Cloruro di cianogeno | |
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Abbreviazioni | |
CK | |
Nomi alternativi | |
Clorocianuro Clorocianogeno | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | ClCN |
Massa molecolare (u) | 61,46 |
Aspetto | gas incolore |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 208-052-8 |
PubChem | 10477 |
SMILES | C(#N)Cl |
Proprietà chimico-fisiche | |
Temperatura di fusione | −6 °C (267,15 K) |
Temperatura di ebollizione | 12,7 °C (285,85 K) |
Tensione di vapore (Pa) a 294,25 K | 1987000 |
Indicazioni di sicurezza | |
TLV (ppm) | 0,3[1] |
Simboli di rischio chimico | |
pericolo | |
Frasi H | 280 - 330 - 341 - EUH071 |
Consigli P | --- [2] |
Il cloruro di cianogeno è un composto chimico estremamente tossico di formula ClCN. Viene prodotto dall'ossidazione del cianuro di sodio con cloro
- NaCN + Cl2 → ClCN + NaCl
Il cloruro di cianogeno è soggetto a lenta idrolisi in acqua, rilasciando cianuro di idrogeno
- ClCN + H2O → HCN + HClO
Sicurezza
[modifica | modifica wikitesto]Conosciuto anche con la sigla CK, il cloruro di cianogeno è un agente altamente tossico per il sangue, e veniva utilizzato come arma chimica. Provoca lesioni immediate al contatto con gli occhi o gli organi respiratori. I sintomi di esposizione possono comprendere sonnolenza, rinorrea, mal di gola, tosse, confusione, nausea, vomito, edema, perdita di coscienza, convulsioni, paralisi e morte[1]. È pericoloso anche per la capacità di penetrazione nei filtri delle maschere antigas. Il CK è instabile in quanto tende a polimerizzare, a volte con violenza esplosiva[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b NIOSH emergency response card
- ^ Scheda del composto su IFA-GESTIS consultata il 17.10.2014
- ^ FM 3-8 Chemical Reference handbook; US Army; 1967
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cloruro di cianogeno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda di sicurezza del cloruro di cianogeno