Corebo di Elide (in greco: Κόροιβος Ἠλεῖος) (Elide, 800 a.C. circa – dopo il 776 a.C.) è stato un atleta greco antico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Corebo era un umile fornaio dell'Elide[1] e nel 776 a.C. vinse i primi Giochi olimpici antichi[2]. Partecipò all'unica gara che era in programma, lo stadio, una corsa di 192,27 metriː fu, quindi il primo vincitore olimpico alla ripresa delle celebrazioni e dei giochi dopo una interruzione di 86 anni.
Come premio ricevette ramoscelli d'ulivo da cingere. Pausania così ne parla[3]ː
«quando iniziò la tradizione ininterrotta delle Olimpiadi, ci fu prima la corsa a piedi, e Corebo di Elide fu il vincitore. Non c'è la statua di Corebo ad Olimpia, ma la sua tomba si trova ai confini dell'Elide.»
Come abitante di Elide e vincitore, dunque, venne onorato con un sacello ai confini della regione, oltre che essere registrato nella tradizione antica come "primo".
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ateneo di Naucrati, IX, 382b.
- ^ Eusebio di Cesarea, Chronicon, vol. 1, p. 94 Karst.
- ^ V 8, 6.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) William Smith (a cura di), Coroebus, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1870.