Castello di Quistello | |
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Ubicazione | |
Stato attuale | Italia |
Regione | Lombardia |
Città | Quistello |
Coordinate | 45°00′27″N 10°58′45″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Castello medievale |
Inizio costruzione | X secolo |
Materiale | pietra, malta |
Demolizione | 1718 |
Condizione attuale | abbattuto |
Informazioni militari | |
Funzione strategica | difesa del borgo |
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Il castello di Quistello era una roccaforte presumibilmente risalente al X secolo situata a Quistello, in provincia di Mantova.
Collocazione e storia
[modifica | modifica wikitesto]Documenti storici informano che il centro abitato di Quistello si chiamava castellum, da cui si evince che esisteva un castello edificato prima dell'XI secolo a protezione delle invasioni degli Ungari in Italia, iniziate verso la fine del X secolo. La costruzione era imponente, con una cinta muraria dello spessore di sette metri e con torrioni agli angoli e un'alta torre al centro. Agli inizi dell'XI secolo la fortificazione venne ceduta all'abbazia di San Benedetto in Polirone[1] e successivamente, verso il 1370, concesso a Ludovico I Gonzaga, signore di Mantova. Costui provvide a rafforzare il sistema difensivo, dotandolo di un'altra torre e di ponte levatoio.
Il castello venne abbattuto nel 1718 per disposizione dell'imperatore Carlo VI d'Asburgo e le pietre furono utilizzate per la costruzione della chiesa di San Bartolomeo.[2]
Sopra una parte delle macerie del castello, nel 1906 fu costruito il Mulino Panina che nel 1999 venne venduto dalla famiglia ed abbattuto per costruire un condominio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Origine della nobilissima et illustrissima famiglia Canossa.
- ^ Comune di Quistello. Monumenti., su comune.quistello.mn.it. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2020).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Enzo Boriani, Castelli e torri dei Gonzaga nel territorio mantovano, Brescia, 1969. ISBN non esistente.