Camillo Francesco Maria Pamphili cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Camillo Francesco Maria Pamphili ritratto da Giovan Battista Gaulli nel XVII secolo | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 21 febbraio 1622 a Napoli |
Creato cardinale | 14 novembre 1644 da papa Innocenzo X (dimessosi spontaneamente il 21 gennaio 1647) |
Deceduto | 26 luglio 1666 (44 anni) a Roma |
Camillo Francesco Maria Pamphili | |
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Principe di San Martino al Cimino e Valmontone | |
In carica | 21 gennaio 1647 – 26 luglio 1666 |
Predecessore | Titolo inesistente |
Successore | Giovanni Battista Pamphili, II principe di San Martino al Cimino e Valmontone |
Trattamento | Sua Grazia |
Nascita | Napoli, 21 febbraio 1622 |
Morte | Roma, 26 luglio 1666 |
Dinastia | Pamphili |
Padre | Pamphilio Pamphili |
Madre | Olimpia Maidalchini |
Consorte | Olimpia Aldobrandini |
Figli |
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Religione | Cattolicesimo |
Camillo Pamphilli | |
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Nascita | Napoli, 21 febbraio 1622 |
Morte | Roma, 26 luglio 1666 |
Etnia | Italiano |
Religione | Cattolicesimo |
Dati militari | |
Paese servito | Stato Pontificio |
Forza armata | |
Arma | Fanteria, Marina |
Grado | |
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Camillo Francesco Maria Pamphili (Napoli, 21 febbraio 1622 – Roma, 26 luglio 1666) è stato un cardinale, nobiluomo e militare italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Camillo Francesco Maria Pamphili, o Pamphilj, nacque a Napoli il 21 febbraio 1622, figlio di Pamphilio Pamphili e di Olimpia Maidalchini. Suo zio paterno era papa Innocenzo X (1644-1655). Lui sarà il padre di Benedetto futuro cardinale.
Studiò materie umanistiche come poesia, filosofia, matematica e anche architettura. Non appena eletto al soglio di Pietro, suo zio papa Innocenzo X lo nominò generale delle armate pontificie e successivamente lo nominò cardinale nel concistoro del 14 novembre 1644 col titolo diaconale di Santa Maria in Domnica con una dispensa particolare per non aver ricevuto gli ordini sacri. Per poter ad ogni modo avere voce in capitolo nei conclavi, venne obbligato a ricevere gli ordini sacri che vennero concessi dal papa motu proprio il 13 gennaio 1645. Dal 10 ottobre 1645 divenne prefetto del Tribunale della Signatura Apostolica di Grazia e Giustizia.
Contro il volere di sua madre smise la porpora il 21 gennaio 1647 per sposare il 10 febbraio dello stesso anno Olimpia Aldobrandini, principessa di Rossano, vedova del principe Paolo Borghese (1624-1646). In quello stesso anno ottenne il titolo di principe sul feudo di San Martino al Cimino.
Nel 1651 acquistò dal cardinale Francesco Barberini le terre di Valmontone, Lugnano e Montelanico: in particolare a Valmontone mise in atto un processo di rinnovamento del paese, compresa la costruzione di un nuovo palazzo[1].
Morì a Roma il 26 luglio 1666 nel suo palazzo di via Lata.
Matrimonio e figli
[modifica | modifica wikitesto]Camillo Francesco Maria e Olimpia Aldobrandini ebbero cinque figli[2]:
- Giambattista (24 giugno 1648-7 novembre 1709), II principe di San Martino al Cimino e Valmontone, sposò Violante Facchinetti. La figlia Olimpia (1672-1731) sposò Filippo II Colonna, principe di Paliano, figlio di Maria Mancini.
- Flaminia (5 gennaio 1651-17 febbraio 1709) sposò in prime nozze nel 1670 Bernardino Savelli (1653-1672), Principe di Albano e Duca di Castelgandolfo, e in seconde nozze Niccolò Francesco Pallavicini (1654-1679), Principe di Civitella; senza eredi da ambo le nozze.
- Anna (12 febbraio 1652-21 marzo 1728) sposò Giovanni Andrea III Doria, Principe di Melfi: da qui ha origine i Doria Landi Pamphili.
- Benedetto (25 aprile 1653-22 marzo 1730) cardinale.
- Teresa (14 ottobre 1654-7 agosto 1704) sposò il duca di Massa Carlo II Cybo-Malaspina, avendone discendenza.
Ritratti
[modifica | modifica wikitesto]- Busto marmoreo di Alessandro Algardi al Museo dell'Ermitage, San Pietroburgo
- Ritratto dipinto di Giusto Sustermans a Palazzo Pitti, Firenze
- Ritratto dipinto di Giovan Battista Gaulli al Palazzo Reale, Napoli
- Ritratto dipinto datato 1663
- Stampa del Principe in Armatura con stemma (Lambert de Visscher)
Albero genealogico
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Pamphilio Pamphili | Angelo Benedetto | ||||||||||||
Porzia Porcari | |||||||||||||
Camillo Pamphili | |||||||||||||
Orazia Mattei | Ciriaco Mattei | ||||||||||||
Giulia Mattuzzi | |||||||||||||
Pamphilio Pamphili | |||||||||||||
Fulvio Cancellieri del Bufalo | Cristoforo Cancellieri del Bufalo | ||||||||||||
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Flaminia Cancellieri del Bufalo | |||||||||||||
Antonia Serlupi | Gregorio Serlupi | ||||||||||||
Giulia Mattei | |||||||||||||
Camillo Francesco Maria Pamphili, I principe di San Martino al Cimino e Valmontone |
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Andrea Maidalchini | Sforza Maidalchini | ||||||||||||
Ortensia Fabei | |||||||||||||
Sforza Maidalchini | |||||||||||||
Pacifica Feliziani | … | ||||||||||||
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Olimpia Maidalchini | |||||||||||||
Giulio Gualtiero | Sebastiano Gualtiero | ||||||||||||
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Vittoria Gualtiero | |||||||||||||
Giulia Gherardi | … | ||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gabriele de Bianchi, Storia di Valmontone, Palestrina, 1981
- ^ TESTAMENTO DI FLAMINIA PAMPHILI
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camillo Francesco Maria Pamphili, I principe di San Martino al Cimino e Valmontone
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Benedetta Borello, PAMPHILI, Camillo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 80, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2014.
- Opere di Camillo Francesco Maria Pamphili, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) David M. Cheney, Camillo Francesco Maria Pamphili, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, PAMPHILJ, Camillo Francesco Maria, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University. URL consultato il 1º aprile 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 72529554 · ISNI (EN) 0000 0000 3682 7932 · CERL cnp00813944 · LCCN (EN) n2003010757 · GND (DE) 131602721 |
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