La codetta[1] o uncino[2] è un segno diacritico a forma di uncino posto nella parte inferiore destra di una vocale dell'alfabeto latino usato in alcune lingue europee e amerindie.
Lingue che usano la codetta
[modifica | modifica wikitesto]Ą | ą |
Ę | ę |
Į | į |
Ǫ | ǫ |
Ų | ų |
- polacco (lettere ą, ę)
- casciubo (ą)
- lituano (ą, ę, į, ų)
- creek, navajo e apache occidentale (ą, ąą, ę, ęę, į, įį, ǫ, ǫǫ)
- chiricahua e mescalero (ą, ąą, ę, ęę, į, įį, ų, ųų),
- tutchone e älvdalen dalecarlico (ą, ę, į, ų, y̨ e ą̊),
- gwich'in.
- trascrizione scolastica moderna del norreno (lettera ǫ)
Esempio in polacco:
- Wół go pyta: „Panie chrząszczu,
- Po co pan tak brzęczy w gąszczu?“
Esempio in lituano:
- Lydėdami gęstančią žarą vėlai
- Pakilo į dangų margi sakalai
- — Vincas Mykolaitis-Putinas, Margi sakalai
Esempio in älvdalen dalecarlico:
- "Ja, eð war įe plåg að gęslkallum, dar eð war slaik uondlostjyner i gęslun."
- — Vikar Margit Andersdotter, I fäbodlivet i gamla tider.
Valori
[modifica | modifica wikitesto]Nasalizzazione
[modifica | modifica wikitesto]L'uso della codetta per indicare le vocali nasali è di uso comune nella trascrizione delle lingue indigene delle Americhe. L'uso è originato dalle ortografie create dalle missioni cristiane per scrivere queste lingue. Successivamente, la pratica venne continuata dagli antropologi e linguisti americani che ancora oggi seguono questa convenzione nella trascrizione fonetica.
La codetta è anche usato nella traslitterazione accademica di antico slavo ecclesiastico e norreno. In polacco (il cui termine è ogonek che significa piccola coda), navajo, apache occidentale, chiricahua e Älvdalen dalecarlico indica che la vocale è nasalizzata.
Lunghezza
[modifica | modifica wikitesto]In lituano, dove formalmente indica una nasalizzazione che non esiste però più, indica una vocale lunga. Il termine lituano per "codetta" è nosinė che letteralmente significa "nasale".
Tono
[modifica | modifica wikitesto]In navajo, chiricahua, apache occidentale e mescalero può venir combinato con gli accenti acuto e grave per indicare un tono, o in una vocale lunga e alta, cadendo, un tono aumentante (ad esempio ą́, ǫ́ǫ́, į́į). Nella convenzione ortografica di Willem de Reuse, l'apache occidentale presenta una combinazione della codetta e del macron (ad esempio ǭ, į̄į̄).
Note tipografiche
[modifica | modifica wikitesto]La codetta deve essere quasi della stessa dimensione della parte discendente (nei caratteri di grande dimensione può essere relativamente più piccolo) e non deve essere confuso con la cediglia o la virgola, segni diacritici usati in altre lingue.
I valori nel HTML/Unicode sono:
Maiuscole | Minuscole | ||||
---|---|---|---|---|---|
Lettera | HTML | Alt Code | Lettera | HTML | Alt Code |
Ą | Ą | Alt + 0260 | ą | ą | Alt + 0261 |
Ę | Ę | Alt + 0280 | ę | ę | Alt + 0281 |
Į | Į | Alt + 0302 | į | į | Alt + 0303 |
Ǫ | Ǫ | Alt + 0490 | ǫ | ǫ | Alt + 0491 |
Ų | Ų | Alt + 0370 | ų | ų | Alt + 0371 |
˛ | ˛ | Alt + 0731 |
E caudata
[modifica | modifica wikitesto]Ę (minuscolo: ę) è una lettera dell'alfabeto latino, deriva dalla E con l'aggiunta di una codetta. Con il nome di e caudata ("e con la coda"), ę è stata usata in latino dall'inizio del XII secolo per rappresentare la vocale scritta anche come ae o æ.
In polacco, ę rappresenta una e nasalizzata. In origine rappresentava una e nasalizzata anche in lituano, ma oggi viene pronunciata come una e aperta.
Il carattere Ę è usato in alcuni schemi della notazione fonetica americana per rappresentare una e nasalizzata. È stata adottata nell'ortografia di alcune lingue nord americane come l'apache occidentale, il chiricahua, il mescalero, il navajo e il tutchone.
Codifica informatica
[modifica | modifica wikitesto]E con la codetta è presente in Latin-2 e Latin-4, come CA (maiuscola) ed EA (minuscolo). Nel Latin-10 è posizionata come DD (maiuscolo) e FD (minuscolo).
E con la codetta è presente nella codifica Unicode come carattere preimpostato. Come parte del WGL4 è possibile che venga correttamente visualizzato in gran parte dei sistemi operativi.
Forma | Codice | Nome |
---|---|---|
Ę | U+0118 U+0045, U+0328 |
Lettera latina maiuscola E con codetta |
ę | U+0119 U+0065, U+0328 |
Lettera latina minuscola E con codetta |
LaTeX2e
[modifica | modifica wikitesto]Nelle macro del LaTeX2e \k stamperà una lettera con la codetta, se ciò è supportato dalla codifica del font, ad esempio \k{a} stamperà ą. Il pacchetto Tipa attivato usando il comando "\usepackage{tipa}", offre una strada differente: "\textpolhook{a}" produrrà ą.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Codetta, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 12 ottobre 2019.
- ^ Luciano Canepari, Il DiPI. Dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, p. 544, ISBN 88-08-09344-1.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Diacritics Project — Tutto ciò che bisogna sapere per creare un font con gli accenti corretti, su diacritics.typo.cz.
- (EN) Segni diacritici — Come fare?, su twardoch.com.
- (SV) Förslag till en enhetlig stavning för älvdalska (March, 2005) (PDF), su alvdalen.se. URL consultato il 22 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2006).