene ogni anno dal 2013 fino al 2017 una candidatura ai premi Emmy per la miglior serie drammatica.[16] Nel 2018 sceneggia assieme a Will Fetters e al regista Bradley Cooper il remake di È nata una stella, ottenendo la sua quinta candidatura all'Oscar.[17]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È stato sposato dal 1967 fino al 1986 con l'archeologa e antropologa Linda Roth,[18] da cui ha avuto una figlia, la documentarista Vanessa Roth, vincitrice nel 2008 dell'Oscar al miglior cortometraggio documentario per Freeheld.[19] È stato sposato con la produttrice cinematografica Debra Greenfield dal 1987 fino al 2018.[20]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Sceneggiatore
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- To Catch a Pebble, regia di James F. Collier (1970)
- Il mediatore (The Nickel Ride), regia di Robert Mulligan (1974)
- Detective Harper: acqua alla gola (The Drowning Pool), regia di Stuart Rosenberg (1975) – non accreditato
- Airport '80 (The Concorde ... Airport '79), regia di David Lowell Rich (1979)
- Il campo di cipolle (The Onion Field), regia di Harold Becker (1979) – non accreditato
- Wolfen, la belva immortale (Wolfen), regia di Michael Wadleigh (1981) – non accreditato
- Suspect - Presunto colpevole (Suspect), regia di Peter Yates (1987)
- Alla scoperta di papà (Memories of Me), regia di Henry Winkler (1988)
- Mr. Jones, regia di Mike Figgis (1993)
- Forrest Gump, regia di Robert Zemeckis (1994)
- L'uomo del giorno dopo (The Postman), regia di Kevin Costner (1997)
- L'uomo che sussurrava ai cavalli (The Horse Whisperer), regia di Robert Redford (1998)
- Insider - Dietro la verità (The Insider), regia di Michael Mann (1999)
- Alì, regia di Michael Mann (2001)
- Munich, regia di Steven Spielberg (2005)
- The Good Shepherd - L'ombra del potere (The Good Shepherd), regia di Robert De Niro (2006)
- Le regole del gioco (Lucky You), regia di Curtis Hanson (2007)
- Il curioso caso di Benjamin Button (The Curious Case of Benjamin Button), regia di David Fincher (2008)
- Molto forte, incredibilmente vicino (Extremely Loud & Incredibly Close), regia di Stephen Daldry (2011)
- Ellis, regia di JR – cortometraggio (2015)
- A Star Is Born, regia di Bradley Cooper (2018)
- Dune, regia di Denis Villeneuve (2021)
- Killers of the Flower Moon, regia di Martin Scorsese (2023)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- The Strangers in 7A, regia di Paul Wendkos – film TV (1972)
- Jane's House, regia di Glenn Jordan – film TV (1994)
- Luck – serie TV, episodio 1x09 (2012)
Produttore
[modifica | modifica wikitesto]- House of Cards - Gli intrighi del potere (House of Cards) – serie TV, 52 episodi (2013-2016)
- Berlin Station – serie TV, 20 episodi (2016-2018)
- L'alienista (The Alienist) – serie TV, 10 episodi (2018)
- Mank, regia di David Fincher (2020)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Oscar
- 1995 – Migliore sceneggiatura non originale per Forrest Gump
- 2000 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Insider – Dietro la verità
- 2006 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Munich
- 2009 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Il curioso caso di Benjamin Button
- 2019 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per A Star Is Born
- 2021 – Candidatura al miglior film per Mank
- 2022 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Dune
- Golden Globe
- 1995 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per Forrest Gump
- 2000 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per Insider – Dietro la verità
- 2006 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per Munich
- 2009 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per Il curioso caso di Benjamin Button
- 2024 – Candidatura alla miglior sceneggiatura per Killers of the Flower Moon
- Premio BAFTA
- 1995 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Forrest Gump
- 2009 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Il curioso caso di Benjamin Button
- 2019 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per a Star Is Born
- 2022 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Dune
- Premio Emmy
- 2013 – Candidatura alla migliore serie drammatica per House of Cards – Gli intrighi del potere
- 2014 – Candidatura alla migliore serie drammatica per House of Cards – Gli intrighi del potere
- 2015 – Candidatura alla migliore serie drammatica per House of Cards – Gli intrighi del potere
- 2016 – Candidatura alla migliore serie drammatica per House of Cards – Gli intrighi del potere
- 2017 – Candidatura alla migliore serie drammatica per House of Cards – Gli intrighi del potere
- 2018 – Candidatura alla migliore miniserie o serie evento per L'alienista
- Boston Society of Film Critics Award
- 2005 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per Munich
- Chicago Film Critics Association Award
- 1995 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per Forrest Gump
- 2008 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Il curioso caso di Benjamin Button
- 2018 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per A Star Is Born
- Critics' Choice Awards
- 2009 – Candidatura alla miglior sceneggiatore per Il curioso caso di Benjamin Button
- 2012 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Molto forte, incredibilmente vicino
- 2019 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per A Star Is Born
- 2021 – Candidatura al miglior film per Mank
- 2022 – Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale per Dune
- Saturn Award
- 1995 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per Forrest Gump
- 2009 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per Il curioso caso di Benjamin Button
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Profile: Eric Roth, su filmreference.com. URL consultato l'11 marzo 2019.
- ^ (EN) Naomi Pfefferman, Writer’s Guild to honor ‘extremely’ talented screenwriter Eric Roth, su The Jewish Journal of Greater Los Angeles, 26 gennaio 2012. URL consultato il 30 luglio 2016.
- ^ a b (EN) Jimy Tallal, Salon series continues with screenwriter Eric Roth, su The Malibu Times, 11 aprile 2015. URL consultato il 30 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2018).
- ^ a b (EN) Katie Manderfield, A man of many worlds: from Munich to Forrest Gump, a conversation with writer Eric Roth, su mpaa.org, 31 ottobre 2012. URL consultato il 30 luglio 2016.
- ^ (EN) N'neka Hite, Eric Roth honored by UCLA, su Variety, 2 giugno 2008. URL consultato il 30 luglio 2016.
- ^ Fred Bronson, The Billboard Book Of Number 1 Hits, 5ª ed., Billboard Books, 2003, p. 812, ISBN 0-8230-7677-6.
- ^ (EN) William Grimes, 'Forrest Gump' triumphs with 6 Academy Awards, su The New York Times, 28 marzo 1995. URL consultato il 21 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2010).
- ^ (EN) Razzie Awards' voters go postal on Kevin Costner's latest effort, su Los Angeles Times, 23 marzo 1998. URL consultato il 9 giugno 2010.
- ^ (EN) The 72nd Academy Awards (2000) Nominees and Winners, su oscars.org. URL consultato il 19 novembre 2011.
- ^ (EN) Michael Fleming, For Roth, it's 'Potter' or 'Planet', su Variety, 20 luglio 2000. URL consultato il 14 ottobre 2014.
- ^ (EN) Lawrence Marcus, Oscar Watch: Sorvino to help unveil noms, su Variety, 29 gennaio 2006. URL consultato il 25 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
- ^ (EN) John Horn, Intelligence Design, su Los Angeles Times, 5 novembre 2006. URL consultato il 6 aprile 2007.
- ^ (EN) Jen Yamato, Rotten Tomatoes interview: Eric Roth call 'Benjamin Button' his most personal film to date, su Rotten Tomatoes, 22 dicembre 2008. URL consultato il 30 luglio 2016.
- ^ (EN) The 81st Academy Awards (2009) nominees and winners, su oscars.org. URL consultato il 22 novembre 2011.
- ^ (EN) Borys Kit, Stephen Daldry to direct 'Extremely Loud', project based on a 9/11-themed novel, su The Hollywood Reporter, 14 ottobre 2010. URL consultato il 26 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
- ^ (EN) Eric Roth, su emmys.com. URL consultato il 14 gennaio 2020.
- ^ (EN) Hilary Hughes, Lady Gaga Nominated For Best Actress and Best Song Oscars at the 2019 Academy Awards, su billboard.com, 22 gennaio 2019. URL consultato il 23 gennaio 2019.
- ^ (EN) Archeologist Linda Roth, 66, explored Old Town, East County, su The San Diego Tribune, 13 febbraio 2013.
- ^ (EN) Kay Shacketon, Exclusive: Interview with Oscar-winning filmmaker Vanessa Roth on the debut of her new film ‘The Girl and the Picture’, su themoviegal.com, 15 aprile 2018.
- ^ (EN) Daniel Goldblatt e Liz Walters, ‘A Star Is Born’ screenwriter Eric Roth headed for divorce, su theblast.com, 2 ottobre 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Eric Roth, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Eric Roth, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Eric Roth, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 55231608 · ISNI (EN) 0000 0001 1472 9183 · Europeana agent/base/81062 · LCCN (EN) no00006333 · GND (DE) 129593346 · BNE (ES) XX1166651 (data) · BNF (FR) cb140726489 (data) · J9U (EN, HE) 987007451387305171 · CONOR.SI (SL) 28270947 |
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