AC Bellinzona Calcio | |
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ACB, Biscione, Granata | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Granata |
Simboli | Biscione |
Inno | Alé Granata Alé Scarp da Tennis band[1] |
Dati societari | |
Città | Bellinzona |
Nazione | Svizzera |
Confederazione | UEFA |
Federazione | ASF/SFV |
Campionato | Challenge League |
Fondazione | 1904 |
Presidente | Brenno Martignoni Polti |
Allenatore | Manuel Benavente |
Stadio | Comunale (6 000 posti) |
Sito web | acbellinzona.ch |
Palmarès | |
Campionati svizzeri | 1 |
Titoli nazionali | 3 Campionati di LNB/Challenge League |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'Associazione Calcio Bellinzona, meglio nota come Bellinzona, è una società calcistica svizzera con sede nella città di Bellinzona. Milita nella Challenge League, la seconda divisione del campionato svizzero.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fondazione e fusioni
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º gennaio 1904 viene fondato il Football Club Bellinzona. I colori sociali sono inizialmente bianco, rosso e azzurro, la divisa prevede camicia a strisce rosso-azzurre e calzoncini bianchi. Come primo presidente, nella sede sociale della Birreria Haas, viene eletto Felice Patocchi. Nel 1905 la squadra cessa l'attività, tuttavia l'anno seguente, dalla fusione di Football Club Ticino e Football Club Elvezia, nasce il Football Club Juventus, precedentemente chiamato Football Club Scuola di Commercio. Nel 1908 lo Juventus viene scisso in due e prende vita il Football Club Young Boys.
L'anno seguente viene rifondato, presso il ristorante Unione, il Football Club Bellinzona. Il 7 gennaio 1913 il Bellinzona entra a far parte dell'Associazione Svizzera di Football e disputa le finali di Serie B, in cui viene sconfitto per 1-3 dal Lugano. Nel 1917 viene inaugurato il campo della Colombaia. Il 9 settembre 1919 viene costituita la Federazione ticinese di calcio. Il Bellinzona vince il Campionato svizzero di Gruppo serie B (divenuta poi Prima Lega).
Il 13 agosto 1926, dalla fusione tra Bellinzona e Football Club Daro nasce l'Associazione Calcio Bellinzona. Due anni più tardi, nel 1928, diventa nuovamente campione del proprio gruppo di Serie B ma non viene promosso a causa dei regolamenti ASF; l'attaccante Bruno Berini diviene il primo calciatore bellinzonese a vestire la maglia della Nazionale svizzera.
Nel 20 agosto 1934 l'ACB conquista il diritto (terminando il campionato a pari punti con il Kruzlingen) di giocare in Lega Nazionale, ma il comitato di calcio lo nega. Ne nasce una lite giudiziaria con l'ASF che si risolverà solo nel 1938, quando il Tribunale federale darà ragione al Bellinzona permettendo una richiesta di risarcimento danni.
La promozione e la vittoria in campionato
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1943 vince il campionato di Prima Lega ma esce sconfitto nelle finali, mentre l'anno successivo guadagna la promozione in Lega Nazionale A. Il 27 maggio 1947 viene inaugurato lo stadio comunale di Bellinzona e il 17 luglio seguente Otto Scerri viene nominato presidente della società.
Durante la stagione successiva i granata si mantengono stabilmente nella parte alta della classifica ed il 13 giugno 1948, dopo aver battuto per 4-1 il La Chaux-de-Fonds, grazie ad una doppietta di Sormani e alle reti di Weber ed Aricci, la squadra guidata dall'ungherese Eugen Payer si laurea campione di Svizzera. La formazione del Bellinzona campione svizzero del 1948 era la seguente: Lacqua (Permunian); Bianchini, Boggia (Soldini); Erba, Busenhard, Caccia; Weber, Aricci, Sormani, Sartori, Ruch. Dopo una quindicina di stagioni in massima serie, nel 1960 l'ACB retrocede in Lega Nazionale B. Nel 1962 perde 4-1 ai tempi supplementari la finale di Coppa Svizzera contro il Losanna. Seguono una serie di promozioni e retrocessioni, con il ritorno di Otto Scerri alla presidenza societaria e una finale di coppa raggiunta nuovamente nel 1968-1969, nella quale il Bellinzona viene sconfitto per 2-0 dal San Gallo. Dopo la retrocessione del 1971, il club torna in massima divisione nel 1976 con la vittoria per 1-0 al Letzigrund nello spareggio contro il Lucerna. Tuttavia retrocede subito in LNB e solo nel 1979-1980, dopo un campionato senza sconfitte, ottiene una nuova promozione in LNA.
Tornato in seconda divisione nel 1984, due stagioni dopo i granata ottengono la promozione in Lega Nazionale A, grazie alla vittoria contro il Lugano (3-2), davanti a 13 000 persone. L'11 ottobre in Bellinzona-Losanna sono presenti 17 000 persone, un record cantonale per una gara di LNA. Debutta Mario Sergio, con Paulo Cesar a firmare le quattro reti della gara per il 4-2 finale. Nel corso della stagione si toccano vertici di affluenza di pubblico mai registrati in Ticino.
Il 1º marzo 1987 Kubilay Türkyılmaz debutta in maglia granata, e sette mesi dopo vestirà anche la maglia della Nazionale. Al termine del campionato 1989-1990 i granata vengono retrocessi in seconda serie e, nel 1995, a seguito della mancata concessione della licenza per motivi finanziari, il Bellinzona viene retrocesso in Prima Lega. L'anno seguente, si salva dalla retrocessione in Seconda Lega e solo nel 1999 si guadagna il ritorno in seconda serie, vincendo lo spareggio contro il Vevey con un 9-0 all'andata e un 5-0 al ritorno.
Il ritorno in Super League e il fallimento
[modifica | modifica wikitesto]Il 30 maggio 2007, i granata disputano lo spareggio per la promozione in Super League, da dove mancano da più di quindici anni, contro l'Aarau, partita che si chiude con la vittoria degli ospiti per 2-1. La partita di ritorno vede il Bellinzona ottenere un inutile vantaggio, con gli argoviesi che si impongono per 3-1 mantenendo il loro posto in Super League.
La stagione successiva, la squadra granata affronta il Basilea nella finale di Coppa Svizzera, subendo una sconfitta per 4-1. Poiché il Basilea vincerà il titolo nazionale, il risultato vale al Bellinzona uno storico accesso ai preliminari di Coppa UEFA. In finale i granata sono giunti dopo aver eliminato ai calci di rigore il Neuchâtel Xamax (neopromossa in Super League). In quell'occasione, davanti a 6 000 spettatori, il capitano Manuel Rivera e Giuseppe Miccoli hanno commemorato la persona di Marzio Morocutti, già capitano dell'ACB, a cinque anni dalla sua scomparsa in un incidente autostradale.
Il 20 maggio dello stesso anno, allo stadio Espenmoos di San Gallo, il Bellinzona dopo aver già vinto 3-2 l'andata al comunale, supera per 2-0 i padroni di casa del San Gallo e conquista la promozione in Super League. Il 28 agosto, dopo aver sconfitto precedentemente (1-0 e 3-1) gli armeni dell'Ararat, centra la qualificazione al primo turno della Coppa UEFA eliminando la compagine ucraina del Dnipro (2-1 casalingo che ribalta la sconfitta per 3-2 all'andata). Il 2 ottobre i granata vengono estromessi dalla coppa dai turchi del Galatasaray.
Nel 2010 l'ACB termina il campionato al penultimo posto e si trova ad affrontare lo spareggio promozione-relegazione in un derby contro il Lugano, qualificatosi al secondo posto della Challenge League. La partita d'andata, al Comunale, si svolge il 22 maggio e i granata s'impongono 2-1. Due giorni dopo pareggiano 0-0 a Cornaredo e mantengono la permanenza in massima categoria per il terzo anno di fila.
La stagione seguente termina nuovamente il campionato al penultimo posto e il Bellinzona affronta questa volta il Servette per la permanenza in Super League. Dopo la sconfitta per 1-0 nella gara di andata in Ticino, il Servette si impone 3-1 al ritorno, costringendo i granata alla retrocessione in Challenge League.
Nella stagione 2011-2012 la squadra termina il campionato di Challenge League al terzo posto dopo un combattuto testa a testa con il FC Aarau che arriva secondo, sinonimo di spareggio per la promozione in Super League.
Per la stagione 2012-2013 la squadra si presenta al via con l'intenzione di conquistare la promozione in Super League ma nel mese di dicembre del 2012 emerge che la società ha accumulato debiti per svariati milioni di franchi. Il 29 maggio del 2013 il tribunale dei fallimenti concede una proroga a Giulini per evitare il fallimento della società che però non riesce a salvare. Infatti, il 16 settembre 2013 viene ufficialmente dichiarata fallita la società che dovrà così ripartire da zero.
La ripartenza
[modifica | modifica wikitesto]Per la stagione 2014-2015, la società riparte dalla Seconda Lega ottenendo subito la promozione al termine del campionato e venendo così promossa in Seconda Lega interregionale; contemporaneamente i granata si aggiudicano anche la Coppa Ticino. La stagione seguente l'ACB vince nuovamente il campionato ed è promosso in 1ª Lega per il campionato 2016-2017. Al termine di una stagione altalenante la squadra conclude il campionato al 2º posto qualificandonsi comunque alle finali promozione. L'avversario designato per i granata è lo Stade Lausanne-Ouchy, giunto anch'egli secondo in un altro girone: all'andata al Comunale i sopracenerini si impongono per 5 a 4 crollando però al ritorno in terra vodese dove vengono sconfitti nettamente per 3 a 0 fallendo così la qualificazione al successivo e decisivo turno in chiave promozione. L'obiettivo promozione si concretizza nella stagione 2017-2018, ove il Bellinzona vince il proprio girone e batte il Black Stars Basilea e successivamente il Red Star Zurigo nella finale promozione (la sconfitta per 3-4 dell'andata viene infatti ribaltata dal 5-1 del ritorno). Vince il campionato di Promotion nel 2021-2022, tornando così in Challenge League.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria dell'Associazione Calcio Bellinzona | |
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Strutture
[modifica | modifica wikitesto]Stadio
[modifica | modifica wikitesto]La squadra disputa le sue partite casalinghe allo stadio comunale, capace di ospitare circa 6 000 spettatori (600 seduti e 5 400 in piedi) e dotato di un terreno di gioco sono in erba naturale da 105 m per 68 m, circondato da una pista di atletica leggera.
L'impianto (inserito nel quadro di un quartiere polisportivo situato a ridosso del centro cittadino) risulta obsolescente, inadeguato ai canoni del calcio professionistico elvetico e difficilmente ammodernabile: a partire dai tardi anni 2000 è pertanto in discussione l'opportunità di edificare un nuovo stadio prettamente calcistico, conforme alle direttive federali nazionali ed europee.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]Sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Allenatori e presidenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1931-1933 Agostino Garbarino
- 1933-1938 Eugenio Tacács
- 1938-1940 János Köves
- 1940-1942 Tullio Grassi
- 1942-1947 Carlo Pinter
- 1947-1948 Eugen Payer
- 1948-1951 Gerhard Lusenti
- 1951-1952 Carlo Pinter
- 1952-1956 Attilio Torresani
- 1956-1958 Rudolf Soutschek
- 1958-1960 Ozren Nedoklan[2]
- 1960-1961 Horst Buhtz
- 1961-1962 Frank Pedersen
- 1962-1963 Oscar Pelli
- 1963-1964 Gianmarco Mezzadri
- 1964-1965 Luigi Bonizzoni
- 1965-1970 Carlo Pinter
- 1970-1971 Louis Maurer[3]
- 1971-1972 Alfredo Foni
- 1972-1975 Jørn Sørensen
- 1975-1976 Oscar Pelli
- 1976-1977 Jiří Sobotka
- 1977-1979 Jørn Sørensen
- 1979-1983 Milovan Beljin
- 1983-1984 Milovan Beljin
- 1984-1985 Josip Mohorović
- 1985-1987 Péter Pázmándy
- 1987-1988 Péter Pázmándy
- 1988-1989 Henri Depireux
- 1989-1990 Velibor Vasović
- 1990-1991 Antonio Pasinato
- 1991-1992 Enrico Morinini
- 1992-1993 Enrico Morinini
- 1993-1994 Henri Depireux
- 1994-1995 Arno Rossini
- 1995-1996 Mirco Bertoli
- 1996-1997 Mirko Bertoli
- 1997-1998 Vladimir Petković
- 1998-2000 Giovanni Dellacasa
- 2000-2001 Giovanni Dellacasa
- 2001-2002 Paul Schönwetter
- 2002-2003 Giovanni Dellacasa
- 2003-2004 Baldassare Raineri
- 2004-2005 Maurizio Battistini
- 2005-2008 Vladimir Petković
- 2008-2009 Marco Schällibaum
- 2009-2010 Alberto Cavasin
- 2010-2011 Roberto Morinini
- 2011-2012 Roberto Morinini
- Carlo Tebi
- Martin Andermatt
- 2011-2012 Martin Andermatt
- 2012-2013 Raimondo Ponte
- 2013-2014 Livio Bordoli
- 2014-2015 Arno Rossini
- 2015-2017 Simone Patelli
- 2017-2019 Luigi Tirapelle
- 2019-2020 Luigi Tirapelle
- Maurizio Jacobacci
- Valerio Jemmi
- 2020-2021 Valerio Jemmi
- 2021-2022 João Paiva
- Jean-Michel Aeby
- Marco Schällibaum
- 2022-2023 David Sesa
- Fernando Cocimano
- Baldassare Raineri
- Stefano Maccoppi
- Fernando Cocimano
- Sergio Zanetti
- 2023-2024 Sandro Chieffo
- Fernando Cocimano
- Mario Rosas
- Manuel Benavente
- 2024- Manuel Benavente
- 1904 Felice Patocchi
- 1904-1907 Silvietto Molo
- 1907-1910 Giuseppe Rober
- 1910-1912 Achille Imperatori
- 1912-1913 Giuseppe Rober
- 1913 Ambrogio Buzzolini
- 1913-1920 Silvietto Molo
- 1920-1922 Renato Ferrari
- 1922-1923 Bruno Bruni
- 1923-1927 Giuseppe Beltraminelli
- 1927-1929 Albino Impertatori
- 1929-1934 Mario Agustoni
- 1934-1936 Libero Contestabile
- 1936-1936 Carlito Galfetti
- 1936-1937 Ersilio Melera
- 1937-1940 Arturino Gabuzzi
- 1940 Libero Contestabile
- 1940-1942 Augusto Bolla
- 1942-1947 Mario Agustoni
- 1947-1949 Otto Scerri
- 1949-1950 Sergio Mordasini
- 1950-1952 Otto Scerri
- 1952-1955 Carlo Bonetti
- 1955-1958 Miro Vescovi
- 1958-1961 Carlo Born
- 1961-1965 Tazio Tatti
- 1965-1966 Livio Doninelli
- 1966-1971 Otto Scerri
- 1971-1975 Emilio Lafranchi
- 1975-1977 Giuseppe Albertoni
- 1977-1984 Pierluigi Canavesi
- 1984-1988 Felice Lazzarotto
- 1988-1990 Carlo Delco
- 1990-1993 Bruno Bassetti
- 1993-2001 Luca Zorzi
- 2001-2003 Ernesto Ghiotti
- 2003-2005 Andrea Rege-Colet
- 2005-2008 Manuele Morelli
- 2008-2014 Gabriele Giulini
- 2014-2023 Paolo Righetti
- 2024- Brenno Martignoni Polti
Calciatori
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni interregionali
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Seconda Lega: 1
- 2014-2015
- Coppa Ticino: 1
- 2014-2015
Competizioni giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- 1941, 1942, 1945, 1947, 1948
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
1º | Lega Nazionale A | 30 | 1944-1945 | 1989-1990 | 33 |
Super League | 3 | 2008-2009 | 2010-2011 | ||
2º | Prima Lega | 11 | 1932-1933 | 1943-1944 | 45 |
Lega Nazionale B | 25 | 1960-1961 | 2002-2003 | ||
Challenge League | 9 | 2003-2004 | 2023-2024 | ||
3º | Seconda Lega | 1 | 1935-1936 | 9 | |
Prima Lega | 3 | 1995-1996 | 1997-1998 | ||
Prima Lega Promotion | 1 | 2013-2014 | |||
Promotion League | 4 | 2018-2019 | 2021-2022 | ||
4º | 1ª Lega | 2 | 2016-2017 | 2017-2018 | 2 |
5º | Seconda Lega interregionale | 1 | 2015-2016 | 1 |
Partecipazione alle coppe
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|
Coppa Svizzera | 94 | 1925-1926 | 2023-2024 | 94 |
Coppa di Lega Svizzera | 10 | 1972 | 1981-1982 | 10 |
Partecipazione ai tornei internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|
Coppa UEFA | 1 | 2008-2009 | 1 |
Statistiche individuali
[modifica | modifica wikitesto]Record di presenze
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Record di reti
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Tifoseria
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo principale del tifo organizzato a Bellinzona è quello dei B'Zona Boys 2005. Oltre ai Boys, soprattutto per quanto riguarda le partite casalinghe, vi è da segnalare la presenza della Vecchia Guardia, già Granata Boys 1986[4].
Gemellaggi e rivalità
[modifica | modifica wikitesto]La tifoseria del Bellinzona non annovera alcun gemellaggio ufficiale.
Le rivalità maggiormente sentite dalla tifoseria bellinzonese sono quelle con Lugano, Chiasso e Sion.
Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2023-2024
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornata al 9 gennaio 2024[5].
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Staff tecnico
[modifica | modifica wikitesto]- Manuel Benavente - Allenatore
- Mario Rosas - Allenatore in seconda
- Diego Megias - Preparatore atletico
- Lorenzo Colombo - Preparatore portieri
- Cristiano Bernasconi - Medico sociale
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ AC Bellinzona - 45football.com
- ^ Ex calciatore ed allenatore jugoslavo, nato a Spalato (Split) il 2 ottobre 1922 e morto a Spalato il 2 settembre 2004 (vedi en.Teknopedia:Ozren Nedoklan).
- ^ Ex calciatore svizzero nato a Vevey il 21 febbraio 1904 e morto il 1º maggio 1988 (vedi en.Teknopedia:Louis Maurer).
- ^ fan-forum.ch. URL consultato il 13 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2015).
- ^ SQUADRA, su acbellinzona.ch.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su acbellinzona.ch.
- (DE, EN, IT) Associazione Calcio Bellinzona, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Associazione Calcio Bellinzona, su int.soccerway.com, Perform Group.
- Associazione Calcio Bellinzona, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 233901369 · GND (DE) 4774233-1 |
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