Bromoiodometano | |
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Nome IUPAC | |
Bromoiodometano | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | CH2BrI |
Massa molecolare (u) | 220,835 |
Aspetto | liquido incolore |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 628-284-7 |
PubChem | 68407 |
SMILES | C(Br)I |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 2,93 a 25 °C |
Indice di rifrazione | 1,6382 a 20 °C |
Temperatura di fusione | 0,75 °C[1] |
Temperatura di ebollizione | 139,5 °C |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
pericolo | |
Frasi H | 315 - 318 - 335 |
Consigli P | 261 - 280 - 305+351+338 [2] |
Il bromoiodometano è un alometano disostituito di formula CH2BrI. In condizioni standard appare come un denso liquido incolore[2]. Trova impiego a livello industriale come reagente nelle sintesi organiche[3]
Sintesi
[modifica | modifica wikitesto]Reattività
[modifica | modifica wikitesto]Se posto in condizioni ambientali critiche di pressione e temperatura, precisamente a 0,80 GPa e 490 K (ovvero 217 °C ad una pressione pari a circa otto volte quella atmosferica), il bromoiodometano si decompone, portando alla formazione di dibromometano e diiodometano[4]:
- 2CH2BrI → CH2Br2 + CH2I2
Il bromoiodometano è chimicamente incompatibile con forti agenti ossidanti, i quali tendono a degradarne la struttura. Secondo le linee guida deve essere conservato in un contenitore chiuso, lontano da fonti di luce e calore. Particolare attenzione deve essere prestata in caso di incendio, dal momento che dalla combustione del composto si possono originare sostanze allo stato gassoso molto pericolose quali l'acido bromidrico, l'acido iodidrico e il monossido di carbonio[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Bromoiodomethane, su NIST Chemistry WebBook, National Institute of Standards and Technology. URL consultato il 19 gennaio 2017.
- ^ a b c Bromoiodometano - scheda di dati di sicurezza (PDF), su sigma-aldrich.com, Sigma-Aldrich. URL consultato il 19 gennaio 2017.
- ^ (EN) Bromoiodomethane, su scbt.com - Santa Cruz Biotechnology, Santa Cruz Biotechnology, Inc.. URL consultato il 19 gennaio 2017.
- ^ (EN) Marcin Podsiadło e Andrzej Katrusiak, Isostructural relations in dihalomethanes and disproportionation of bromoiodomethane (abstract), in CrystEngComm, n. 10, Royal Society of Chemistry, 2008, p. 1436-1442, DOI:10.1039/B805065A, ISSN 1466-8033 . URL consultato il 19 gennaio 2017.
Altri progetti
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