Vallelunga Pratameno
Vallelunga Pratameno comune | |
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Panorama di Vallelunga Pratameno | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Libero consorzio comunale | Caltanissetta |
Amministrazione | |
Sindaco | Giuseppe Montesano (lista civica) dal 12-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 37°41′N 13°49′E |
Altitudine | 472 m s.l.m. |
Superficie | 39,37 km² |
Abitanti | 3 055[1] (31-1-2024) |
Densità | 77,6 ab./km² |
Comuni confinanti | Cammarata (AG), Castronovo di Sicilia (PA), Polizzi Generosa (PA), Sclafani Bagni (PA), Valledolmo (PA), Villalba |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 93010 |
Prefisso | 0934 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 085021 |
Cod. catastale | L609 |
Targa | CL |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona C, 1 377 GG[3] |
Nome abitanti | vallelunghesi |
Patrono | Madonna di Loreto |
Giorno festivo | quarta domenica di settembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Vallelunga Pratameno nel libero consorzio comunale di Caltanissetta | |
Sito istituzionale | |
Vallelunga Pratameno (Vaḍḍiloṅga in siciliano) è un comune italiano di 3 055 abitanti[1] del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Vallelunga Pratameno è il comune più settentrionale della provincia, e sorge in una valle pianeggiante, a est del fiume Platani. Dista 74 km da Agrigento, 50 km da Caltanissetta, 69 km da Enna, 98 km da Palermo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Si suppone che il territorio di Vallelunga fosse abitato sin dall'Età del Bronzo. A testimonianza di ciò il sito ritrovato in contrada Tanarizzi che consiste in una tomba al cui interno vi sono dei resti umani risalenti all'età del bronzo e dei vasi che sono ora custoditi all'interno del Museo archeologico regionale Paolo Orsi. In località Casabella, tra i territori di Vallelunga e Villalba si possono visitare i resti di un antico insediamento urbano.
Recentemente, durante i lavori di ammodernamento della ferrovia Palermo - Catania, è stata ritrovata una villa romana in contrada Manca. Gli scavi sono tutt'ora in corso.
L'attuale centro urbano nacque nel 1623, grazie al nobile Pietro Marino, che ottenne la opportuna "licentia populandi".
Il paese mantenne solo il nome Vallelunga sino al 1865. In quell'anno fu aggiunto l'appositivo Pratameno in onore del duca di Pratameno fondatore del nuovo borgo. Fu sotto la dinastia dei Notarbartolo che al territorio vennero apportate varie migliorie.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa madre, dedicata a Santa Maria di Loreto, eretta nel 1634, custodisce la statua della Beata Vergine Maria, patrona della città. Ha una struttura a tre navate, a croce latina. La sua facciata presenta due torri campanarie.
- Fontana del Tritone, sita in piazza Umberto I
- Oratorio del Signore, eretto nel 1798.
- Chiesa della Madonna del Rosario, costruita nel 1770.
- Tomba di Vallelunga, una grotta risalente all'età del bronzo.
- La "pirrera", costone roccioso da cui si ha una bellissima visuale del panorama locale.
- "museo della civiltà contadina" presso l'ex plesso scolastico "Perez" (che prende nome dal politico siciliano Francesco Paolo Perez), dove scoprire gli antichi mestieri e le vecchie usanze.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[4]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Situato nella parte nord della provincia regionale, è ricco di tradizioni, artigianato e prodotti della campagna: mandorle, pomodori, frumento, uva e olive. Anticamente era un centro fiorente di produzione di vasellame e laterizi, scomparso. Fu Don Biagio Li Vecchi, venuto dalle Petralie in provincia di Palermo per questo detto ” U Petralisi" ad avviare la fabbricazione di vasellame e mattoni,
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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28 giugno 1988 | 23 giugno 1993 | Tommaso Biondo | Democrazia Cristiana | Sindaco | [5] |
23 giugno 1993 | 1º dicembre 1997 | Tommaso Biondo | Democrazia Cristiana | Sindaco | [5] |
1º dicembre 1997 | 28 maggio 2002 | Antonino Patti | lista civica | Sindaco | [5] |
28 maggio 2002 | 15 maggio 2007 | Antonino Patti | centro-sinistra | Sindaco | [5] |
15 maggio 2007 | 25 gennaio 2011 | Giuseppe Montesano | lista civica | Sindaco | [5] |
27 luglio 2009 | 7 dicembre 2010 | Carmelo Fontana | commissario straordinario | [5] | |
27 luglio 2009 | 7 dicembre 2010 | Andrea Nino Caputo | commissario straordinario | [5] | |
27 luglio 2009 | 7 dicembre 2010 | Nicola Diomede | commissario straordinario | [5] | |
31 maggio 2011 | 6 giugno 2016 | Giuseppe Montesano | lista civica | Sindaco | [5] |
6 giugno 2016 | 8 ottobre 2020 | Tommaso Pelagalli | lista civica | Sindaco | [5] |
8 ottobre 2020 | 12 ottobre 2021 | Concettina Nicosia | commissario straordinario | [5] | |
12 ottobre 2021 | in carica | Giuseppe Montesano | lista civica | Sindaco | [5] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g h i j k l http://amministratori.interno.it/
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vallelunga Pratameno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.vallelunga.cl.it.