Alistair Forbes Mackay[1] (Argyllshire, 22 gennaio 1878[1] – Oceano Artico, 1914[1]) è stato un medico ed esploratore britannico. Ha partecipato alla spedizione Nimrod.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Figlio del colonnello A. Forbes Mackay del 92º reggimento dei Gordon Highlanders[2], studia ad Edimburgo per poi seguire a Dundee i corsi di zoologia dei professori Patrick Geddes e D'Arcy Wentworth Thompson[2]. Successivamente si arruola e viene dislocato in Sud Africa; presta servizio nella polizia di Robert Baden-Powell sino a quando non si laurea in medicina[2].
La spedizione Nimrod
[modifica | modifica wikitesto]Celibe[2], naviga per quattro anni per la Royal Navy prima di congedarsi[2] e prender parte, nel 1907, alla spedizione Nimrod in Antartide di Ernest Henry Shackleton, con il ruolo di assistente chirurgo[1]. Durante la spedizione partecipa alla prima scalata del monte Erebus sull'isola di Ross, ed insieme a Edgeworth David e Douglas Mawson è il primo a raggiungere il Polo Sud Magnetico.
In Artide
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1913 Mackay partecipa alla spedizione di Vilhjalmur Stefansson a bordo della Karluk, organizzata dal governo canadese per esplorare la regione occidentale delle isole Regina Elisabetta. Dopo che la Karluk capitanata da Robert Bartlett venne bloccata e successivamente distrutta ed affondata dai movimenti del pack, Mackay ed altri tre membri dell'equipaggio morirono durante la traversata sul mare gelato nel tentativo di raggiungere l'isola di Wrangel o l'isola Herald
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Hall, Lincoln (2000) Douglas Mawson, The Life of an Explorer New Holland, Sydney ISBN 1-86436-670-2
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alistair Mackay
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Nimrod Expedition, su coolantarctica.com, Cool Antartica. URL consultato il 7 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2010).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 121130407 · ISNI (EN) 0000 0000 7952 7024 · LCCN (EN) nb2010013529 |
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