Brett Wickens (Ontario, 15 aprile 1961) è un grafico e direttore artistico canadese naturalizzato inglese. [1] Noto per il suo lavoro d'identity design, è partner di Ammunition Design Group. Fu inoltre un pioniere della musica elettronica canadese e membro del gruppo Spoons dal 1979 al 1980.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Wickens lavorò con Peter Saville[3] come collega nel suo studio creativo tra gli anni ottanta e novanta, realizzando copertine e campagne pubblicitarie per artisti come Yohji Yamamoto e Peter Gabriel e per case discografiche quali la Factory Records. Nel 1990 divenne partner associato del dislocamento londinese di Pentagram. Tre anni dopo si trasferì a Los Angeles[4] dove divenne VP Creative Director del Frankfurt Balkind Partners, dove lavorò per la maggior parte dei principali studi di Hollywood. In questo periodo disegnò il logo per la serie de I Soprano.[5]
Nel 1999, Wickens divenne Global Creative Director di Sapient prima di approdare a MetaDesign come VP Creative Director nel 2002,[6] dirigendo progetti di interazione e branding per clienti tra cui Adobe, Coca-Cola, Four Seasons, McAfee, San Francisco Ballet, SanDisk, Shangri-La Hotels, Sony, Viacom, J&J e FICO.[4]
Nel 2016 vinse lo Smithsonian Cooper-Hewitt National Design Award.[7]
Carriera musicale
[modifica | modifica wikitesto]Brett Wickens fu anche uno dei pionieri della musica elettronica canadese, avendo suonato le tastiere del gruppo Spoons dal 1979 al 1980.[2] Dopo aver lasciato il gruppo, si unì a Paul Abrahams per pubblicare un singolo e un album per l'etichetta discografica Mannequin, dello stesso Abrahams; pubblicò un album con il progetto Ceramic Hello con il collega musicista Roger Humphreys.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Brett Wickens è sposato con Coralie Langston-Jones e hanno due figlie gemelle, Jasmine e Sophia. Vivono a Lucas Valley a Marin County.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Brett Wickens Video, Interviews, su ovguide.com. URL consultato il 15 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ a b (EN) Spoons, su artists.cbcmusic.ca. URL consultato il 15 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2018).
- ^ (EN) Behind the Leeo Logo: A Q&A with Brett Wickens, su leeo.com, 9 gennaio 2015. URL consultato il 15 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2015).
- ^ a b (EN) Brett Wickens, su designthinkers.com, 2008. URL consultato il 15 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2016).
- ^ (EN) Mark Wilson, From The Sopranos's Logo Designer, A Brilliant Brand ID That Morphs Over Time, su fastcodesign.com, 22 novembre 2013. URL consultato il 15 gennaio 2022.
- ^ (EN) Creative Professionals & People, su G D Usa, 1º marzo 2009. URL consultato il 15 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).
- ^ (EN) Brett Wickens, in AIGA San Francisco, 4 febbraio 2018. URL consultato il 15 gennaio 2022.
- ^ (EN) Mary Jo Bowling, A Classic Eichler Home Steps Into the 21st Century, su curbed.com, 6 maggio 2016. URL consultato il 15 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2020).
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